Prk ipermetropia - lento recupero

Mi sono sottoposto 3 mesi fa alla chirurgia refrattiva PRK.
Il mio difetto era astigmatismo ipermetropico misto.
Dopo 3 mesi non ho ancora una visione "normale". Il mio oculista imputa ciò a "shift miopico" della corteccia cerebrale post intervento. Secondo le sue spiegazioni nei soggetti ipermetropi il cervello non accetta subito la correzione fatta con l'operazione e continua a miopizzare. Il cervello tanto più miopizza quanto più era abituato ad accomodare prima, soprattutto in caso di non completa correzione fatta in precedenza dagli occhiali (ma nel mio caso la correzione delle lenti mi portava a quasi a 9/10 decimi e quindi il periodo di adattamento avrebbe dovuto essere abbastanza breve, giusto ?)

Questa situazione dovrebbe normalizzarsi nel giro di qualche tempo (quanto precisamente sembra non sia dato sapere).
A due mesi dall'intervento, la cura è stata di eseguire gli esercizi di Bates (??).
E adesso, a tre mesi dall'intrvento, non avendo ottenuto risultati apprezzabili, mi ha prescritto gocce di Ciclolux alla sera per 15 giorni.

La mia preoccupazione e i miei dubbi sono accentuati dal non aver trovato su internet niente, ripeto niente, che parla di casi come il mio. Ho cercato queste ed altre parole chiave nelle più svariate combinazioni: recupero lento-prk-ipermetropia-visione-corticale-ciclolux,ecc.

Chiedo che qualche specialista sia così gentile da confermarmi l'esistenza di situazioni analoghe e mi dia qualche consiglio e spiegazione su diagnosi e cura.

Grazie anticipate.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
generalmente dopo una prk o una lasek ipermetropica puo ' essere assolutamente normale avere uno SHIFT
miopico anche associato ad astigmatismo che puo' durare anche sei mesi...
lasci perdere bates e ciclolux
faccia un paio di occhiali...e con pazienza tutto tornera' nella norma...

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta.
Ma qualche dubbio mi rimane ancora.

Se faccio un paio di occhiali, non si corre il rischio di "inibire" il processo di addattamento corticale ?

Inoltre, con che gradazione dovrei farli ?
Tanto da compensare l'attuale difetto visivo ?

Saprebbe indicarmi qualche link su internet che tratti l'argomento ?

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
sua domanda
Se faccio un paio di occhiali, non si corre il rischio di "inibire" il processo di addattamento corticale ?

risposta
assolutamente NO anzi lo aiuta
semmai puo' affermare che non stimola l'accomodazione


sua domada
Inoltre, con che gradazione dovrei farli ?
risposta
quella che le prescrivera' il suo medico oculista

sua domanda
Tanto da compensare l'attuale difetto visivo ?
risposta
certo
aggiornandolo di momento in momento


domanda
Saprebbe indicarmi qualche link su internet che tratti l'argomento ?
risposta
certo

www.zyoptix.com

www.soiweb.com

ma soprattutto
www.aao.org
American Academy of Ophthalmology

o sentire un BUON MEDICO OCULISTA CHE DA ANNI SI DEDICHI CON SERIETA' A QUESTO TIPI DI TRATTAMENTO

buona serata
SUO PROF LUIGI MARINO
[#4]
dopo
Utente
Utente
Non ho ancora avuto il tempo di controllare con più cura se in nei link indicati ci sia qualcosa di SPECIFICO per il mio problema, anche se ci sono molte altre informazioni interessanti.

Un grazie di cuore per la sua disponibilità e velocità nelle risposte.
[#5]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
stia sereno
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Marino, pur tenendo in debito conto le sue indicazioni, ho "dovuto" continuare a dare fiducia al mio oculista e applicare le gocce di Ciclolux.

Dopo i 15 giorni di applicazione, in effetti, la mia vista è migliorata anche se di poco. Poi però la situazione si è stabilizzata senza ulteriori altri miglioramenti.

A questo punto (a 6 e mezzo mesi dopo l'intervento), anche dietro mio richiesta, mi è stata rifatto l'esame topografico che ha dato un esito inaspettato: sembra siano rimaste alcume cuspidi sulle cornee, le cosidette "clessidre" di astigmatismo. Mi è stato quindi proposto un secondo intervento di ritocco per togliere l'astigmatismo ed eventualmente anche la miopia (questa sembra verrà "oggettivamente" rilevata prossimanente da un esame con l'atropina) residui.

Cosa ne pensa ? Non è strano che solo dopo 6 mesi si sia pensato di fare una nuova topografia ? E' possibile che il laser non abbia lavorato al meglio? Può esserci stato uno sbaglio di impostazione della macchina ? La soluzione propostami è corretta ?

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