Edema palpebrale che va e viene

Egregi dottori, ho 39 anni, affetta da connettivite indifferenziata (ANA positivi, raramente antiDNA) e tiroidite di hashimoto, quest’ultima non ancora in cura perché ci sono gli anticorpi e dall’ecografia del collo si notano i danni alla tiroide ma i valori del TSH sono ancora normali.

Da un paio d’anni sono soggetta a episodi sempre più forti di edema dell’occhio destro, l’occhio gonfia principalmente in orario serale, ma a volte anche dalla mattina. Inizialmente la chiamavano ptosi, poi edema, poi neuropatia, insomma ancora non c’é una diagnosi e mi dicono che devo tenerlo così.

Ho fatto gli esami per la misastenia e un’elettromiografia a singola fibra, tutti negativi.


Ho fatto visita ortottica, diverse visite oculistiche, visita endocrinologica e reumatologica, senza alcun riscontro.
ho provato crema Betabioptal con scarsi risultati, e le analisi ACE e IGG4 sono negative.

L’oculista esclude patologie, il reumatologo dice che non dipende dalla connettivite.
L’ultima spiaggia é stata mandarmi dal neurologo che mi ha prescritto una risonanza alla testa, anche quella negativa.
Ora mi sottoporrò a un patch test, ma poi sono ad un
punto cieco.


Non riesco ad accettare che così spesso io debba avere un occhio così diverso dall’altro senza nemmeno sapere da cosa dipenda, vista la mia età fatico a rassegnarmi alla cosa.
Ci sono altri approfondimenti diagnostici che, a vostro parere, potrei eseguire?

Grazie.