Come interpretare un eeg

Mio figlio di 3 anni, qualche giorno fa ha manifestato un dejavù di circa 40 secondi mentre era seduto a tavola, senza chiudere gli occhi e senza accasciarsi, di circa 40 secondi.
Effettuati tutti gli esami (sangue, eco cuore, elettrocardiogramma, rx torace, consulenza dermatologica, consulenza oculistica e visita orl tutti i valori sono nella norma.
Unico esame che manifesta un approfondimento è per l'appunto l'EEG effettuato in modalità deprivazione del sonno.
Il quale recita così: ''tracciato caratterizzato da sonno fisiologico con comparsa di punte al vertice, singole e in sequenza, e sporadici fusi del sonno e complessi K.
Sporadici complessi polipunta-onda sulle derivazioni fronto-temporali bilaterali a 2-3 Hz.
Si consiglia pertanto EEG con monitoraggio zigomatico, RMN encefalo e successivo controllo neurologico.
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Evidenzio due aspetti che potrebbero essere utili: Mio figlio ha sempre avuto sistematici risvegli notturni, non dorme molto.
Secondo aspetto, alle volte manifesta piccoli problemi di linguaggio, che poi scompaiono e dopo settimane ricompaiono.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
L'EEG, come da lei descritto, è sospetto per epilessia,e giustamente le hanno proposto un approfondimento.
Ma sono curioso di sapere come suo figlio di 3 anni ha descritto l'esperienza del "déjà vu".

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-