Calo inspiegabile della vista
Gentili Dottori,
prima di tutto Vi ringrazio per il servizio che offrite.
Chiedo un consulto per mio padre; ha quasi 60 anni e da qualche mese a questa parte ha subito un'importante calo della vista all'occhio sinistro.
Premetto che ha una leggera miopia (-0,50)a entrambi gli occhi, infatti con l'occhio destro vede tutt'ora molto bene e che soffre di Diabete Mellito di tipo 2, una forma (da quanto ho potuto capire) ben gestibile, infatti prende sì dei medicinali, ma non segue un trattamento con insulina, la glicemia non è quasi mai oltre i 120 e potrebbe controllarla bene con l'alimentazione.
Nel momento in cui si è accorto del calo della vista con l'occhio sinistro, siamo andati dal nostro oculista, che da una prima analisi oggettiva non gli ha riscontrato nessun problema, a parte il calo del visus di circa 6 gradi appunto.
Così gli ha prescritto una Fluorangiografia; a un secondo appuntamento ha valutato i risultati di quest'esami, che erano buoni: nessuna zona ischemica.
Ha controllato più volte il nervo ottico e ha detto che stava bene, così come la miopia, la pressione dell'occhio, la retina e la cornea.
Ha notato soltanto un'invecchiamento del cristallino (con probabile futura cataratta) e delle piccole zone (puntini) da considerare nella Flurangiografia, ma comunque i tempi di riferimento ha detto che erano buoni.
Dunque problemi questi che non sono in grado di spiegare un tale calo della vista.
Mi aspettavo che ci chiedesse di svolgere esami clinici più specifici.
Invece, l'ho visto alquanto tranquillo, gli ha prescritto degli integratori di acido lipoico, genistina e vitamine utilr al trofismo dell'occhio (TIORETIN) 1 compressa al giorno per 2 mesi, e ci ha detto di rivederci fra 2 mesi appunto.
Io sono un pò preoccupato e quindi ho pensato di chiedere la vostra opinione anche se credo che il mio oculista sia un dottore molto valido (l'anno scorso notò un distacco della retina a mio madre con molta accuratezza)
Sottolineo che mio padre non avverte alcun dolore.
Secondo Voi è giusto aspettare questi 2 mesi con questa terapia? Ci sono degli esami che potrebbero essere utili a trovare la causa del problema?
Vi ringrazio anticipatamente.
prima di tutto Vi ringrazio per il servizio che offrite.
Chiedo un consulto per mio padre; ha quasi 60 anni e da qualche mese a questa parte ha subito un'importante calo della vista all'occhio sinistro.
Premetto che ha una leggera miopia (-0,50)a entrambi gli occhi, infatti con l'occhio destro vede tutt'ora molto bene e che soffre di Diabete Mellito di tipo 2, una forma (da quanto ho potuto capire) ben gestibile, infatti prende sì dei medicinali, ma non segue un trattamento con insulina, la glicemia non è quasi mai oltre i 120 e potrebbe controllarla bene con l'alimentazione.
Nel momento in cui si è accorto del calo della vista con l'occhio sinistro, siamo andati dal nostro oculista, che da una prima analisi oggettiva non gli ha riscontrato nessun problema, a parte il calo del visus di circa 6 gradi appunto.
Così gli ha prescritto una Fluorangiografia; a un secondo appuntamento ha valutato i risultati di quest'esami, che erano buoni: nessuna zona ischemica.
Ha controllato più volte il nervo ottico e ha detto che stava bene, così come la miopia, la pressione dell'occhio, la retina e la cornea.
Ha notato soltanto un'invecchiamento del cristallino (con probabile futura cataratta) e delle piccole zone (puntini) da considerare nella Flurangiografia, ma comunque i tempi di riferimento ha detto che erano buoni.
Dunque problemi questi che non sono in grado di spiegare un tale calo della vista.
Mi aspettavo che ci chiedesse di svolgere esami clinici più specifici.
Invece, l'ho visto alquanto tranquillo, gli ha prescritto degli integratori di acido lipoico, genistina e vitamine utilr al trofismo dell'occhio (TIORETIN) 1 compressa al giorno per 2 mesi, e ci ha detto di rivederci fra 2 mesi appunto.
Io sono un pò preoccupato e quindi ho pensato di chiedere la vostra opinione anche se credo che il mio oculista sia un dottore molto valido (l'anno scorso notò un distacco della retina a mio madre con molta accuratezza)
Sottolineo che mio padre non avverte alcun dolore.
Secondo Voi è giusto aspettare questi 2 mesi con questa terapia? Ci sono degli esami che potrebbero essere utili a trovare la causa del problema?
Vi ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 24/04/2009.
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