Astigmatismo-miopia
Salve. Vorrei porre alcune domande, dato che ottici e oculisti in genere sembrano non ascoltare a dovere (pur pagando). Sono miope ed astigmatico dx -4,50 cil 0,50 asse 87 sx -3,75 cil 0,50 asse 109
1- Come correggo con le morbide toriche il mio astigmatismo, seppur lieve, dato che si parte da cil -0,75, senza fare equivalente sferico?
2- un miope-astigmatico, con correzione di lenti a contatto, pùò arrivare a vedere alla perfezione come una persona normale o vede sempre leggermente peggio, magari con differenze quasi impercettibili? E a distanze brevi, esempio fino a 5 metri?
GRAZIE IN ANTICIPO.
1- Come correggo con le morbide toriche il mio astigmatismo, seppur lieve, dato che si parte da cil -0,75, senza fare equivalente sferico?
2- un miope-astigmatico, con correzione di lenti a contatto, pùò arrivare a vedere alla perfezione come una persona normale o vede sempre leggermente peggio, magari con differenze quasi impercettibili? E a distanze brevi, esempio fino a 5 metri?
GRAZIE IN ANTICIPO.
Dr. Filippo Nocera
Oculista
795 24
Caro ragazzo, un astigmatismo cosi' leggero puo' anche non essere corretto senza alcuna conseguenza, si puo' eventualmente aumentare il potere delle lenti a contatto di -0.25 sf.
La visione con lenti a contatto o con lenti in genere non e' mai uguale a quella di un occhio emmetrope (cioe' senza difetti di refrazione) e questo e' legato alle inevitabili aberrazioni ottiche delle lenti, e la differenza nella visione e' tanto piu' grande quanto piu' alto e' il difetto refrattivo da correggere; nel suo caso con le lenti a contatto la differenza e' veramente minima.
Un caro saluto.
La visione con lenti a contatto o con lenti in genere non e' mai uguale a quella di un occhio emmetrope (cioe' senza difetti di refrazione) e questo e' legato alle inevitabili aberrazioni ottiche delle lenti, e la differenza nella visione e' tanto piu' grande quanto piu' alto e' il difetto refrattivo da correggere; nel suo caso con le lenti a contatto la differenza e' veramente minima.
Un caro saluto.
Dr. Filippo Nocera
Oculista malattie della retina e chirurgia vitreoretinica
http://www.reteimprese.it/filipponocera
Tel. 0254114910
Utente
Scusi la ripetitività: ma, dunque, per assurdo, guardando qualunque cosa, sia pur essa vicina, in ogni caso la percepisco leggermente diversa da un occhio emmetrope? O è nella distanza la differenza? GRAZIE
Dr. Filippo Nocera
Oculista
795 24
La differenza sta, come gia' detto, nelle aberrazioni ottiche date dalle lenti che influiscono sulla qualita' della visione, lenti che lei deve usare e un occhio emmetrope no.
Un caro saluto.
Un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 23/01/2010.
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