Pesantezza di testa

Egregio dottore sono una donna di 49 anni felicemente sposata e con tre figli; lavoro in ufficio al computer per quasi tutte le sei ore. Sono miopie con una gradazione di 2,50 occhio sinistro e 0,50 occhio destro. Da circa un mese ho dei disturbi visivi e non sopporto gli occhiali, ho pesantezza di testa e mi sembra di fare movimenti rallentati. Ho l’impressione di perdere l’equilibrio e andando per la strada mi da’ fastidio tutto ciò che mi circonda. La notte riposo e al mattino sembra che tutto vada bene. Poi vado in ufficio e faccio fatica a rimanere concentrata; il lavoro lo svolgo ugualmente però con più fatica - lavoro molto con i numeri - .
La mia angoscia è che i sintomi summenzionati non vanno via neanche con antidolorifici tipo Novalgina, Aulin, Patrol. E ogni giorno mi ritrovo nelle stesse condizioni senza nessun miglioramento.
A volte ho sudorazioni improvvise e mi sembra di stare peggio. Sono in menopausa gia’ da 8 anni e non ho preso alcun farmaco per la terapia sostitutiva. Ogni anno ho eseguito i vari controlli e tutto è andato bene.
Mi sono rivolta al mio oculistica che ha controllato la vista e la pressione dell’occhio e tutto è nella norma; mi ha detto che potrebbe trattarsi di depressione da stress oppure un mal funzionamento della tiroide e così ho controllato la tiroide.
Tutti gli esami di sangue sono nella norma tranne la VES – VALORE 15 – NORMALE < 12 –
Esami urine: Alcune emazia e alcuni leucociti.
Pressione sanguigna: normale

Da Dicembre scorso ho assunto ogni sera 4 gocce di Laroxyl perché è gia da un anno che convivo con un problema invalidante che non mi permette di stare seduta e che a quanto pare dipende da un antirolistesi L4-L5 da operare stabilizzando le vertebre.

Premetto che sono un tipo molto ansioso e mi preoccupo per tutto però questo dovrebbe essere un periodo bellissimo perché stiamo organizzando il matrimonio di mia figlia che si sposa a settembre e in più fra 10 giorni si laurea un altro mio figlio.
Fino ad un mese fa tutto andava bene ma ora sono molto triste e preoccupata perché ho paura di scoprire di avere qualche brutto male e questo porterebbe tanto dolore nella mia famiglia.

La prego dottore mi aiuti a capire cosa devo fare e a chi devo rivolgermi. Non sono depressa perché non avrei alcuno motivo, ho solo questi fastidiosissimi sintomi che ripeto non riesco ad attenuare neanche con antidolorifici.

Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso per il testo lungo.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile signora,
lei mi sembra particolarmente stressata dal lavoro.
La sua potrebbe essere una cefalea di tipo tensivo (anche dovuta a problemi di postura al computer)associata a sintomi di natura ansiosa. Non penso che abbia nulla di grave. Comunque una visita neurologica andrebbe effettuata per valutare in maniera corretta il suo problema e iniziare una terapia adeguata.
Le faccio tanti auguri per la laurea imminente di suo figlio e per il prossimo matrimonio della figlia.
Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Ferraloro per aver risposto al mio consulto. Mio marito ha prenotato una visita da un neuropsichiatra per la prossima settimana.
Nel frattempo la situazione non cambia, anche stamattina in ufficio gli stessi sintomi. Cosa posso fare per alleggerire queste sensazioni alla testa e agli occhi?
E poi non sarebbe stato meglio prenotare un specialista in neurologia piuttosto che uno in neuropsicologia?
Un altro dubbio che mi viene è anche quello di una sinusite. Non ho naso chiuso ma avverto un dolore sulle sopracciglia e sugli occi quando li tocco. Grazie ancora per il suo intervento.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gent.ma signora,
non capisco con quale specialista ha prenotato la visita perchè prima mi ha parlato di neuropsichiatra e poi di neuropsicologo. Cortesemente mi faccia capire meglio.
Potrebbe anche esserci sovrapposta una sinusite anche se penso che il problema principale sia cefalalgico.
Per la cefalea di tipo tensivo lo specialista di riferimento è il neurologo.
Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
LO SPECIALISTA E' IL NEUROPSICHIATRA PERO' HO DISDETTO LA VISITA E HO PRENOTATO LA VISTA DAL NEUROLOGO.
LE FARO' SAPERE E GRAZIE ANCORA.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, oggi sono stata dal neurologo il quale mi ha diagnosticato: E' verosimile una genesi psicogena del disturbo, inquadrabile in un quadro (depressivo - ansioso).
Al momento non ha ritenuto opportuno fare un RM encefalo, se necessario la farò successivamente.
Mi ha prescritto Xeristar 1 cps al di per 7 gg da 30 mg.
Successivamente per altri 15 gg. la stessa capsula però da 60 mg.
Non voglio accettare questa diagnosi perchè ripeto anche se con tanti problemi da affrontare, questo dovrebbe essere un bellissimo periodo.
Ho paura ad assumere questi farmaci antidepressivi perchè temo una futura dipendenza.
Ci sono altro rimedi per curare la depressione?
Comunque dopo aver avuto la ricevuta fiscale ho scoperto che è un neuropsichiatra. Forse per questo mi ha diagnosticato la depressione?
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile signora,
il fatto che sia andata da un neuropsichiatra può soltanto esserle stato di aiuto. Anni fa infatti la specializzazione era unica, poi data la gran mole di nuove conoscenze per entrambe le branche, è stata scissa in due specializzazioni distinte. Questi specialisti più "grandi" di noi potrebbero essere più completi.
Il farmaco che le è stato prescritto è indicato per il suo caso, capisco che teme questa categoria di farmaci ma quelli attuali non sono più quelli di una volta. Lo può assumere tranquillamente. Un'alternativa sarebbe un percorso di tipo psicoterapeutico ma penso che sia pure il più lungo.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore ieri è stato il primo giorno che ho assunto il farmaco. Sul posto di lavoro sono stata male con crampi allo stomaco, senso di vomito e diarrea. Sul tardi ieri sera ho telefonato allo specialista e mi ha consigliato di prendere il farmaco a pranzo e non a colazione e che questi diturbi possono essere normali e di aspettare ancora qualche giorno prima di poter cambiare il farmaco.
Il problema è che stamattina mi sono alzata con la testa più pesante del solito tanto che non sono potuta andare in ufficio e tutt'ora avverto proprio mal di testa e ancora nausea e diarrea. Sono indecisa se continuare o meno la terapia.
Posso consulare lo specialista dopo le 21.
E intanto non so se posso assumere degli antidolorifici.
Un amica fisiatra mia ha detto di bere tanta acqua perchè forse sono allergica al farmaco.
In attesa di una sua risposta la saluto cordialmente.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile signora,
non penso che sia allergica al farmaco, probabilmente non lo tollera. Può assumere l'antidolorifico qualora ce ne fosse bisogno. Spesso gli eventuali effetti collaterali si manifestano soltanto all'inizio della terapia e poi diminuiscono fino a scomparire, ma se sono importanti è conveniente sostituirlo.Prima di sospenderlo ne parli comunque con lo specialista.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore lo specialista mi ha cambiato il farmaco e da 12 gg. assumo il Cipralex (per 6 giorni 5 mg successivamente 10 mg). Sono passati 12 giorni e avverto sempre gli stessi sintomi: pesantezza di testa. senso di sbandamento, stanchezza agli occhi, movimenti rallentati.
Il neurologo mi ha detto di fare questa terapia per un mese e che il risultato si sarebbe cominciato a vedere dopo circa venti giorni. E' possibile che non abbia avuto, se pur piccolo, miglioramento?
A volte mi chiedo se il mio problema posaa dipendere da altro.
Cordiali saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile signora,
spesso all'inizio di queste terapie si vedono soltanto gli effetti collaterali, poi col tempo si incominciano a vedere gli effetti positivi. In effetti prima di 20 giorni non si avvertono i benefici, talora anche dopo.
Stia tranquilla ed assuma il farmaco con fiducia perchè anche la predisposizione mentale può influire sull'esito di una terapia.
Cordiali saluti
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