Tremolio alla vista e perdita di messa a fuoco
Egr. professore, sono un dirigente bancario di 39 anni. Porto gli occhiali dall'età di 24 anni con una miopia rimasta stabile nel tempo -1,5 per entrambi gli occhi.
Da qualche mese, e precisamente dal novembre passato, soffro di un disturbo particolare, ma anche assai difficile da spiegare: senza alcun preavviso e comunque saltuariamente al ritmo di un episodio ogni ora, talvolta anche più frequentemente, la vista mi incomincia a tremare, non distinguo bene cio' che mi circonda e non riesco a mettere a fuoco se non con uno sforzo cosciente che fa rientrare il campo visivo nello stato naturale.
Gli episodi non sono prevedibii e spesso sono accompagnati e/o seguiti da leggeri dolori alla fronte o all'interno del bulbo oculare. Nel mese di dicembre un oculista da me contattato per un consulto urgente, considerato che in quel momento il fastidio era elevato, mi diagnosticò un raro, ma possibile incremento della vista e mi portò i valori delle lenti da -1,5 a -0.75 a sx e -1 a dx.
Trovai disagio immediato, ma continuai con le nuove lenti finchè, non vedendo risultati sul difetto descreitto provai con un nuovo consulto presso un altro medico oculista.
Il secondo medico riportò le lenti ad una gradazione piu' vicina a quella iniziale: -1 a sx e - 1,5 a dx riscontrando un effettivo aumento della vista nell'occhio sx. La seconda visita fu anche corredata dal risultato delle analisi del sangue che nel frattempo feci e che non hanno segnalato anomalie particolari.
Dalla seconda visita di gennaio non ho ancora trovato alcun beneficio. Ho seguito precisamente la cura di vitamina c in bustine da prendere ogni mattina per 14 gg, ma il difetto continua a presentarsi quotidianamente. Lo noto di meno quando sono a casa, ma molto quando sono alla guida dell'auto e quando lavoro in ufficio davanti al computer.
Occorre segnalare che 13 anni fa, nel 1993, fui coinvolto in un incidente automobilistico che mi procurò un grave trauma cranico con problemi al labirinto dell'orecchio dx e alla parte occipitale sx. Inoltre fu schiacciato lo zigomo sx (a quel tempo mi fu segnalato da alcuni medici, non da tutti, il rischio di diplopia) e nelle ricorrenti risonanze magnetiche di controllo fu scoperta una ciste all'angolo ponto cerebellare dx che tengo sotto controllo e che nell'ultima visita di due anni fa non risultava comunque modificata. Il mio timore è che il difetto possa diventare da disagio a malattia.
Ringrazio vivamente per la risposta che vorrà dare al mio quesito e La saluto cordialmente.
Maurizio.
Da qualche mese, e precisamente dal novembre passato, soffro di un disturbo particolare, ma anche assai difficile da spiegare: senza alcun preavviso e comunque saltuariamente al ritmo di un episodio ogni ora, talvolta anche più frequentemente, la vista mi incomincia a tremare, non distinguo bene cio' che mi circonda e non riesco a mettere a fuoco se non con uno sforzo cosciente che fa rientrare il campo visivo nello stato naturale.
Gli episodi non sono prevedibii e spesso sono accompagnati e/o seguiti da leggeri dolori alla fronte o all'interno del bulbo oculare. Nel mese di dicembre un oculista da me contattato per un consulto urgente, considerato che in quel momento il fastidio era elevato, mi diagnosticò un raro, ma possibile incremento della vista e mi portò i valori delle lenti da -1,5 a -0.75 a sx e -1 a dx.
Trovai disagio immediato, ma continuai con le nuove lenti finchè, non vedendo risultati sul difetto descreitto provai con un nuovo consulto presso un altro medico oculista.
Il secondo medico riportò le lenti ad una gradazione piu' vicina a quella iniziale: -1 a sx e - 1,5 a dx riscontrando un effettivo aumento della vista nell'occhio sx. La seconda visita fu anche corredata dal risultato delle analisi del sangue che nel frattempo feci e che non hanno segnalato anomalie particolari.
Dalla seconda visita di gennaio non ho ancora trovato alcun beneficio. Ho seguito precisamente la cura di vitamina c in bustine da prendere ogni mattina per 14 gg, ma il difetto continua a presentarsi quotidianamente. Lo noto di meno quando sono a casa, ma molto quando sono alla guida dell'auto e quando lavoro in ufficio davanti al computer.
Occorre segnalare che 13 anni fa, nel 1993, fui coinvolto in un incidente automobilistico che mi procurò un grave trauma cranico con problemi al labirinto dell'orecchio dx e alla parte occipitale sx. Inoltre fu schiacciato lo zigomo sx (a quel tempo mi fu segnalato da alcuni medici, non da tutti, il rischio di diplopia) e nelle ricorrenti risonanze magnetiche di controllo fu scoperta una ciste all'angolo ponto cerebellare dx che tengo sotto controllo e che nell'ultima visita di due anni fa non risultava comunque modificata. Il mio timore è che il difetto possa diventare da disagio a malattia.
Ringrazio vivamente per la risposta che vorrà dare al mio quesito e La saluto cordialmente.
Maurizio.
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
gentile MAURIZIO,
mi pare che siamo di fronte ad una ASTENOPIA ACCOMODATIVA oppue ad una miopia d'indice oopure ad un 'aura...
Quindi per piacere le prescrivo un Campo visivo computerizzato, un EEG , una tonometria o meglio una curva tonometrica...
Mi faccia sapere...
....resto in attesa di Sue notizie, dopo gli accertamenti.
UN SALUTO
Suo LUIGI MARINO
mi pare che siamo di fronte ad una ASTENOPIA ACCOMODATIVA oppue ad una miopia d'indice oopure ad un 'aura...
Quindi per piacere le prescrivo un Campo visivo computerizzato, un EEG , una tonometria o meglio una curva tonometrica...
Mi faccia sapere...
....resto in attesa di Sue notizie, dopo gli accertamenti.
UN SALUTO
Suo LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Utente
Egr. Professore,
nel porgerLe le mie più vive scuse per il ritardo della risposta, in parte dovuta dalla volontà di fornirLe dati completi, Le invio in estrema sintesi l'esito dei diversi controlli da me effettuati.
Non nascondo che Le sto scrivendo proprio in un periodo che si caratterizza per il riacutizzarsi del mio disagio visivo e dopo aver trascorso un periodo di venti giorni più sereno e con minore fastidio:
16/12/2005: PRIMA VISITA OCULISTICA GIA' DESCRITTA NEL TESTO INIZIALE DEL MARZO SCORSO;
18/01/2006: ESITO COMPLESSIVAMENTE FAVOREVOLE DELLE COMPLETE ANALISI DEL SANGUE;
30/01/2006: SECONDA VISITA OCULISTICA GIA' DESCRITTA NEL TESO INIZIALE DEL MARZO SCORSO (RICORDO LA PRESCRIZIONE: Hyalok coll X 3 die + Ocustress bustine una al dì per 14 gg)
13/03/2006: TERZA VISITA OCULISTICA CHE RISCONTRA UNA DIPLOPIA VERTICALE AL TEST DEL V.R. (Devo però dirLe che la stessa diplopia fu riscontrata nel 93 dopo l'incidente automobilistico già accennato nel testo iniziale del marzo scorso). PRESCRIZIONE: Visita ortottica con test di HESS + Visita neurologica con esami neuroradiologici + CODRASE in compresse effervescenti una al di per 20 gg (DEVO DIRE CHE HO TROVATO BENEFICI DA QUESTA CURA E CHE OGNI PERIODO DI DIFFICOLTA' RIPRENDO LE COMPRESSE CHE MI AIUTANO A SOPPORTARE IL DISAGIO);
14/03/2006: ESEGUITO CAMPO VISIVO: Nulla di negativo e di rilevante da segnalare;
17/03/2006: ESEGUITA RISONANZA MAGNETICA ENCEFALO CON E SENZA CONTRASTO: "Si conferma la presenza di una formazione espansiva dell'angolo ponto-cerebellare destro, riferibile a cisti epidermoide, invariata per dimensioni e caratteristiche di segnale rispetto alla precedente indagine del 9/2/2004. Invariati i segni di espanso sull'emisfero cerebrale e sul peduncolo cerebellare medio destro. Invariati gli esiti gliotico-poroencefalici cortico-sottocorticali di pregresso trauma in regione fronto-basale e fronto-orbitaria sinistra".
25/03/2006: Eseguito visita ORTOTTICA CON TEST DI HESS: "... presenta ortoforia x vicino e lontano. Alla motilità presenta breve deficit del P.OBLIQUO DELL'OCCHIO DESTRO DOVE ACCENNA DIPLOPIA. NISTAGMO? (QUANDO HA GLI EPISODI DI MOVIMENTO?)
03/05/2006: ESEGUITA VISITA NEUROLOGICA; " ....SFUMATA DIPLOPIA EPISODICA CON LIEVE DEFICIT DEL P. OBLIQUO OD. RIFERISCE EPISODI DI "TREMOLIO" DELLE IMMAGINI. EON NEI LIMITI DELLA NORMA. INDICATO UN CONTROLLO ORL + AUDIOMETRIA;
30/05/2006: ESEGUITA VISITA ORL: "Pregresso trauma cranico. Rimosso tappo di cerume cue bilaterale mmtt opacato. Si esegue esame audiometrico: IPOCUSIA DI LIEVE ENTITA' SUGLI 800HZ. SI CONSIGLIA ESECUZIONE ABR (POTENZIALI EVOCATI);
05/06/2006: QUARTA VISITA OCULISTICA: Il medico mi dice che è superfluo l'esame ABR consigliato dall'ottorino. Mi prescrive collirio VIDEO RELAX e controllo periodico del lieve deficit del P. Obliquo riscontrato nella visita ortottica.
OGGI, 23/08/2006, CON UNA SITUAZIONE PER NULLA MIGLIORATA E CON CONTINUI EPOISODI DI TREMOLIO DELLA VISTA, ASSENZA EPISODICA DI MESSA A FUOCO E, ULTIMAMENTE, ANCHE DI LEGGERI, MA EPISODICI, GIRAMENTI DI TESTA (EPISODICI E NON CONTINUI), COSA MI CONSIGLIA DI FARE?
Nel ringraziarLa per la Sua cortese disponibilità, La saluto cordialmente.
nel porgerLe le mie più vive scuse per il ritardo della risposta, in parte dovuta dalla volontà di fornirLe dati completi, Le invio in estrema sintesi l'esito dei diversi controlli da me effettuati.
Non nascondo che Le sto scrivendo proprio in un periodo che si caratterizza per il riacutizzarsi del mio disagio visivo e dopo aver trascorso un periodo di venti giorni più sereno e con minore fastidio:
16/12/2005: PRIMA VISITA OCULISTICA GIA' DESCRITTA NEL TESTO INIZIALE DEL MARZO SCORSO;
18/01/2006: ESITO COMPLESSIVAMENTE FAVOREVOLE DELLE COMPLETE ANALISI DEL SANGUE;
30/01/2006: SECONDA VISITA OCULISTICA GIA' DESCRITTA NEL TESO INIZIALE DEL MARZO SCORSO (RICORDO LA PRESCRIZIONE: Hyalok coll X 3 die + Ocustress bustine una al dì per 14 gg)
13/03/2006: TERZA VISITA OCULISTICA CHE RISCONTRA UNA DIPLOPIA VERTICALE AL TEST DEL V.R. (Devo però dirLe che la stessa diplopia fu riscontrata nel 93 dopo l'incidente automobilistico già accennato nel testo iniziale del marzo scorso). PRESCRIZIONE: Visita ortottica con test di HESS + Visita neurologica con esami neuroradiologici + CODRASE in compresse effervescenti una al di per 20 gg (DEVO DIRE CHE HO TROVATO BENEFICI DA QUESTA CURA E CHE OGNI PERIODO DI DIFFICOLTA' RIPRENDO LE COMPRESSE CHE MI AIUTANO A SOPPORTARE IL DISAGIO);
14/03/2006: ESEGUITO CAMPO VISIVO: Nulla di negativo e di rilevante da segnalare;
17/03/2006: ESEGUITA RISONANZA MAGNETICA ENCEFALO CON E SENZA CONTRASTO: "Si conferma la presenza di una formazione espansiva dell'angolo ponto-cerebellare destro, riferibile a cisti epidermoide, invariata per dimensioni e caratteristiche di segnale rispetto alla precedente indagine del 9/2/2004. Invariati i segni di espanso sull'emisfero cerebrale e sul peduncolo cerebellare medio destro. Invariati gli esiti gliotico-poroencefalici cortico-sottocorticali di pregresso trauma in regione fronto-basale e fronto-orbitaria sinistra".
25/03/2006: Eseguito visita ORTOTTICA CON TEST DI HESS: "... presenta ortoforia x vicino e lontano. Alla motilità presenta breve deficit del P.OBLIQUO DELL'OCCHIO DESTRO DOVE ACCENNA DIPLOPIA. NISTAGMO? (QUANDO HA GLI EPISODI DI MOVIMENTO?)
03/05/2006: ESEGUITA VISITA NEUROLOGICA; " ....SFUMATA DIPLOPIA EPISODICA CON LIEVE DEFICIT DEL P. OBLIQUO OD. RIFERISCE EPISODI DI "TREMOLIO" DELLE IMMAGINI. EON NEI LIMITI DELLA NORMA. INDICATO UN CONTROLLO ORL + AUDIOMETRIA;
30/05/2006: ESEGUITA VISITA ORL: "Pregresso trauma cranico. Rimosso tappo di cerume cue bilaterale mmtt opacato. Si esegue esame audiometrico: IPOCUSIA DI LIEVE ENTITA' SUGLI 800HZ. SI CONSIGLIA ESECUZIONE ABR (POTENZIALI EVOCATI);
05/06/2006: QUARTA VISITA OCULISTICA: Il medico mi dice che è superfluo l'esame ABR consigliato dall'ottorino. Mi prescrive collirio VIDEO RELAX e controllo periodico del lieve deficit del P. Obliquo riscontrato nella visita ortottica.
OGGI, 23/08/2006, CON UNA SITUAZIONE PER NULLA MIGLIORATA E CON CONTINUI EPOISODI DI TREMOLIO DELLA VISTA, ASSENZA EPISODICA DI MESSA A FUOCO E, ULTIMAMENTE, ANCHE DI LEGGERI, MA EPISODICI, GIRAMENTI DI TESTA (EPISODICI E NON CONTINUI), COSA MI CONSIGLIA DI FARE?
Nel ringraziarLa per la Sua cortese disponibilità, La saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
bene Maurizio,
abbiamo 2 motivi per il "tremolio"
il primo è riferibile agli esiti del trauma cranico, l'altro alla cisti epidermoide...
queste condizioni contribuiscono , oltre all'avvicinarsi ai 40 anni a disturbi dell'accomodazione....
valuterei la possibilità di un ciclo di esercizi ortottici...che l'aiuteranno sicuramente...
l'aiuterà anche mantenere una buona forma fisica ed un pò di palestra...
a presto
SUO LUIGI MARINO
abbiamo 2 motivi per il "tremolio"
il primo è riferibile agli esiti del trauma cranico, l'altro alla cisti epidermoide...
queste condizioni contribuiscono , oltre all'avvicinarsi ai 40 anni a disturbi dell'accomodazione....
valuterei la possibilità di un ciclo di esercizi ortottici...che l'aiuteranno sicuramente...
l'aiuterà anche mantenere una buona forma fisica ed un pò di palestra...
a presto
SUO LUIGI MARINO
[#4]
dopo
Utente
Egr. professore,
La ringrazio per la Sua cortese e repentina diagnosi al mio quesito.
La Sua valutazione è, in linea di massima, corrispondente a quello che ormai penso da un po', e cioè che non posso non tenere conto del trauma cranico, della cisti e dell'età anagrafica. Elementi questi che sommati ad una generale stanchezza più o meno accentuata in determinati periodi, possono determinare questo mio disagio visivo.
Approfitto ancora della Sua cortesia per chiederLe alcuni approfondinmenti:
In che cosa consistono gli esercizi ortottici che Lei mi consiglia?
Perchè mi consiglia di fare attività sportiva? Per il raggiungimento di un migliore benessere generale oppure, più specificatamente, per rinforzare particolari muscoli o altro?
In attesa di Sue nuove valutazioni La ringrazio infinitamente e Le porgo nuovamente i miei più cordiali saluti.
La ringrazio per la Sua cortese e repentina diagnosi al mio quesito.
La Sua valutazione è, in linea di massima, corrispondente a quello che ormai penso da un po', e cioè che non posso non tenere conto del trauma cranico, della cisti e dell'età anagrafica. Elementi questi che sommati ad una generale stanchezza più o meno accentuata in determinati periodi, possono determinare questo mio disagio visivo.
Approfitto ancora della Sua cortesia per chiederLe alcuni approfondinmenti:
In che cosa consistono gli esercizi ortottici che Lei mi consiglia?
Perchè mi consiglia di fare attività sportiva? Per il raggiungimento di un migliore benessere generale oppure, più specificatamente, per rinforzare particolari muscoli o altro?
In attesa di Sue nuove valutazioni La ringrazio infinitamente e Le porgo nuovamente i miei più cordiali saluti.
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 574 314
buona domenica,
mi scuso se le rispondo solo ora, ma ho preso qualche giorno di riposo anche io.
1) Gli esercizi ortottici li potrà eseguire presso un tecnico ortottista, chidendo di fare un ciclo per migliorare la convergenza e l'accomodazione
2) per la forma fisica, pare che recettori muscolari e articolari che ci danno la posizione del corpo nello spazio inneschino strani e particolari circuiti che migliorano ed esaltano la motilità oculare
a presto
suo DOC
mi sa che debbo mettermi in forma anche io , ho preso 3 KG dopo le ferie..
a presto
SUO LUIGI MARINO
mi scuso se le rispondo solo ora, ma ho preso qualche giorno di riposo anche io.
1) Gli esercizi ortottici li potrà eseguire presso un tecnico ortottista, chidendo di fare un ciclo per migliorare la convergenza e l'accomodazione
2) per la forma fisica, pare che recettori muscolari e articolari che ci danno la posizione del corpo nello spazio inneschino strani e particolari circuiti che migliorano ed esaltano la motilità oculare
a presto
suo DOC
mi sa che debbo mettermi in forma anche io , ho preso 3 KG dopo le ferie..
a presto
SUO LUIGI MARINO
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Approfondimento su Disturbi della vista
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