Post Lenti fachiche più laser per grave miopia
Alla Vostra cortese attenzione,
mi chiamo Carlo, ho 24 anni e sono miope dalla nascita. Nell'occhio destro registravo circa -13 diottrie, mentre nel sinistro addirittura 24. Questa differenza mi ha reso dipendente dalle LAC, ovviamente fatte su misura, di tipo torico, che ho iniziato a mettere all'età di 5 anni e che ormai sopportavo sempre meno, mentre gli occhiali li usavo solo in casa.
Dopo l'ennesimo consulto medico lo specialista mi ha paventato la strada di poter azzerare il mio problema impiantandomi due IOL fachiche e di svolgere un successivo intervento laser nell'occhio sinistro per togliere definitivamente tutto essendo stabile da circa due anni.
La settimana scorsa ho proceduto all'impianto della IOL nell'occhio destro e ieri in quello sinistro. Le lenti usate sono della AMO, mod.. VFOM60 øT: 8.5 mm øB: 6.0 mm, con potere diottrico 13,5 nel destro e 14,5 nel sinistro. Lo spessore corneale è di parecchio sopra la media consentendomi una correzione laser importante.
Nel sinistro il notevole miglioramento è evidente e mi consente di vedere attualmente circa 3/10 (che correggo con un occhiale da -3,50 per il tempo di recupero) mentre il destro è perfetto, la visione è di 14/10.
Tuttavia subito da appena sbendato ho notato vistosi aloni nella visione molto particolari. Essi si presentano come delle "scie di comete" partenti dalle fonti di luce, sviluppandosi verso l'alto e tendendo a sinistra. Addirittura nella prossimità della lampadina pare di vedere la forma della stessa trasposta nella stessa direzione di queste scie. Abbassando la palpebra questi tendono a scomparire, ma ad esempio le strisce stradali per terra, essendo dal basso, presentano questo problema sempre. Il tutto pare come "sdoppiato" verso l'alto nella forma, creando un annebbiamento generale e serie difficoltà nelle ore notturne. A ciò si accompagna secchezza oculare, peraltro prevista. Sto eseguendo una cura post-operatoria con il collirio antibiotico Betabioptal, una goccia ogni 6 ore (ora ogni 8 per il destro).
Lo specialista mi ha detto che il difetto sparirà col tempo, ma sono molto preoccupato. E' un decorso post-operatorio normale? E' un caso comune tra pazienti trattati con questo metodo? Andrà via questo difetto? In quanto tempo? Potrò ancora guidare alla sera?
La ringrazio anticipatamente per la risposta e cordialmente saluto.
mi chiamo Carlo, ho 24 anni e sono miope dalla nascita. Nell'occhio destro registravo circa -13 diottrie, mentre nel sinistro addirittura 24. Questa differenza mi ha reso dipendente dalle LAC, ovviamente fatte su misura, di tipo torico, che ho iniziato a mettere all'età di 5 anni e che ormai sopportavo sempre meno, mentre gli occhiali li usavo solo in casa.
Dopo l'ennesimo consulto medico lo specialista mi ha paventato la strada di poter azzerare il mio problema impiantandomi due IOL fachiche e di svolgere un successivo intervento laser nell'occhio sinistro per togliere definitivamente tutto essendo stabile da circa due anni.
La settimana scorsa ho proceduto all'impianto della IOL nell'occhio destro e ieri in quello sinistro. Le lenti usate sono della AMO, mod.. VFOM60 øT: 8.5 mm øB: 6.0 mm, con potere diottrico 13,5 nel destro e 14,5 nel sinistro. Lo spessore corneale è di parecchio sopra la media consentendomi una correzione laser importante.
Nel sinistro il notevole miglioramento è evidente e mi consente di vedere attualmente circa 3/10 (che correggo con un occhiale da -3,50 per il tempo di recupero) mentre il destro è perfetto, la visione è di 14/10.
Tuttavia subito da appena sbendato ho notato vistosi aloni nella visione molto particolari. Essi si presentano come delle "scie di comete" partenti dalle fonti di luce, sviluppandosi verso l'alto e tendendo a sinistra. Addirittura nella prossimità della lampadina pare di vedere la forma della stessa trasposta nella stessa direzione di queste scie. Abbassando la palpebra questi tendono a scomparire, ma ad esempio le strisce stradali per terra, essendo dal basso, presentano questo problema sempre. Il tutto pare come "sdoppiato" verso l'alto nella forma, creando un annebbiamento generale e serie difficoltà nelle ore notturne. A ciò si accompagna secchezza oculare, peraltro prevista. Sto eseguendo una cura post-operatoria con il collirio antibiotico Betabioptal, una goccia ogni 6 ore (ora ogni 8 per il destro).
Lo specialista mi ha detto che il difetto sparirà col tempo, ma sono molto preoccupato. E' un decorso post-operatorio normale? E' un caso comune tra pazienti trattati con questo metodo? Andrà via questo difetto? In quanto tempo? Potrò ancora guidare alla sera?
La ringrazio anticipatamente per la risposta e cordialmente saluto.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto
Oculista
3k 84 138
Gentile utente,
I Suoi attuali disturbi sono relativamente comuni dopo solo una settimana dall'intervento. Tenderanno lentamente a ridursi, fino a sparire, nel prossimo futuro.
Si goda, per ora, l'ottimo risultato ottenuto e continui a farsi seguire dal collega che La tiene in cura. Se Le fa piacere, ci tenga pure aggiornati.
Buona giornata!
I Suoi attuali disturbi sono relativamente comuni dopo solo una settimana dall'intervento. Tenderanno lentamente a ridursi, fino a sparire, nel prossimo futuro.
Si goda, per ora, l'ottimo risultato ottenuto e continui a farsi seguire dal collega che La tiene in cura. Se Le fa piacere, ci tenga pure aggiornati.
Buona giornata!
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno!
La ringrazio per la Sua gentile risposta. La terrò costantemente aggiornata molto volentieri!
Ora porto gli occhiali con la nuova gradazione: dx +0.00 sx -3.50. Così posso arrivare a c.a 5/10 con l'occhio più miope e ridurre il disturbo di fondo che avevo prima!
Nell'occhio dx ho notato leggerissime variazioni che, da cosa so, sono dovute all'assestamento, mentre devo attendere almeno un paio di mesi per il laser nell'occhio sx.
Gli aloni, a distanza di 10 e 4 giorni, permangono ancora immutati invece, senza variazioni, anche nell'occhio sx, dove comunque sono meno visibili.
Le volevo chiedere: ho sentito parlare di alcuni esercizi per riposare la vista e ne sarei interessato visto che per studio sono costretto ad utilizzare parecchio il mio pc. Sono effettivamente utili? La mia paura è di peggiorare ulteriormente (anche se sono stabile da due anni) per gli "scompensi" che ho dovuto subire in questo periodo.
Cordiali saluti.
La ringrazio per la Sua gentile risposta. La terrò costantemente aggiornata molto volentieri!
Ora porto gli occhiali con la nuova gradazione: dx +0.00 sx -3.50. Così posso arrivare a c.a 5/10 con l'occhio più miope e ridurre il disturbo di fondo che avevo prima!
Nell'occhio dx ho notato leggerissime variazioni che, da cosa so, sono dovute all'assestamento, mentre devo attendere almeno un paio di mesi per il laser nell'occhio sx.
Gli aloni, a distanza di 10 e 4 giorni, permangono ancora immutati invece, senza variazioni, anche nell'occhio sx, dove comunque sono meno visibili.
Le volevo chiedere: ho sentito parlare di alcuni esercizi per riposare la vista e ne sarei interessato visto che per studio sono costretto ad utilizzare parecchio il mio pc. Sono effettivamente utili? La mia paura è di peggiorare ulteriormente (anche se sono stabile da due anni) per gli "scompensi" che ho dovuto subire in questo periodo.
Cordiali saluti.
[#3]
dopo
Utente
Alla Sua cortese attenzione,
a seguito del periodo di recupero mi sono sottoposto 3 giorni fa come previsto alla terapia laser con tecnica iLasik "semplice" per via delle lenti fachiche impiantate. L'occhio sinistro ha avuto da subito un netto miglioramento. Attualmente vedo intorno ai 9/10, il massimo che mi era stato preventivato.
Anche l'occhio destro è stato sottoposto a laser con la medesima tecnica, in quanto vi era stato un accomodamento, per un residuo di astigmatismo. Tuttavia in questo caso il miglioramento istantaneo non c'è stato, anzi: da lontano vedo meno di prima, anche se comunque noto che la visione è diversa. Attualmente sono sui 10/10, contro i precedenti 11-12.
Inoltre gli aloni di cui Le parlavo, a quanto pare un "riflesso della lente fachica" non sono ancora spariti, anche se appaiono lievemente ridotti. Di notte sono ancora molto fastidiosi.
A distanza di 4 mesi dal primo intervento, quanto dovrò ancora attendere per il recupero totale (soprattutto per questi disturbi provocati dagli aloni)?
La ringrazio, Cordialmente saluto
a seguito del periodo di recupero mi sono sottoposto 3 giorni fa come previsto alla terapia laser con tecnica iLasik "semplice" per via delle lenti fachiche impiantate. L'occhio sinistro ha avuto da subito un netto miglioramento. Attualmente vedo intorno ai 9/10, il massimo che mi era stato preventivato.
Anche l'occhio destro è stato sottoposto a laser con la medesima tecnica, in quanto vi era stato un accomodamento, per un residuo di astigmatismo. Tuttavia in questo caso il miglioramento istantaneo non c'è stato, anzi: da lontano vedo meno di prima, anche se comunque noto che la visione è diversa. Attualmente sono sui 10/10, contro i precedenti 11-12.
Inoltre gli aloni di cui Le parlavo, a quanto pare un "riflesso della lente fachica" non sono ancora spariti, anche se appaiono lievemente ridotti. Di notte sono ancora molto fastidiosi.
A distanza di 4 mesi dal primo intervento, quanto dovrò ancora attendere per il recupero totale (soprattutto per questi disturbi provocati dagli aloni)?
La ringrazio, Cordialmente saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 16/05/2013.
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