Parere su esito risonanza magnetica cervello e tronco encefalico
Buongiorno.
Ringrazio in anticipo chiunque vorrà rispondere alla mia domanda.
Premetto che il consulto è per il mio compagno che dopo l' insorgenza di un acufene e una visita neurologica negativa gli è stata consigliata una risonanza magnetica cervello e tronco encefalico c è smdc, con mezzo di contrasto.
Eseguito con risonanza magnetica ad alto campo 1.5 T.
So che ci sono dei limiti ad un consulto online, però guardando il referto mi sono preoccupata leggendo quanto segue.
A livello dei tessuti molli sottocutanei in regione parietale destra si reperta una formazione ovalare con margini netti e regolari (diametro massimo 8mm) che appare ipotensa nelle sequenze T1-w e T2-w e che risulta priva di anomalo potenziamento dopo Mdc.
Fibroma, altro?
Ho paura che possa essere qualcosa di grave, anche se il neurologo visionando solo l'esito e non il dischetto, ha detto che era tutto a posto.
Spero tanto che qualcuno possa rispondermi.
Grazie
Ringrazio in anticipo chiunque vorrà rispondere alla mia domanda.
Premetto che il consulto è per il mio compagno che dopo l' insorgenza di un acufene e una visita neurologica negativa gli è stata consigliata una risonanza magnetica cervello e tronco encefalico c è smdc, con mezzo di contrasto.
Eseguito con risonanza magnetica ad alto campo 1.5 T.
So che ci sono dei limiti ad un consulto online, però guardando il referto mi sono preoccupata leggendo quanto segue.
A livello dei tessuti molli sottocutanei in regione parietale destra si reperta una formazione ovalare con margini netti e regolari (diametro massimo 8mm) che appare ipotensa nelle sequenze T1-w e T2-w e che risulta priva di anomalo potenziamento dopo Mdc.
Fibroma, altro?
Ho paura che possa essere qualcosa di grave, anche se il neurologo visionando solo l'esito e non il dischetto, ha detto che era tutto a posto.
Spero tanto che qualcuno possa rispondermi.
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
Le dico subito che la formazione riscontrata alla RM encefalica non è all’interno della scatola cranica, cioè non è nel cervello, ma è esterna, sotto la pelle.
Non assume mezzo di contrasto per cui ritengo che possa stare tranquilla.
Indicata un'ecografia della parte interessata.
Se non riporta altro significa che la RM encefalo e tronco encefalico è normale.
Cordiali saluti
Le dico subito che la formazione riscontrata alla RM encefalica non è all’interno della scatola cranica, cioè non è nel cervello, ma è esterna, sotto la pelle.
Non assume mezzo di contrasto per cui ritengo che possa stare tranquilla.
Indicata un'ecografia della parte interessata.
Se non riporta altro significa che la RM encefalo e tronco encefalico è normale.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille dottor Ferraloro per la celere risposta, mi ha rassicurata.
Spero di non approfittare troppo della sua disponibilità. Però volevo parlarle di un altro problema di cui il mio compagno soffre da circa un mese.
Ha iniziato a sentire dei formicolii sparsi sul corpo che vanno e vengono.
Ultimamente sono concentrati sugli arti inferiori e superiori.
Ho letto che potrebbe essere un sintomo iniziale di sclerosi multipla, anche perché si è presentato con un problema alla sfera sessuale (ha problemi di eiaculazione precoce, e non sente piacere).
Diciamo che sono due anni stressanti per lui, l'anno scorso ad aprile ha avuto un intervento di discectomia cervicale c5 e c5, poi ad agosto i
nsorgenza di acufene all'orecchio destro e ora questi problemi.
In attesa della visita neurologica a fine agosto, bisogna preoccuparsi che i sintomi possano peggiorare?
Grazie
Spero di non approfittare troppo della sua disponibilità. Però volevo parlarle di un altro problema di cui il mio compagno soffre da circa un mese.
Ha iniziato a sentire dei formicolii sparsi sul corpo che vanno e vengono.
Ultimamente sono concentrati sugli arti inferiori e superiori.
Ho letto che potrebbe essere un sintomo iniziale di sclerosi multipla, anche perché si è presentato con un problema alla sfera sessuale (ha problemi di eiaculazione precoce, e non sente piacere).
Diciamo che sono due anni stressanti per lui, l'anno scorso ad aprile ha avuto un intervento di discectomia cervicale c5 e c5, poi ad agosto i
nsorgenza di acufene all'orecchio destro e ora questi problemi.
In attesa della visita neurologica a fine agosto, bisogna preoccuparsi che i sintomi possano peggiorare?
Grazie
[#5]
dopo
Utente
Mi scusi se la disturbo ancora, so che non si possono fare ipotesi a distanza senza una visita.
Devo sottolineare che la risonanza è stata fatta a novembre dell'anno scorso e questi sintomi sono comparsi a giugno.
Ma secondo lei questi formicolii e problemi sessuali da cosa possono essere causati?
Lui fa un lavoro sedentario e stressante, sempre davanti al computer e con la possibilità che lo chiamino a ogni ora per qualche emergenza. E anche la ripresa dall'intervento chirurgico è stata lunga.
Devo sottolineare che la risonanza è stata fatta a novembre dell'anno scorso e questi sintomi sono comparsi a giugno.
Ma secondo lei questi formicolii e problemi sessuali da cosa possono essere causati?
Lui fa un lavoro sedentario e stressante, sempre davanti al computer e con la possibilità che lo chiamino a ogni ora per qualche emergenza. E anche la ripresa dall'intervento chirurgico è stata lunga.
[#7]
dopo
Utente
Io la ringrazio per la sua gentilezza e disponibilità.
Il problema della mia preoccupazione è il fatto che cercando i sintomi su internet,formicolii che ci sono ogni giorno e questi altri problemi della sfera sessuale,conducono tutti ai primi sintomi della sclerosi multipla.
So che è sbagliato e che le diagnosi le fanno i medici,quindi la ringrazio nuovamente perché mi ha rassicurata e non resta che aspettare la visita neurologica.
Il problema della mia preoccupazione è il fatto che cercando i sintomi su internet,formicolii che ci sono ogni giorno e questi altri problemi della sfera sessuale,conducono tutti ai primi sintomi della sclerosi multipla.
So che è sbagliato e che le diagnosi le fanno i medici,quindi la ringrazio nuovamente perché mi ha rassicurata e non resta che aspettare la visita neurologica.
[#9]
dopo
Utente
Buongiorno dottor Ferrarolo.
Qualche mese fa avevo chiesto un consulto perché il mio fidanzato da qualche mese soffriva di formicolii alle mani e piedi.
La neurologa che l'ha visitato gli ha prescritto un RM rachide cervicale e volevo avere un suo parere.
Regolari esiti intervento di stabilizzazione C5-C6 con distanziate intersomatico. Si associano alcune artefatti da suscettività magnetica che inficiano la qualità dell'indagine. Per quanto valutabile :
segni degenerativo-artrosici in sede somatica ed unco-apofisaria con deformazione spondilosica marginale. Riduzione di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, a carico di multipli dischi intersomatici. Rettileinizzazione del rachide cervicale. Muri posteriori in asse.
Nello spazio C5-C6, permane una minuta focalità erniaria mediana che impronta la corda midollare.
Anche nei settori C2-C5, si osservano plurime focalità erniarie mediane
che improntano il profilo ventrale del sacco durale in assenza di significative impronte sulla corda midollare.
A livello del disco intersomatico C6-C7protusione fiscale posteriore a sede paramediana Sn, che impronta lo spazio subaracnoideo anteriore e l'immagine midollare. Permane componente paramediana Sn che riduce in ampiezza il neuroforame corrispondente.
Volevo avere un suo parere, se il quadro è molto preoccupante. Comunque nei prossimi giorni dovrà anche effettuare un elettromiografia e una vdc agli arti superiori e inferiori. E anche un consulto col neurochirurgo.
Io la ringrazio in anticipo per la risposta.
Qualche mese fa avevo chiesto un consulto perché il mio fidanzato da qualche mese soffriva di formicolii alle mani e piedi.
La neurologa che l'ha visitato gli ha prescritto un RM rachide cervicale e volevo avere un suo parere.
Regolari esiti intervento di stabilizzazione C5-C6 con distanziate intersomatico. Si associano alcune artefatti da suscettività magnetica che inficiano la qualità dell'indagine. Per quanto valutabile :
segni degenerativo-artrosici in sede somatica ed unco-apofisaria con deformazione spondilosica marginale. Riduzione di segnale in T2, per fenomeni di disidratazione, a carico di multipli dischi intersomatici. Rettileinizzazione del rachide cervicale. Muri posteriori in asse.
Nello spazio C5-C6, permane una minuta focalità erniaria mediana che impronta la corda midollare.
Anche nei settori C2-C5, si osservano plurime focalità erniarie mediane
che improntano il profilo ventrale del sacco durale in assenza di significative impronte sulla corda midollare.
A livello del disco intersomatico C6-C7protusione fiscale posteriore a sede paramediana Sn, che impronta lo spazio subaracnoideo anteriore e l'immagine midollare. Permane componente paramediana Sn che riduce in ampiezza il neuroforame corrispondente.
Volevo avere un suo parere, se il quadro è molto preoccupante. Comunque nei prossimi giorni dovrà anche effettuare un elettromiografia e una vdc agli arti superiori e inferiori. E anche un consulto col neurochirurgo.
Io la ringrazio in anticipo per la risposta.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,
premesso che si dovrebbero visionare direttamente le immagini dell’esame per dare un parere attendibile, limitandosi esclusivamente a quanto recita il referto Le posso dire che sono state riscontrate diverse alterazioni ma nulla di particolarmente grave.
Come Lei correttamente dice, faccia vedere la RM ad uno specialista anche per stabilire una correlazione tra immagini e riscontri clinici.
Buona domenica
premesso che si dovrebbero visionare direttamente le immagini dell’esame per dare un parere attendibile, limitandosi esclusivamente a quanto recita il referto Le posso dire che sono state riscontrate diverse alterazioni ma nulla di particolarmente grave.
Come Lei correttamente dice, faccia vedere la RM ad uno specialista anche per stabilire una correlazione tra immagini e riscontri clinici.
Buona domenica
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 1.9k visite dal 07/08/2023.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.