I muscoli dell'occhio troppo tesi

Buon giorno,
sono una ragazza di quasi 26 anni.
Ho uno strabismo, nel mio caso esotopia, all'occhio destro. La mamma si è accorta che avevo questo problema quando avevo tre anni e da allora porto gli occhiali. Non ho mai voluto fare da piccola l'occlusione dell'occhio buono e per questo mi ritrovo a questa età ancora con questo problema. Circa dieci anni fa andai ad una visita di uno specialista di cui non ricordo il nome che mi disse che dovevo tenermi il problema per sempre in quanro il mio strabismo era poco evidente ed un'eventuale operazione avrebbe creato lo stesso problema facendo xò convergere l'occhio verso l'esterno. Un mese fa sono andata ad una visita oculistica e la dott mi ha detto che il problema era evidente e che si poteva intervenire. Mi ha consigliato un dott, Lamorgese, che durante la visita mi ha detto che prima dell'intervento dovrei avere 2-3 anni di riabilitazione dell'occhio attraverso degli esercizi che comincerò tra due sett. Mi ha detto che il problema si risolverà quasi del tutto attraverso questi esercizi xkè il mio problema è di avere i muscoli dell'occhio troppo tesi. La mia domanda è: alla mia età può servire una riabilitazione attraverso la ginnastica dell'occhio oppure ormai è tardi e non mi servirà a niente ma solo a spendere soldi? Grazie anticipatamente della vostra risp
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Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Carissima,
intanto,come saprà, se l'cchio devia verso il naso,parliamo di strabismo convergente o ESOTROPIA;se l'cchio devia verso la tempia ovvero allesterno,parliamo di strabismo divergente o EXOTROPIA.
L'ESOTROPIA CONGENITA (ESOTROPIA ESSENZIALE INFANTILE)
Molto spesso non è soltanto una convergenza dei bulbi oculari ma si vede anche uno dei due bulbi oculari che tira verso l’alto perché si sviluppa concomitantemente un’iperfunzione del muscolo piccolo obliquo (inf).
- L’esotropia essenziale infantile è una forma molto diffusa di strabismo ed è una forma non difficile da diagnosticare perché sono quei bambini che piccoli piccoli, ancora nella culla, cominciano a portare un occhio storto, ma molto storto: 40-60 diottrie! A nessuno potrebbe sfuggire che quell’occhio è storto!
- Compare entro i 6 mesi;
- L’angolo di deviazione è ampio (40-60);
- Spesso c’è iperfunzione dell’obliquo inferiore, con deviazione verso l’alto del bulbo oculare;
- Molto spesso c’è un nistagmo latente che può essere evocato nelle posizioni estreme di sguardo;
- La visione binoculare è anormale perché c’è un’ambliopia nell’occhio più strabico e quindi non si sviluppa la fusione, se non in periferia.
TERAPIA
-Primo step, da non dimenticare mai, è raggiungere l’alternanza, quindi: occludere e trattare l’ambliopia, finchè il bambino non impara a usare tutti e due gli occhi.
-Chirurgia muscolare sui muscoli retti, che si pratica abbastanza precocemente perché questo è l’unico sistema che ci permette di avere lo sviluppo di una certa quota di fusione periferica. Questa chirurgia consiste in una recessione dei muscoli retti mediali, cioè si disinserisce il muscolo e si sposta l’inserzione posteriormente in modo che la forza di questo muscolo sia diminuita e quindi anche l’esotropia.
N.B. Se si fa la chirurgia prima di avere raggiunto l’alternanza, il cervello continua a non usare l’occhio ambliope e l’occhio ambliope prima o poi ritorna storto, con grande ira dei genitori!
ESOTROPIA ACCOMODATIVA
Questa è un’esotropia per vicino, ed è un’altra forma di esotropia infantile ed è quella legata a un vizio refrattivo importante. Si chiama esotropia accomodativa. Tutto voi sapete che l’accomodazione e la convergenza vanno sempre a braccetto, quindi quando si guarda per vicino gli occhi convergono, non solo, nelle persone ipermetropi anche da lontano si accomoda, e molto spesso anche si converge, quindi ci può essere una quota di esotropia dovuta a un eccesso di accomodazione.
- L’insorgenza è più tardiva in questo caso, è tra i 6 mesi e gli 7 anni.
- La prognosi è migliore rispetto all’esotropia essenziale nel senso che lo strabismo è più lieve e più raramente si sviluppa un’ambliopia.
- Ci sono possibili cause scatenanti: quando c’è febbre, debolezza, qualche malattia sistemica si può scompensare un’esotropia di tipo accomodativo.
A MIO AVVISO QUINDI ALLA SUA ETA' SE NON CI SONO GROSSI PROBLEMI DI INTOLLERANZA SOGGETTIVA IO NON FAREI NIENTE
Un caro saluto
[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie mille per la sua risposta.
Le posso subito dire che la mia è un'esotropia accomodativa e che il dottore sta cercando di eliminare attraverso lenti multifocali e attraverso esercizi l'accomodamento per poter risolvere il problema senza un'eventuale operazione. Quello che le voglio chiedere è se tutto questo può essere fatto con dei risultati oppure sto investendo di nuovo molte speranze per nulla.
Il mio è diventato anche un problema psicologico e non riesco a togliere d'avanti a nessuno gli occhiali.
Grazie per la sua sicura risposta.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Continui e vedrà che avrà dei risultati buoni!!!
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie mille per la sua risposta. Mi impegnerò a che questo problema scompaia finalmente.... Grazie ancora
[#5]
Attivo dal 2007 al 2010
Oculista
Auguri!!!

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