Infiammazione ed infezione occhio

Buona sera.
Circa due mesi fa ho avuto una sinusite paranasale acuta molto forte, con febbre, dolore al viso e alla fronte, forti mal di testa, totale incapacità si sentire odori e sapori e soprattutto fitte alle palpebre superiori, sotto l'arcata sopraccigliare, occhi molto gonfi, da cui usciva un denso e abbondante muco giallo che in breve li ha fatti diventare molto rossi. Mi sono curata dapprima con ciproxin, bentalan, aerosol per una settimana e fluifort per 14 giorni. Non essendo guarita del tutto ho fatto un'altra cura, omeopatica.
Tre settimane fa mi sono accorta di avere una piccola "pallina" gialla bordata di rosso all'interno della palpebra inferiore sul lato esterno dell'occhio, che non dava nessun fastidio. Sono andata dal medico la settimana scorsa e mi ha dato visuometazone collirio,sospeso ieri.Da tre giorni l'occhio fa male, sempre di più, diventa sempre più rosso tipo congiuntivite e gonfio all'esterno, al mattino ci sono piccoli residui di muco, prude e brucia, è più secco e la luce mi da molto fastidio. Il mio medico oggi mi ha detto di prendere dello xysal per tre i giorni, dopo i quali se non vedo miglioramenti mi recherò dall'olfalmologo.
Nel frattempo mi farebbe piacere sentire il parere sul da farsi di chi di Voi molto gentilmente avrà la cortesia di rispondermi.
Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
gentile signorina ,
il Suo medico oculista le chiarirà ogni dubbio: così per come la descrive Lei la lesione sembra un piccolo calazio (una cisti) localizzata nella palpebra e dovuta all'infiammazione di una ghiandola di Meibomio a causa dell'ostruzione del suo dotto escretore lacrime.
Il calazio può derivare da un orzaiolo .
Puo usare colliri e pomate oftalmiche preferendo associazioni cortisoniche con antibiotici.
Un collirio a base di solo cortisone come ha fatto Lei non l'aiuta tanto...
Sperando di esserLe stato d'aiuto
suo DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
La ringrazio molto per la prontissima risposta.
Sul foglietto illustrativo del collirio che ho usato, che mi ha consigliato il medico,secondo il quale non si tratta di orzaiolo, c'è scritto che è un associato di antibiotico e cortisone, e nelle controindicazioni dice di non usarlo in caso di orzaiolo.. Da quello che Lei mi mi dice, magari il rossore può essere dovuto proprio al collirio?
Oggi prenoterò la visita dell'oculista, nel frattempo sto mettendo una crema oftalmica al mercuro ossido giallo, consigliatami dal farmacista, secondo cui si tratta di orzaiolo.Va bene secondo Lei?
Ancora mille grazie.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
per problemi di etica professionale, non posso indicarle il nome del prodotto commerciale, ma una buona associazione antibiotico cortisonica andrà bene...
ma per cortesia signora...niente creme al mercuro ossido giallo...le usavamo per le parassitosi delle ciglia (pediculosi)...
se fa un salto a milano, le do volentieri un parere...
a presto
suo DOC
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
Mi fa "molto piacere" sentirglielo dire...
Non sò se sia più grande la mia sfortuna o l'incompetenza della maggior parte dei medici che si sono presentati sulla mia strada... e le assicuro che sono molti. Chiedo a lei che mi sembra un uomo ragionevole: sul non considerare la matematica un'opinione ormai siamo d'accordo tutti... e della medicina invece cosa ne pensiamo??
Grazie di nuovo per la sua disponibilità.
Se tra qualche giorno mi ritroverò con un occhio stile notte dei morti viventi a furia di mettere creme e colliri non adatti verrò sicuramente a farmi dare il parere che molto gentilmente mi offre.
Tanti saluti.
[#5]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
perfetto...allora a presto
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