Referto risonanza magnetica

Salve.
Grazie in anticipo dell’attenzione.

Ho appena avuto i risultati della risonanza magnetica:

ANGIO- RM DEL DISTRETTO VASCOLARE INTRACRANICO (CLASSE DI DOSE 0) RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO (CLASSE DI DOSE 0) ~
Sistema ventricolare in sede, di ampiezza leggermente aumentata.

Areole di elevato segnale in T2 e FLAIR si apprezzano nella sostanza bianca encefalica sopratentoriale frontale alta sn ed al margine del giro paraippocampale sn, da riferire a focolai di gliosi meritevoli di monitoraggio.

Regolare ampiezza degli spazi liquorali pericerebrali.

Buona visualizzazione del tratto terminale dell'arteria basilare e dei sifoni carotidei con conservato calibro e flusso del tratto iniziale delle arterie cerebrali medie, anteriori e posteriori.

Non si apprezzano definite alterazioni morfologiche o di flusso.

Pervi i principali collettori venosi profondi.
Debole il segnale di flusso del seno durale trasverso-sigmoide sn con scarico venoso prevalente nel sistema dx.

Per il resto regolare morfologia e segnale sia del sistema di deflusso venoso profondo, con fisiologico segnale della vena cerebrale interna e vena di Galeno, sia del sistema di drenaggio superficiale e dei rimanenti seni durali.


Ho effettuato questa risonanza perché soffro di mal di testa da almeno 15 anni (ad ora ne ho 29).

Ultimamente ho problemi di stanchezza (tre mesi fa ho avuto il Covid, ma in maniera molto leggera), un po’ di difficoltà a ricordare le cose e in passato degli episodi strani che adesso vi descrivo.

Mi è capitato e di tanto in tanto capita ancora di avere difficoltà a percepire la profondità del pavimento, in alcuni casi lo vedo obliquo o molto più ravvicinato rispetto alla sua reale posizione.

Altri episodi strani riguardano, in situazioni di sbalzo di temperatura (sotto la doccia o passando da un area calda ad una fredda), mi blocco completamente.
Non riesco nè a parlare nè a muovermi e finché non riprendo calore, non mi sblocco.

Il motivo principale della RM sono stati i mal di testa e la difficoltà a ricordare (niente di eccessivo ma comunque abbastanza da essere notato).

In attesa di una visita neurologica, mi affido al vostro parere.

Grazie mille
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Paziente,
ho letto la sua anamnesi condotta in modo esemplare e comincio col dirle che la risonanza di cui ha trascritto il referto, ove si eccettui qualche piccolo elemento da valutare meglio visivamente (mi riferisco ai focolai di gliosi), può essere considerata entro i limiti della norma. La mia personale opinione è che lei sia affetta da emicrania con aura, che giustificherebbe anche le manifestazioni visive descritte. Per un corretto inquadramento diagnostico della cefalea e per una terapia appropriata, oltre che per valutare de visu le immagini della risonanza Le suggerisco di sottoporsi ad una visita neurologica.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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