Dall'ora mia mamma soffre di ansia

Caro dottore. Vorrei delle informazioni, mia mamma ai suoi 18 anni nel 1987 ebbe un petardo nell'occhio destro con distacco di retina e emotoma con fuoriuscita di sangue e tutta la pelle intorno all'occhio bruciata , fu ricoverata urgentemente a Napoli, ed è stata 1 mese e mezzo all'ospedale e 1 anno in cure mediche a casa con l'occhio bendato perchè aveva difficoltà con la luce e poi usciva del pus è per questo motivo non poteva aver un'intervento. Ogni mese andava a controllo, nonostante dopo tante cure e tanti tentativi non è riuscita più a recuperare la vista all'occhio dove ha avuto l'incidente. Nel 2002 il dottore gli aveva consigliato di mettersi il cristallino per vedere se poteva recuperare un pò di luce ma nonostante il cristallino non ha risolto nulla e con il tempo ha perso 6/10° anche dall'altr'occhio. Dall'ora mia mamma soffre di ansia, crisi di panico. Non riesce ad uscire da sola perchè ha difficoltà con la vista è vertigini da quando ha subito l'incidente, quindi dev'essere sempre accompagnata da qualcuno. E da piccola soffre di asma broncopolmonite.. Lei nel 2004 l'oculista gli ha indicato di aprire una pratica per l'invalidità ma l'hanno riconosciuta solo per il 60% e mamma ha fatto ricorso per più punteggi ma ancora deve sapere nulla. Secondo voi il patronato gli sta facendo perdere solo tempo?? Che dal 2004 ad oggi non abbiamo saputo ancora nulla??? Secondo voi mia mamma con queste patologie il 60% non è poco?? abbiamo anche documentato con cartelle cliniche e visite mediche?? Cosa posso fare per mia mamma???..Cordiali saluti da Napoli
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Dr. Enrico Rotondo Oculista 3.4k 82 3
Buonsera, non conosco nel dettaglio la situazione clinica di sua madre, ma tenga presente che la perdita totale di un occhio determina per la legge una invalidità pari al 25/30% massimo, poi ci sono le altre patologie eventuali (ansia, nevrosi, asma, e quantaltro) le cui percentuali di invalidità vanno definite in sede di commissione di invalidità civile. Da quello che scrive la percentuale riconosciuta mi sembra congrua, ma un parere più dettagliato può fornirlo solo un medico legale su la base dello studio delle cartelle cliniche.

cordialmente

Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/

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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
Mio caro amico
Mi spiace per la sua mamma, ma purtroppo le tabelle di invalidità per i deficit o danni oculari hanno una percentuale bassa.
Dal suo quesito traspare l'affetto per sua madre, ma mi pare che alla luce delle considerazioni che ci ha trasmesso, la percentuale sia adeguata!
Inoltri comunque il post, semmai con la copia dell'estratto del verbale di visita collegiale,alla quale la sua mamma e' stata sottoposta, ai colleghi della sezione di Medicina Legale!
Buon fine settimana
Suo DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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