Un anno dalle analisi effetuatte il difetto si intensifica la sera

Dallo scorso anno mi sono resa conto di avere disturbi nella visione con difficoltà nell'allineamnto delle immagini a determinata distanza o con il sole in faccia. Probabilmente questo disturbo, in forma lieve era già comparso in passato, ma non sapendo ben descrivere i sintomi alla vistica oculista non era stato evidenziato altro che un lieve astigmatismo (0,50).
La visita neurologica ha dato esito negativo così come le risonanze encefalica e lombare. Anche le analisi sulla funzionalità tiroidea hanno dato esito negativo. Mi è sta prescritta una cura a base di complesso vitamico B e un ciclo di iniezioni per migliorare la funzionalità dei nervi. Dopo la visita ortottica ho fatto esercizi presso l'ortottista che hanno migliorato ma solo temporaneamente la situazione che si è ripresentata a distanza di sei mesi. Altri esercizi ortottici hanno migliorato la funzionalità della visione diretta, ma continuano problemi nella visione verso destra e verso l'alto dove l'occhio desto continua a "non seguire" i movimenti dell'occhio sinistro. A distanza di un anno dalle analisi effetuatte il difetto si intensifica la sera e in situazioni di stanchezza rendendo sempre più difficile la guida e la vita sociale in genere, generando insicurezza e persistenza di mal di testa. Quali altri indagini ritnete debbano essere fatte, e a cosa può essere dovuto questo problema così ondivago nell'intensità e nella periodicità e così resistente alle cure ortottiche? Grazie mille per qualsiasi aiuto possiate offrirmi.
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30
La descrizione del suo disturbo è altamente sospetta per una insufficenza funzionale dei muscoli extra-oculari responsabili della motilità oculare. La negatività dela RMN è evidentemente tranquillizzante. Il fenomeno è presente sempre o solo in presenza di cefalea?

Vincenzo Marcelli

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Gentile Dott. Marcelli,
grazie della pronta risposta, la diplopia è presente spesso, più accentuata la sera e nei momenti di stanchezza, la cefalea è presente a tratti non sempre associata direttamente con la diplopia, è di intensità decisamente sopportabile ma molto frequente. Quali altre indagini si possono fare? Grazie.
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L'insufficienza dei muscoli dell'occhio è accertata anche dall'ortottista che ha individuato anche esattamente quali sono i muscoli più "pigri", vorrei sapere se vale la pena indagare meglio le cause di questa insufficienza per rimuoverle e in quale direzione muoversi o se l'alternativa è contiunuare con gli esercizi ed eventualmente pensare ad un intervento. Grazie per coloro che potrtanno rispondermi.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.2k 578
mi permetto di suggeriLe di eseguire un TEST DI HESS LANCASTER e una valutazione ortottica, l'aspetto presso PRIMAVISTA a Roma per una consultazione a titolo gratuito
a presto
suo LUIGI MARINO

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

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