Esito risposta rm

buona serata, ho fatto una rm con contrasto e il risultato è questo:
Tecnica Diagnostica:
Esame effettuato su apparecchio ad alto campo (Siemens, 1.5T) in modalità diretta dopo
somministrazione contrastografica e.
v. (Gadovist).
Sono state prodotte sequenze T1 TSE sui piani
assiale e sagittale; T2 TSE sui piani assiale e coronale; DWI, GRE T2* e FLAIR sul piano assiale.

Inoltre sequenze angiografiche TOF acquisite sul piano assiale ricostruite con tecnica MIP 3D.

Completano l'esame sequenze T1 MPRAGE post-contrastografiche, ricostruite nei tre piani.

Esami precedenti:
Non sono disponibili esami pregressi per confronto.

Reperti;
In relazione al quesito diagnostico, si conferma areola iperintensa in T2/Flair a disposizione cortico-sottocorticale insulare destra di circa 8 mm, giriforme, non associata a restrizione della diffusività protonica in corrispondenza né ad impregnazione contrastografica: di probabile significato gliotico cronico; prudente monitoraggio RM.

Non altre alterazioni del segnale encefalico a sede sopra- e sotto-tentoriale.

/Non restrizioni della diffusione protonica compatibili con insulti ischemici recenti.

Nelle sequenze Gradient non si apprezzano focali aree ipointense suggestive di depositi emosiderinici encefalici, come da pregressi sanguinamenti.

In sede le tonsille cerebellari.

Nella norma il sistema ventricolare, sostanzialmente simmetrico.

In asse le strutture della linea mediana.

arteriosi intra-cranici.

Alle sequenze angiografiche non si apprezzano significative alterazioni dei principali vettori vascolari.

Le sequenze contrastografiche non evidenziano impregnazioni focali encefaliche patologiche.

Mi potrebbe spiegare un po’ cosa dice la risposta della rm?

Volevo anche chiedere se la visita con il neurologo per il 25 ottobre è troppo tardi o va bene come data?

grazie per la risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

l'areola iperintensa è stata valutata dal neuroradiologo come possibile alterazione gliotica, cioè come qualcosa avvenuta in passato e riparata dal cervello.
In pratica è stata confermata l'immagine riscontrata alla TC.
Ritengo che non ci sia urgenza per la visita neurologica, almeno da quanto si legge nel referto.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro