Brutti sogni da anni
Buongiorno gentili dottori,
qualche anno fa avevo chiesto un consiglio sull'argomento nella categoria "psicologia", oggi mi piacerebbe avere una risposta da un neurologo se possibile.
Ogni notte, ed anche più volte in una notte, faccio sogni spiacevoli o dei veri e propri incubi, mi sveglio più volte perché ho la vescica piena (il controllo dall'urologo per le frequenti minzioni non ha evidenziato nulla).
Non c'è notte che io non ricordi il sogno che ho fatto.
In questi 7 anni ho fatto percorsi di psicoterapia in modo continuato ma non mi hanno aiutato in questo senso.
Conduco una vita molto equilibrata, non ho grosse preoccupazioni e fisicamente sto abbastanza bene (a parte MRGE, leggero sovrappeso ecc).
Prendo solo la pillola e l'esomeprazolo come medicinali e alcuni integratori consigliati dal nutrizionista come Omega-3, magnesio, vitamine.
L'inizio dei sogni brutti costanti è coinciso con la mia prima relazione sentimentale seria ma razionalmente non vedo correlazioni.
Vorrei un consulto da un neurologo perché ho letto che ci sono alcune patologie che iniziano in modo silente anni prima con brutti sogni.
La mia dottoressa non vuole farmi l'impegnativa per una visita neurologica perché non crede che sia nulla di importante, io però vorrei, se possibile, avere un parere comunque.
Grazie mille per la disponibilità.
qualche anno fa avevo chiesto un consiglio sull'argomento nella categoria "psicologia", oggi mi piacerebbe avere una risposta da un neurologo se possibile.
Ogni notte, ed anche più volte in una notte, faccio sogni spiacevoli o dei veri e propri incubi, mi sveglio più volte perché ho la vescica piena (il controllo dall'urologo per le frequenti minzioni non ha evidenziato nulla).
Non c'è notte che io non ricordi il sogno che ho fatto.
In questi 7 anni ho fatto percorsi di psicoterapia in modo continuato ma non mi hanno aiutato in questo senso.
Conduco una vita molto equilibrata, non ho grosse preoccupazioni e fisicamente sto abbastanza bene (a parte MRGE, leggero sovrappeso ecc).
Prendo solo la pillola e l'esomeprazolo come medicinali e alcuni integratori consigliati dal nutrizionista come Omega-3, magnesio, vitamine.
L'inizio dei sogni brutti costanti è coinciso con la mia prima relazione sentimentale seria ma razionalmente non vedo correlazioni.
Vorrei un consulto da un neurologo perché ho letto che ci sono alcune patologie che iniziano in modo silente anni prima con brutti sogni.
La mia dottoressa non vuole farmi l'impegnativa per una visita neurologica perché non crede che sia nulla di importante, io però vorrei, se possibile, avere un parere comunque.
Grazie mille per la disponibilità.
[#1]
Dr. Marco Moresco
Neurologo, Algologo
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Gentile signora,
la problematica che espone sembra essere suggestiva per una parasonnia, ovverosia un fenomeno psico-fisico indesiderato a prevalente comparsa ipnica, costituita da sogni vividi a contenuto pauroso di cui ricorda il contenuto o addirittura di incubi molto frequenti. Inoltre sembrerebbe che il sonno risulta alterato anche per un disturbo tipo vescica iperattiva (avendo escluso causa organica) che risulta essere una delle principali cause di risveglio e quindi di frammentazione del sonno.
Le cause di sogni vividi, risvegli agitati o incubi sono in massima parte attribuite a stati psico-emotivi quali ansia e depressione, tuttavia in una minima percentuale dei casi questi fenomeni para-fisiologici potrebbero essere considerati sintomi suggestivi pre-clinici e quindi predittivi di disturbi neurologici degenerativi, soprattutto se associati a sindromi molto specifiche quali il REM sleep behaviour disorder e la Resless Legs Syndrome. Mi sentirei quindi di rassicurarla come ha fatto il suo medico di base sulla natura benigna della sua sintomatologia se non è associata ad altei manifestazioni neurologiche, anche se non va dimenticata una stretta relazione tra cattiva e protratta qualità del sonno e possibile decadimento mnesico.
Un cordiale saluto
la problematica che espone sembra essere suggestiva per una parasonnia, ovverosia un fenomeno psico-fisico indesiderato a prevalente comparsa ipnica, costituita da sogni vividi a contenuto pauroso di cui ricorda il contenuto o addirittura di incubi molto frequenti. Inoltre sembrerebbe che il sonno risulta alterato anche per un disturbo tipo vescica iperattiva (avendo escluso causa organica) che risulta essere una delle principali cause di risveglio e quindi di frammentazione del sonno.
Le cause di sogni vividi, risvegli agitati o incubi sono in massima parte attribuite a stati psico-emotivi quali ansia e depressione, tuttavia in una minima percentuale dei casi questi fenomeni para-fisiologici potrebbero essere considerati sintomi suggestivi pre-clinici e quindi predittivi di disturbi neurologici degenerativi, soprattutto se associati a sindromi molto specifiche quali il REM sleep behaviour disorder e la Resless Legs Syndrome. Mi sentirei quindi di rassicurarla come ha fatto il suo medico di base sulla natura benigna della sua sintomatologia se non è associata ad altei manifestazioni neurologiche, anche se non va dimenticata una stretta relazione tra cattiva e protratta qualità del sonno e possibile decadimento mnesico.
Un cordiale saluto
Dr. Marco Moresco
[#2]
dopo
Utente
Buona sera, grazie mille per la sua risposta.
Se non la disturbo vorrei farle alcune domande:
-è possibile che io soffra di ansia o depressione ma nessuno psicoterapeuta mi abbia consigliato di andare da uno psichiatra? Sicuramente sono un pochino ansiosa ma non depressa sicuramente...
-l'urologo, dopo vari accertamenti, mi aveva detto che devo solo rieducare la mia vescica e che non ho nulla... Però mi sembra strano perché la notte è il momento in cui sento più bisogno di andare in bagno. Meglio fare ancora accertamenti?
-ammesso che io non debba intervenire sulle cose scritte sopra, come posso guarire da questa condizione? Mi devo rassegnare?
Ringrazio.
Se non la disturbo vorrei farle alcune domande:
-è possibile che io soffra di ansia o depressione ma nessuno psicoterapeuta mi abbia consigliato di andare da uno psichiatra? Sicuramente sono un pochino ansiosa ma non depressa sicuramente...
-l'urologo, dopo vari accertamenti, mi aveva detto che devo solo rieducare la mia vescica e che non ho nulla... Però mi sembra strano perché la notte è il momento in cui sento più bisogno di andare in bagno. Meglio fare ancora accertamenti?
-ammesso che io non debba intervenire sulle cose scritte sopra, come posso guarire da questa condizione? Mi devo rassegnare?
Ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 14/01/2023.
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