Problema vista all'occhio destro

Egr. dottore
Ringrazio innanzitutto per la sua attenzione al mio caso.
Sono un poco preoccupata per la vista all'occhio destro.
Premetto che soffro di secchezza oculare (Sjogren non accertata ma test di Schirmer positivo - lacrimazione al 50% in 10 minuti fatta 1 anno fa).
Ho un fastidio continuo all'occhio destro, che non so ben definire.
Vedo tutto leggermente più scuro rispetto al sinistro, a volte mi pare di vedere qualche sfarfallio quando l'ambiente è molto luminoso. Tra Capodanno e l'Epifania, per 4 gg, al risveglio vedevo tutto scuro dal destro, poi con l'inizio delle attività quotidiane la visione si normalizzava, rimanendo però sempre più scura rispetto all'occhio sinistro. Ho fatto la visita oculistica ma il disturbo era in remissione senza medicinali, e all'esame, l'oculista, da cui vado sempre e che mi visita almeno 2 volte l'anno, non ha trovato nulla, pur dilatando le pupille e misurando la presione oculare (premetto che per la prima volta ho avuto un notevole fastidio quando mi ha puntato la lampada per vedere il fondo dell'occhio, ho faticato a non distogliere l'occhio). La vista risulta 10/10. Il mio occhio trae beneficio dal portare un paio di occhiali con lenti leggermente scurite, con protezione uv e non graduate. Può per favore darmi un parere? In famiglia, da parte di mia madre, c'è una maculopatia (suo fratello diabetico - io non lo sono) e una retinopatia e forte miopia (mia madre non vede praticamente nulla dalla giovane età).
Premetto che ho avuto i primi leggeri fastidi dopo aver commesso una sciocchezza: ho provato una sola volta un nuovo medicinale per la secchezza oculare, uno spry che va messo sulla palpebra, che dovrebbe regolare il film lacrimale, di cui non ricordo il nome, e per disattenzione qualche microgocciolina è entrata all'interno. Può esserci attinenza o è una coincidenza? Ho ultimamente un fastidio alla mucosa nasale, che pare non riesca a riscaldare l'aria che respiro; soffro anche di secchezza al fondo della gola (con terapia cortisonica è passato e poi ritornato), soffro di pressione alta.
Mi scuso per essermi dilungata, ma nel descrivere un disturbo al medico non si sa cosa può essere utile...
Ho timore che la visione si scurisca ancora e di perdere la vista come mia madre...
Saluto cordialmente
Giovanna
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
gentile Giovanna
mi pare che l'unico ulteriore accertamento da fare e' in senso neuroftalmologica
quindi mi permetto di consigliarle
di eseguire
test con tavole di ischihara
un occhio alla volta
e un campo visivo computerizzato
se vuole anche un OCT
vista la familiarita' per problemi maculari...
a presto
SUO DOC

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio tanto per la celere risposta.
Premetto che provvederò a parlarne al mio oculista domani stesso.
Che cos'è l'OTC?

Ritiene possibile che i miei sintomi siano compatibili con una maculopatia?
Ritiene che la mia vista corra immediato pericolo?

Ho trovato su internet le tavole di ischihara, ho eseguito l'esercizio dalla distanza di 80 cm dal video ma distinguo i numeri. Il problema è la vista che si è oscurata, come se avessi una lente leggermente scura davanti all'occio destro. Per fare l'esercizio ho bendato l'occhio sinistro e mi sono resa conto che vedo MOLTO meno dal sinistro! Inoltre, con l'occhio bendato, mi pare di vedere con formicolio, come se vedesi milioni di puntini... Ho paura...
Mi aiuti.

Grazie ancora.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
carissima
l'OCT e' la tomografia ottica a luce coerente.
per il disturbi che accusa ,niente paura
descriva attentamente questo sintomo al suo oculista curante
vedra' che spostera' la sua attenzione
su nervo ottico e macula

a presto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite, davvero.

Che lei sappia, in Sardegna è possibile eseguire l'esame?
Altrimenti dove potrei rivolgermi, preferibilmente a Roma?

Lei è stato gentilissimo e non so come potrei ringraziarla.

La terrò comunque informata appena eseguito l'esame.
Cordialmente
Giovanna
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
Giovanna
certo
che può eseguire l'esame in sardegna, sicuramente a sassari oppure a Cagliari da sergio SOLARINO.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Egr. Prof. Marino,
Ho contattato telefonicamente il mio medico, che è fuori sede per un convegno, il quale mi ha subito prescritto il campo visivo, che ho fatto nel pomeriggio. Pare sia tutto a posto. Inoltre la visita ha confermato la salute del fondo dell'occhio e nessuna anomalia della pressione oculare. Eppure il disturbo permane. La dottoressa che mi ha visitato ha ipotizzato che potrebbe trattarsi di stanchezza, dato che vedo male da vicino, e mi ha quindi prescritto gli occhiali da vista. Il mio oculista però non è convinto della "stanchezza" quale possibile causa del disturbo, e mi ha chiesto una visita neurologica, che eseguirò tra qualche giorno.
Se l'occhio è a posto, quale può essere il problema? Ritiene che l'OCT sia determinante in questa situazione?

Un altro guaio che si aggiunge al nodulo tiroideo ed al linfonodo ingrossato nel collo di incerta origine... Finira' questo bruttissimo periodo?

Professore, mi perdoni per lo sfogo...
La ringrazio veramente di tutto cuore.
Saluto cordialmente
Giovanna
[#7]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
giovanna
andrà tutto bene
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dopo
Utente
Utente
Egr. Professore,
La visita neurologica fatta stamattina ha portato alla prescrizione di una risonanza magnetica encefalo con mezzo di contrasto.
Mi pare di capire che si vuole escludere la sclerosi multipla...
Mi lasci esprimere un dubbio: il neurologo mi ha fatto fare un paio di esercizi quali camminare avanti e indietro con gli occhi aperti prima e chiusi dopo, come ha fatto a indicare una neurite ottica? Nel referto si legge: lamenta calo di visus e persistenti vertigini. Ma io non ho mai lamentato un calo di visus (solo che tutta la visione a destra è poco meno luminosa rispetto all'occhio sinistro), la vista è stata controllata e rimane la medesina, 10/10, e non ho vertigini persistenti ma una leggera sensazione di instabilità, iniziata quando ho provato a lavorare tenendo chiuso l'occhio "buono" e guardando solo con il sinistro), non sopraggiunta insieme al disturbo visivo (soffro anche di pressione alta e ho problemi alla colonna vertebrale). Non ho dolore e l'occhio non è rosso.
Poichè credo di avere capito lo scopo della risonanza magnetica, ora ho ovviamente molta paura e vorrei avere qualche dettaglio ulteriore, se possibile.

- Dagli esami del sangue non si evince nulla della presenza della sm nel mio organismo?

- Sapere se la neurite ottica causata da sm ha caratteristiche particolari (attinenza con la visione dei colori ecc.) e se è accompagnata da altri sintomi...

- Sapere se sia opportuno fare altri esami prima della rm, allo scopo di verificare se trattasi con certezza di una neurite retrobulbare, ad esempio l'OCT, il PEV e i test per valutare la sensibilità cromatica;

- Sapere se la rm è l'esame principe per diagnosticare questa patologia o se vi sono altri esami che ce ne danno (o meno) la certezza;

- Altra domanda: per la rm occorreranno dai 30 ai 90 gg; dal momento che il mio oculista non potrà darmi alcuna terapia prima della rm, non vi sono rischi di danni per il nervo ottico, se fosse lui la causa del mio disturbo?

Confido in una sua graditissima risposta. Peccato che la Sardegna sia tanto lontana dal continente, altrimenti avrei già prenotato una visita...
La saluto cordialmente
Giovanna
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
Condivido il sospetto diagnostico di una Neurite,
Ritengo necessario una esame RMN in tempi piu' brevi...
altrimenti non ha alcun significato.
E' inutile al momento fare ipotesi o elucubrazioni, e' invece importante fare gli esami necessari anche a costo di una Gita a MILANO
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie.
Vedrò quello che posso fare. Perchè la rm fatta così tardi sarebbe inutile? Lei ritiene che se venissi a Milano i tempi si ridurrebbero?
Intanto vorrei capire se la neurite possa essere causata solo da sm, se non altro per superare con un minimo di ottimismo il tempo che resta per la risonanza magnetica. Io non fumo e non bevo alcolici.
Nel periodo immediatamente precedente all'insorgere della problematica ho preso degli antibiotici per faringite/bronchite.
Oggi la luminosità destra - sinistra era pressochè uguale, anche se l'occhio dx è infastidito.
Sono molto demoralizzata.
Non poteva capitare di peggio...
Un amico d'infanzia se ne è andato così pochi mesi fa... dopo un anno...
Grazie, spero di poter contare ancora sul suo prezioso aiuto.
Cordialmente
Giovanna
[#11]
dopo
Utente
Utente
Egr. professore, continuo questo post per darle i risultati della risonanza come daccordo, anche se non ho più ricevuto una sua risposta...
La risonanza ha avuto esito negativo. E' tutto a posto.
Il mio oculista mi ha visitata ma non ha trovato nulla, ancora la vista 10/10 ad entrambi gli occhi, solo una lieve ipermetropia al destro. Ho fatto le tavole di Ishihara come mi ha consigliato lei ma è ottimo il senso cromatico.
Ho forse un leggero "occhio pigro" e forse una rigidità del cristallino... Ma questi problemi si possono verificare tramite esami strumentali?
Il prossimo esame sarà un doppler dei vasi del collo.
Come è possibile che tutto sia a posto ma io non veda?
La visione al destro è sempre più sfocata, in particolare stamattina (ieri ho dilatato le pupille per esaminare il fondo, con 3 somministrazioni di atropina), e la vista è peggiorata moltissimo.
A suo parere che cosa potrebbe essere?
L'Atropina può creare questo repentino peggioramento?
Se si, è reversibile?
Grazie infinite.
Giovanna
[#12]
dopo
Utente
Utente
Egregio Professessore,
ho pensato di proseguire questo post dal momento che contiene tutti gli elementi della storia clinica del mio problema.
Dopo i fatti descritti, e dopo un trattamento con banale aspirina effervescente, il problema è diminuito, risolvendosi quasi, anche se non completamente, anche se durante questa fase ho sofferto di forti dolori alla testa. Dopo un mese circa, senza assunzione di farmaci (che ho fatto di tutto per non prendere) sono sparite le cefalee e sembrava andare tutto bene. Mi sarebbe stato sufficiente mantenere quella condizione... Ma da due settimane l'occhio ha preso a peggiorare, vedo sfocato e più scuro, e l'occhio sembra sempre bagnato di lacrime (ma è solo una sensazione). Ho fatto l'OCT da lei consigliata presso la clinica del dr. Piccinini a Sassari, con risultato negativo: tutto entro i valori di riferimento. La dottoressa che ha eseguito l'esame dice che non ha esperienza di quel genere di problema, non le è ancora capitato un caso come il mio e non saprebbe come consigliarmi. Secondo lei potrei rifare la visita neurologica e, se il neurologo lo ritenesse necessario, rifare una RM (anche se la RM encefalo di 3 mesi fa era negativa) ed un nuovo campo visivo per verificare danni al nervo ottico.
Resta anche da fare la visita reumatologica, ma il mio medico non me vuole prescrivere perchè ritiene che non vi siano motivi che la giustificano e dovrei farla privatamente. La visita reumatologica sarebbe di utilità per il mio caso? Effettivamente da un mesetto a questa parte ho una brutta contrattura, nei muscoli del collo fino alle spalle, che non sto curando...
E' inoltre possibile che stia abusando dell'uso del pc e che questo abuso (o cattivo uso) stia producendo questo problema? Ma se così fosse, perchè un occhio si e uno no?
Egragio Professore, può consigliarmi? Le sarei infinitamente grata.
Spero vivamente nel suo interessamento e nella sua grande esperienza.
Saluto cordialmente
Giovanna
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