Tensione nervosa lato destro del corpo, denti del giudizio?

Gentili dottori,
gradirei un parere, in merito al mio caso
Ho 28 anni e da circa 3 anni fa, nel giro diciamo di 6 mesi, ho iniziato a soffrire di tensione nervosa al lato destro del corpo (sensazione forte di bruciore)
Tale sensazione parte dalla guancia destra e si irradia fin dentro al lato destro del collo a ridosso della mandibola per capirci, per poi spingersi dentro l'orecchio dove diventa dolore e acufene forte, e a scendere giu' per il braccio destro (nervo brachiale in prevalenza) e infine per la gamba destra al nervo sciatico

Ecco tutto l'iter da 3 anni a questa parte con i medici:

- due risonanze magnetiche in 2 centri diversi alla colonna vertebrale: nessun
problema
- 2000 euro di terapie di vario genere tra cui chiropratica, tens, tecar, massaggi,
ultra suoni : niente
- applicazione byte 24 ore su 24 per un paio di mesi fatto su misura per me da
personale qualificato per possibile malocclusione: niente
- visita otorinica: orecchio apposto nessun problema nonostante il dolore e
l'acufene
- visita fibromialgica: nessun problema di fibromialgia
- 3 anni di nuoto con istruttore privato, yoga, pilates, e taiji: niente
- plantari per ottimizzare la postura tramite pedana podometrica fatti due volte
da due specialisti diversi: niente da fare in ambo i casi
- antinfiammatori come Arcoxia preso 2 settimane svariate volte: leggero
sollievo ma niente di piu'

Aggiungo anche che non ho problemi ai denti di nessun tipo, sono tutti sani e dritti,e che per 25 anni, sono stato sano e in salute. Percio' in caso di malocclusione, non vedo perche' sia esplosa dopo 25 anni se i denti sono sempre gli stessi


Morale della favola, solo ora vengo a notare una cosa del mio corpo, una cosa che effettivamente e' cambiata da qualche anno a questa parte. Circa 3/4 anni fa per l'appunto mi sono spuntati i denti del giudizio sotto. Sono dritti ma buttati li' a forza, si nota chiaramente che sono stretti, e per di piu' mentre se tocco e spingo forte il bordo gengivale degli altri denti non sento niente, se tocco il bordo gengivale dei denti del giudizio mi fa un male cane (nonostante la masticazione non mi porti problemi)

Non solo, preso dalla sconforto, ho iniziato a studiare anatomia umana in modo "amatoriale", per comprendere le varie fasce nervose e la loro diffusione, quindi trigemino, mascellare, linguale, alveolare, la famosa corda del timpano e non ho potuto non notare una correlazione col tutto

E' chiaro che i denti del giudizio se escono posso scombussolare la dentatura e causare malocclusione per cui serve il byte (anche se nel mio caso non ha affatto funzionato pur portandolo 24 ore su 24 e pur facendolo SU MISURA), e dopo 2 mesi un minimo di beneficio me lo aspettavo

Dunque, a fronte di cio', la mia domanda e', aldila' della malocclusione, e possibile che siano loro a creare una tensione nervosa molto forte per via magari di un loro malposizionamento, del poco spazio o di altre cose?

Vi ringrazio
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
difficile che i deni del giudizio possano dare questi disturbi anche perchè alla sua età sono normalmente sviluppati anche se inclusi
potrebbe non essere facile trovare la soluzione ma mi sembra che nessun gnatologo al momento l'abbia visitata per cui un collega specialista dell'equilibrio articolare ( ATM ) ed occlusale senza per questo intendere l'ortodonzista è sicuramente consigliabile la veda
il bite su misura mi spiace ma non vuol dire nulla se non ha una funzione terapeutica ( sempre che sia necessario )
risonanza all'articolazione per valutarne la situazione mi sembra non ne abbia ancora fatta
le consiglio quindi di approfondire gli accertamenti a livello gnatologico
cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
a quale livello sono state eseguite sulla colonna vertebrale le 2 RMN?
Sarebbe utile conoscerlo perchè la sua storia clinica, la scoliosi, i sintomi lamentati per tipo e per sede orientano per problematiche neurologiche.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Gentili dottori,
grazie per la super celere risposta

Vorrei dunque aggiungere qualche dettaglio utile per delucidarvi

Per quanto riguarda il byte andai io da un ortodonzista a parlargli del mio problema e del fatto che su internet avevo letto correlazione tra postura e mandibola. Cosi' approvo' il fatto che il byte potesse essere utile per riequilibrare i precontatti e mi realizzo il byte facendomi il calco e misurando poi il byte con delle cartine colorate che mi faceva strusciare sui denti per capire dove precontattavo, con conseguente limatura del byte stesso per adattarlo al meglio alla mia bocca

Per quanto riguarda la colonna, e' stata fatta in toto, quindi sono visibili tutti i dischi dal lato e da sopra se non erro, e dal referto non risulta alcun tipo di ernia, solo una lieve riduzione dello spazio tra le vertebre senza pero' alcuna vertebra particolare affetta da questo (io a livello motorio sono abbastanza elastico e non ho alcun problema di rotazione del busto o del collo o degli arti)

Aggiungo anche un altro mio sospetto che dimenticavo. In una delle due risonanze era riportata una cosa che ho ignorato a lungo per via dell'esito del referto ma che non vorrei fosse stata sottovalutata. Dato che la prima volta non la feci solo alla colonna ma anche alla spalla proprio per via del bruciore diffuso, risulto avere una formazione cistica all'interno di tale spalla anche se dal referto risulta poco importante. E se fosse invece che sta facendo pressione su una sezione del plesso brachiale?

Per quanto riguarda lo gnatologo, lo visitai dopo aver fatto il byte, (non gli dissi che gia' avevo il byte) e lui mi propose che avrebbe voluto farmene uno seguito da alcune terapie decontratturanti, percio' ignorai la cosa perche' gia' ne avevo uno, pagato caro tra l'altro....

E poi pensandoci, per quanto un byte se non ben fatto non possa far guarire, pero' immagino io, COMUNQUE anche se mal fatto, i precontatti cambiano totalmente, quindi mi sarei aspettato almeno uno spostamento dei dolori dalle attuali zone ad altre zone. Un po' come dire, se do una spinta ad una persona e cade all'indietro si fara' male alla schiena. Se poi gli do un'altra spinta da dietro, magari cadra' sempre, ma si fara' male alla fronte chiaramente. Quindi anche se il byte non e' stato fatto bene, non capisco come sia possibile che pur cambiando completamente il precontatto dentale, i sintomi siano rimasti TOTALMENTE inalterati, persino non peggiorati, niente nessuna reazione

Infine sono stato da un chirurgo maxillo facciale per valutare l'apertura della mandibola, e mi ha indicato che risulta abbastanza nella norma anche se con una lassatura a sinistra tale che in fase di apertura la mandibola, se esagero nell'aprirla spalancando la bocca, tende a far fuoriuscire leggermente il condilo dal viso, ma dice che non c'e' da preoccuparsi e la cosa non e' da tenere in considerazione. Gli ho anche chiesto se questa lassatura non stia generando una pressione da parte dei condili sulle aree nervose circostanti ma a suo avviso la riposta e' stata negativa


Vorrei fare una risonanza all'area destra del collo e alla spalla per capire cosa sta accadendo e specie se la formazione cistica della prima risonanza alla spalla e' peggiorata

Ho anche letto su internet a proposito della sindrome dello stretto toracico e del muscolo piriforme. Per quanto riguarda il primo, non risulto avere occlusione arteriosa dopo aver fatto il doppler con il test del braccio, mentre per il piriforme, effettivamente facendo un test con ginocchio ruotato all'interno da sdraiato il dolore aumenta molto

Sono davvero disperato credetemi. Il mio piu' grosso limite ad oggi e' l'estrema burocrazia necessaria per svolgere gli esami specie con l' ssn dato che il costo privato delle risonanze sono proibitivi. Ogni volta per convincere il mio dottore a farmi una risonanza per meglio indagare un'area devo fare una lettera al papa

Vi ringrazio per il supporto
Se riusciro' a risolvere il mio problema vorrei pubblicare la soluzione qui in questo post in modo che la gente sia informata e trovi spunto per risolvere eventuali altri problemi simili al mio

Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Gentili dottori,
a seguito del mio precedente messaggio, volevo aggiungervi un altro possibile scenario per capire cosa ne pensate

E' un po' che ho notato una correlazione di eventi che mi ha insospettito. Sopra vi ho gia' citato i denti del giudizio che potrebbero aver scombussolato la dentatura, ma c'e' dell'altro

Sempre circa 4 anni fa, dopo quindi quasi 25 anni, il mio naso e' tornato a respirare. Soffro di una deviazione del setto e di rinite allergica tale che i miei turbinati chiudono sempre il naso. 4 anni fa, dopo aver ignorato la cosa fin da quando ero bambino (ho sempre respirato a bocca aperta), visitai un otorino per vedere come risolvere l'anomalia. Tale dottore inizio' a prescrivermi dei cicli di cortisone e chiaramente iniziai per la prima volta in vita mia a respirare col naso
Questo pero' mi ha portato a un controeffetto. Stare con la bocca chiusa. Spesso sento che durante il giorno i denti "toccano" tra loro sia per fisiologia che per lieve digrignazione nervosa, e spesso sempre per nervoso mi capita di mordermi il labbro internamente, sempre a bocca chiusa, sforzando dunque i muscoli masticatori e facendo un movimento all'indietro della mandibola
Quando respiravo con la bocca, tutto questo non accadeva

Potrebbe essere che, fatalita', denti del giudizio, e naso libero con conseguente respirazione a bocca chiusa, a fronte anche di questa sorta di bruxismo diurno, mi abbiano portato a un iper contrattura dei muscoli masticatori che si sta riversando sull'intero corpo?

Tra l'altro se mi premo con il dito indice nelle fossette delle guance accanto all'angolo della mandibola, quindi sotto i condili per capirci, mi fa un male cane

Non solo, spesso sento come se il fulcro dei bruciori parta proprio grosso modo dall'area dietro l'angolo della mandibola, quindi la domanda dovrebbe essere cosa si trova proprio li' dietro

Attendo un gentile parere in merito

ps: sono di Roma, se qualcuno di voi opera nel settore proprio a Roma eventualmente potrei pensare ad una visita per appurare la "bonta'" del byte che ho messo in passato e per avere un parere anche pratico della situazione

Di nuovo cordiali saluti
[#5]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Traccio una sintesi delle sue problematiche, sottolineandone i punti salienti:

1)
Tensione in partenza dalla parte dalla guancia destra che si irradia fino al lato destro del collo a ridosso della mandibola, per poi spingersi dentro l'orecchio dove diventa dolore e acufene (fischi all'orecchio).
Tale sensazione prosegue irradiandosi in tutto il lato destro del corpo.

2)
"Possibile" malocclusione.
La cosa è incomprensibile. O C'E' malocclusione, o NON C'E' malocclusione. La "POSSIBILE" malocclusione, dopo una visita di personale COMPETENTE come sembra quello che l'ha visitata, non è una opzione.
Temo che lei non stia riportando esattamente la situazione.

3)
"non ho problemi ai denti di nessun tipo, sono tutti sani e dritti"
Il fatto che siano sani e dritti, mi perdoni, non significa che i denti non abbiano problemi.

4)
"Percio' in caso di malocclusione, non vedo perche' sia esplosa dopo 25 anni se i denti sono sempre gli stessi"
Non è la malocclusione (ammesso che ci sia) ad essere esplosa: sono i sintomi.
Esattamente come la brocca riempita di una goccia d'acqua al giorno.
Dopo 25 anni traborda.

5)
"E' chiaro che i denti del giudizio se escono posso scombussolare la dentatura e causare malocclusione per cui serve il byte"
Invece questa cosa non è chiara assolutamente.
Da più parti si nega che l'uscita dei denti del giudizio possa portare a malocclusione o aggravarla (sempre che esista).
DUBITO MOLTISSIMO che siano loro i responsabili della sua sintomatologia.

6)
"...controeffetto. Stare con la bocca chiusa. Spesso sento che durante il giorno i denti "toccano" tra loro sia per fisiologia che per lieve digrignazione nervosa, e spesso sempre per nervoso mi capita di mordermi il labbro internamente, sempre a bocca chiusa, sforzando dunque i muscoli masticatori e facendo un movimento all'indietro della mandibola.
Quando respiravo con la bocca, tutto questo non accadeva."
Potrebbe essere che, fatalita', denti del giudizio, e naso libero con conseguente respirazione a bocca chiusa, a fronte anche di questa sorta di bruxismo diurno, mi abbiano portato a un iper contrattura dei muscoli masticatori che si sta riversando sull'intero corpo?"

Qui secondo me giungiamo a quello che ipotizzo essere il nucleo del problema: il bruxismo, diurno ma soprattutto notturno.

Legga tutte le informazioni al riguardo che ci sono sul mio sito www.malocclusione.it

Esistono terapie alternative al bite (che non ha funzionato).
Ma soprattutto, occorre fare PRIMA una DIAGNOSI.









www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#6]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Salve dottore,
in risposta alle sue osservazioni aggiungo quanto segue

Per quanto riguarda non riportare tutto quello che c'e' da riportare, non e' un problema di privacy, ma un problema di enorme numero di variabili. Sto cercando di riportarvi piu' cose possibili, anzi se mi farete delle domande di approfondimento saro' ben lieto di rispondervi, ma purtroppo per me esporvi le cose e' davvero complicato e sto cercando di farlo via via ad ogni messaggio che scrivo

Anzi, vi ringrazio per la pazienza

Per quanto riguarda il bruxismo, sono d'accordo con Formentelli ma c'e' una nota da fare. Nonostante il cortisone, la notte i turbinati non ce la fanno, e chiudono il naso. La notte nonostante il giorno io respiri bene col naso, sono costretto a respirare con la bocca come ho sempre fatto. La prova ce l'ho dal fatto che mi sveglio sempre con la bocca super secca e sono costretto a bere durante la notte. In quelle pochissime, veramente rare occasioni in cui sono riuscito a dormire a bocca chiusa, ad esempio usando per prova un vasocostrittore o aumentando il dosaggio del cortisone, la mia bocca era correttamente inumdita e non mi sono mai svegliato per bere. Certo e' vero, si puo' anche respirare a bocca aperta e denti digrignati, pero' posso dirvi per certo che se c'e' un momento che la mia muscolatura e' rilassata e i dolori sono assenti, e' proprio quando mi sveglio! Mi risulta invece che il bruxismo notturno porti proprio dei dolori al risveglio

Tenga presente comunque Formentelli che nel mio caso, per la tensione e lo stress che provo durante il giorno per via del mio lavoro al computer, credo che l'ipotesi bruxismo diurno non sia affatto da sottovalutare. Credo che si tenda a riscontrare bruxismi notturni perche' si pressuppone che nessuno sia cosi' matto da digrignare di proposito a occhi aperti, ma credo non sia proprio cosi'. Quando uno e' un po' in ansia, credo che il semplice mordersi il labbro sia vagamente simile al bruxismo, perche' credo, da ignorante, e correggetemi se sbaglio, che almeno parte della muscolatura coinvolta sia la stessa di quando si digrignano i denti. Semplicemente invece di schiacciare i denti si schiaccia il labbro

Secondo voi esiste una qualche terapia d'attacco da applicare insieme al bite per cercare di rilassare la muscolatura in questione mentre il bite agisce meccanicamente per conto suo? Effettivamente e' un po' come se ho un'unghia incarnita davvero gonfia. Eliminando l'unghia (come mi ha fatto gia' il podologo guarendomi) effettivamente il gonfiore smette di essere alimentato, pero' senza degli antinfiammatori, magari la guarigione potrebbe essere cosi' lunga che uno crede di aver fatto male a toglierla

Dunque a proposito di quanto riporta Formentelli, magari e' stato proprio quello li' l'errore, mettere il byte senza tali terapie ( farmaci, ma anche cose "pratiche" in centri specializzatii)

Per quanto riguarda il fatto di avere o non avere la malocclusione. Si', a detta dell'ortodonzista che mi ha fatto il bite, ha riscontrato dei precontatti, quindi ha stabilito che fare una prova portando il bite era un'idea valida.
Se la vostra domanda era "ma te l'ha detto qualcuno di andare a farti fare il bite?"...No, 3 ortopedici e 1 fisiatra mi hanno solo fatto fare un mucchio di terapia alla schiena e niente piu'. Preso dalla disperazione, leggendo tante cose sulla malocclusione, ci sono andato io a farmi fare il bite, sperando in una riuscita empirica. nel farmelo fare pero', ripeto l'ortodonzista ha riscontrato che la mia occlusione tanto perfetta non e'

Attendo un vostro parere in merito a queste mie ulteriori osservazioni. Se necessitate di domandare, non esitate a farlo

ps x Formentelli: caro dottore, cosi' a naso, la mia situazione potrebbe essere ben rappresentata da quella scenetta disegnata presente sul suo sito che sto leggendo, col tizio pieno di scartoffie sulla scrivania e i denti serrati. Chissa'

Grazie
Cordiali saluti

[#7]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Ho trovato una frase molto bella sul sito di Formentelli e rispecchia molto bene il mio parere sulla malocclusione dal giorno che ho iniziato a leggere articoli su di essa da ignorante profano quale sono

La riporto di seguito:

"Contadino felice con dieci denti in bocca non avere patologia"

Anche io, ho sempre creduto, nonostante nessuno lo dica, che anche avendo tre denti in bocca, se uno non li fa contattare perche' e' rilassato, e per assurdo mangia minestrine tutto il giorno o cibi che non devono essere masticati con forza, ma perche' mai dovrebbe avere la malocclusione? (sperando che il senso fosse quello, magari sbaglio)

Nei prossimi giorni cerchero' di applicare questo concetto mentre lavoro, provero' anche a mangiare cibi morbidissimi e a masticarli con dolcezza, chissa' che non riscontrero' una miglioria

Nel mentre pero', vorrei continuare con voi questa interessante conversazione in merito a quanto ho riportato nell'altro messaggio

Di nuovo, grazie
Cordiali saluti
[#8]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
La sintomatologia così come da lei delineata ha connotati sicuramente neurologici: in quella direzione vanno sia la sensibilità, di tipo neuropatico, sia l'acufene e la proiezione agli arti omolaterali.
Il neurologo, dopo visita verificherà le sensibilità termiche e dolorifiche, la stabilità posturale e darà indicazioni su eventuali RMN del tronco encefalico.
D'altra parte lei stesso lamenta terapie fisioterapiche, posturali, riabilitative e gnatologiche che non hanno prodotto alcun risultato.
Si affidi ad un centro di neurologia per ulteriori approfondimenti.
Cordiali saluti.

[#9]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Gentile Ponzi,
e' da settimane che cerco di convincere il mio medico di base a farmi una ricettina per andare dal neurologo, ma insiste che non serve a nulla e che per ora io debba andare al rizzoli di bologna a farmi vedere la colonna perche' li' e' centro di eccellenza....dico io ha senso? due risonanze con 2 referti dove non traspare nessun problema apparente di ernie....... come si puo' dire che il neurologo non possa aiutarmi?
Per ora il mio medico se non vado a questo benedetto Rizzoli si rifiuta di direzionarmi verso qualsiasi altra strada.....dovro' andare privatamente

[#10]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
Fa bene il suo medico a non indirizzarla, per ora, dal neurologo (e nemmeno dall'ortopedico).

Almeno fino a che non verrà analizzato (ed eventualmente escluso) il bruxismo da una persona competente in materia.
[#11]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Si d'accordo, ma il mio medico non mi ha indirizzato verso il bruxismo, mi vuole mandare a bologna per farmi controllare per la terza volta la colonna......mi avesse indirizzato verso il bruxismo ci potevo stare
[#12]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128 29
Non è necessario che la indirizzi il suo medico verso il bruxismo.
Se ha dei dubbi contatti uno gnatologo e si faccia visitare da lui.
Naturalmente prima che qualcuno giunga ad una diagnosi ogni ipotesi patogenetica resta aperta.

Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#13]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Gentili dottori,
volevo aggiornarvi sulla situazione in merito a quanto indicato da tutti voi, Ponzi discorso neurologico, Finotti e Di Iorio discorso gnatologico, Formentelli discorso bruxismo

Volevo indicarvi che vorrei fare quanto segue dato che ritengo TUTTI i vostri pareri validi

- visita neurologica con possibile risonanza magnetica non alla colonna ma al tratto destro del collo con successiva visita gnatologica dopo il riscontro neurologico

- visita per verifica eventuale bruxismo notturno

Per il momento pero', prima di farlo sto appurando due cose per circa 2/3 settimane come limite massimo e vorrei un parere in merito:

- limitare al 100% il bruxismo diurno, tenendo la bocca molto molto rilassata senza eccezione alcuna, e masticando senza contattare, per vedere se riscontro beneficio

- fare streching allo sternocleidomastoideo. Provenendo tutti da li' i dolori, ossia l'angolo della mandibola, ho pensato anche ad una cosa che volevo condividere. E' un altro scenario oltre a quello gia' indicato del fatto che sono stato dall'otorino e che dopo 25 anni ho iniziato a respirare col naso e a stare dunque a bocca chiusa e denti serrati
Sempre circa 3/4 anni fa, per svariati mesi fino a poco prima dell'inizio del mio calvario, ho suonato intensamente la chitarra....non so se lo sapete, ma la posizione con la testa girata verso il manico fa affaticare molto lo sternocleidomastoideo (lo si sente anche tastandolo che e' teso)...... ecco non vorrei che a causa di cio', e a seguire del fatto che faccio un lavoro al computer, tale muscolo si sia infiammato generando un atteggiamento scoliotico e influendo in qualche modo la mandibola che magari, masticando in posizione non perfettamente "a filo di piombo", ha causato una lassatura a destra, proprio dove la mia testa e' inclinata....infatti, indovinate un po'? ho scoperto che se mastico tenendo la testa dritta o leggermente a sinistra stando davanti allo specchio, il mio condilo destro non esce affatto fuori dalla guancia come vi ho scritto sopra persino se spalanco del tutto la bocca

Ed ora che ho iniziato a fare dei piccoli esercizi di streching (non sistematicamente ma SOLO dopo che mi prendono i bruciori) sembra come se si calmino e che guardandomi allo specchio, per circa 2 minuti torno a stare molto molto dritto

Mi serve tempo pero' per appurare che non sia solo suggestione psicologica....

Nel mentre volevo sapere, come si puo' rapportare lo sternocleidomastoideo in tutto cio'? della serie, viene prima l'uovo o la gallina? e' lui ad aver causato gli altri problemi o viceversa ammesso che possa averne?

La chitarra, suonata per tanti mesi, puo' aver fatto questo danno, specie se consideriamo che nello stesso identico periodo, iniziando a respirare dal naso, ho anche iniziato a stare a bocca chiusa, digrignando almeno di giorno quasi certamente?

Spero che il mio caso, se si risolvera', non sia solo un aiuto da voi verso di me, ma un caso di studio per vostro interesse personale. Chiaramente anche se guariro' riportero' la situazione per interno come ho fatto fin'ora che sto male

grazie a tutti
buon weekend
[#14]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Cari dottori,
e' con grande orgoglio e grande soddisfazione che vi comunico in via ufficiale che ho scoperto le cause del mio male (e c'e' anche un modo per risolverle)

5 anni della mia vita a buttare soldi dai dottori che mi proponevano le cose piu' assurde nonostante i miei sintomi fossero piu' che chiari, bruciori, bruciori, dannati bruciori a destra del corpo, e la schiena che improvvisamente era divenuta scoliotica dopo anni che stavo in salute. Lo dicevo sempre, mi e' successo dopo un periodo di stress passato a suonare la chitarra, ma niente non mi ascoltava nessuno

Prima i massaggi, poi i vari trattamenti, poi la ginnastica posturale, poi il byte perche' sembrava sempre colpa di questa benedetta mandibola nonostante era evidente che non avevo grandi problemi in bocca, poi i plantari, e ognuno che tirava l'acqua al suo mulino e diceva la sua, ignorando la cosa piu' banale e ridicola di tutte, lo spessore dei cuscinetti della colonna che per cause di forza maggore possono essersi assottigliati, spesso in modo asimmetrico, causando infine, un brutto male che ha un nome ben noto ma che tanti ignorano perche' fin troppo associato solo alle persone anziane: STENOSI

Con essa non solo partono i bruciori, ma per chiari motivi la colonna si sbilancia (da una parte il cuscinetto la sostiene, dall'altro no quindi si inclina facendo storcere tutto il corpo)

L'ho scoperto io e finalmente ne ho le prove pratiche grazie a un test che ho effettuato sul mio corpo per cui a comando riesco a far sparire i dolori, e grazie a una nuova risonanza che lo conferma sul referto, e al supporto del medico di base che ha ascoltato le mie parole, dopo che mi sono fatto coraggio e ho studiato nel mio piccolo uno stupido atlante umano su internet per capire la struttura del sistema nervoso e la sua relazione con le vertebre. Presto mi rechero' al Rizzoli per sapere se devo operarmi su consiglio del mio medico di base

strano e'? quanti dottori oggigiorno ogni volta che sentono questa parolina magica rispondono ai loro giovani pazienti "ma noooooooo la stenosi e' un male che arriva a 70 anni"????..........sembrano quasi scambiare "bassa possibilita'" con "zero possibilita'".....Sei giovane? allora niente stenosi, passa un'altra volta........e intanto si prendono i soldi.......

Quanta gente oggigiorno soffre di fibromialgia perche' ha una stenosi che infiamma i trigger point come nel mio caso e viene bombardata con il medicinale Lyrica che non gli risolvera' mai nulla????

Finalmente ho individuato il test per scoprirlo, e' sciocco ma tanto funzionale e spero che ogni fibromialgico che leggera' questo messaggio lo provera'

Appendentevi ad una sbarra per far allontanare le vertebre tra loro e per fare in modo quindi che lo spessore dei cuscinetti non influenzi il corpo, rimaneteci per 5 minuti e guardate se i vostri bruciori o dolori ai trigger point svaniscono per qualche istante e se allo specchio siete un po' piu' dritti. Se la risposta e' si' andate dal vostro medico di base e pretendete una risonanza alla colonna per sospetta stenosi, ne avete tutto il diritto

Un cordiale saluto a tutti voi che ci aiutate sempre sul forum di medicitalia, e a tutti quei dottori che con i loro metodi "standard" e privi di approcci globali, mi hanno fregato quasi 5000 euro in 5 anni....addio byte, addio plantari, addio tutto, ora mi serve tanto sano streching e tanta sana postura quando sto seduto

Oggi a testa alta, posso dire di essere stato il medico di me stesso. Certo non potro' operarmi da solo, ma accendere il mio cervello e aprire un libro, ha battuto un equipe intera di medici che mi hanno esaminato senza risultati, dagli gnatologi, all'ortodonzista, all'ortopedico, al fisiatra, al no so chi altro chi.......

A tutti voi pazienti che leggete questo messaggio, il mio e' un appello ad accendere il vostro cervello e a mettere sempre in discussione cio' che vi dicono i medici. Leggete, studiate, imparate, e mettete sempre in dubbio quanto vi viene detto. Ne' 10 minuti, ne un'ora ne' decine di visite mediche potranno mai sostituire le attenzioni che voi e solo voi stessi potete porre sul vostro corpo ogni giorno della vostra vita. Nessuna laurea potra' mai conferire questo potere ai medici che vi visiteranno.....

Buona serata a tutti
[#15]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
mi spiega meglio cosa intende per stenosi e a che livello lei la situa?Nel frattempo sono lieto che lei abbia trovato una soluziione al suo problema peraltro già sospettato come neurologico.
Rimango in attesa di sue notizie e le invio cordiali saluti.
[#16]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Ho un restringimento dei canali intervertebrali con ovvio schiacciamento delle fasce nervose che mi scatenano questi flussi di bruciore in due sezioni, diciamo in particolar modo dalla cercivale fino all'avambraccio destro e dalla lombare fino alla coscia destra dovuti, come da referto, ad una riduzione dello spessore dei dischi in quei punti che peraltro richiede ulteriori esami per comprenderne la causa...ma in realta' non serve, la causa la so io, e si chiama chitarra......i punti danneggiati corrispondono perfettamente ai punti su cui ho esercitato forte pressione a causa delle continue torsioni che ho compiuto nel suonarla per 2 anni, sommato al fatto che fatalita' proprio quei due anni passavo ore sul treno a studiare con il computer portatile accovacciato. Aihme' dopo quel periodo di stress in cui l'ho suonata forse un po' troppo, e' scoppiato questo infinito dramma. Fino a poco prima, sano come un pesce d'oceano.......

e ancor prima di guarire, quello che spero veramente e' che la mia esperienza riesca a far bene a qualcun altro...ho sofferto cosi' tanto che desidero piu' far bene a qualcun altro raccontandogli come io ho vinto i miei problemi scoprendoli, che sperare nella guarigione completa (dopotutto con del sano streching alla colonna riesco a tamponare la situazione)..........il mio pensiero va soprattutto a chi come me e' stato preso per malato psicologico che "non ha niente", e persino per "fibromialgico" da qualcuno (solo da qualcuno per fortuna)....c'e' mancato poco che mi ritrovavo a massacrarmi di Lyrica

Vi confessero' una cosa, se tornassi indietro? beh, vi suonera' strano ma vorrei essere nuovamente malato. Sono stato cosi' spaventato da questa malattia che in questi ultimi 5 anni non ho fatto altro che nutrirmi con estrema cura, seguendo un'alimentazione sanissima e biologica e facendo tanto tanto sport tra cui yoga pilates e nuoto. Ebbene si', la malattia ha rafforzato in modo incredibile la mia mente, che per compensare le continue sofferenze ha cercato con tanto sacrificio di innalzare le attenzioni verso la mia salute in modo globale, ed oggi sono un uomo migliore....non disperate, la malattia a volte, e per fortuna, fa anche di questo......

grazie della sua risposta comunque
buona domenica
cordiali saluti
[#17]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.5k 227 18
"vi comunico in via ufficiale che ho scoperto le cause del mio male".
Ah si?
Buon per lei.

"tensione nervosa al lato destro del corpo (sensazione forte di bruciore)
Tale sensazione parte dalla guancia destra e si irradia fin dentro al lato destro del collo a ridosso della mandibola per capirci, per poi spingersi dentro l'orecchio dove diventa dolore e acufene forte"

QUESTI SINTOMI sono in contrasto con quest'altra sua affermazione:
"sembrava sempre colpa di questa benedetta mandibola nonostante era evidente che non avevo grandi problemi in bocca"

Magari sarà stato evidente a lei, ma per me è EVIDENTE che ci sono ANCHE problemi in bocca, oltre alla stenosi di cui lei ci parla.
Problemi che però non possiamo, on-line, verificare.
Ha effettuato la misurazione con lo strumento GrindCare?
Nessuna stenosi darà MAI tensione alla mandibola che si irradia con dolori all'orecchio e acufeni.

Se vuole fare tesoro delle nostre parole, ne faccia tesoro, se ritiene che siamo degli imbecilli, ci mandi al diavolo e non si preoccupi più di scriverci. La salute è sua.

"Ho scoperto la causa" lo potrà dire SOLO dopo che una opportuna terapia l'avrà "guarito". Non prima.
Prima è una ipotesi diagnostica, magari anche altamente probabile, magari anche quasi certa, ma pur sempre ipotesi.

In bocca al lupo per l'operazione.

[#18]
dopo
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Caro dottore,
non la prenda sul personale non ce l'ho con lei ne' tantomeno con voi che mi avete riposto qui sopra, ma ci mancherebbe altro!

Le chiedo scusa se l'attacco purtroppo ha avuto le sembianze di un qualcosa rivolto anche a voi che scrivete qui, ma sappia comunque che non e' cosi' perche' siete qui gratuitamente a dispensare utili consigli senza chiedere soldi a nessuno e questo vi fa onore al contrario di chi mette i tariffari davanti a ogni articolo determinativo che tira fuori dalla bocca. Magari ce ne fossero di piu' di persone come voi, perche' questo farebbe in modo non solo di stabilire un confronto tra paziente e dottore, ma anche tra dottori, un po' come fosse un meeting esteso e costruttivo, e per di piu' senza interesse monetario

Per quanto riguarda me nello specifico, comprendera' che le inesattezze nella mia anamnesi sono tante, vuoi perche' c'e' tanto da scrivere e spesso un testo scritto comprende delle imprecisazioni che portano a doppi sensi a meno che non ci si chiarisca a voce, vuoi perche' il corpo umano e' complesso da raccontare su un forum

Fatto sta che ora finalmente ho due prove certe. Appeso alla sbarra o facendo streching specifico alla colonna come mi e' stato insegnato posso far scomparire quando voglio i bruciori (chiaramente dopo un po' di tempo poi tornano), ed e' la prima volta in vita mia che mi sento tranquillo. Appena sto male via a fare streching per tamponare la situazione

Infine, la risonanza parla chiaro. Ho qui un referto medico cartaceo tra le mani e delle prove scientifiche.

Stavolta ce l'ho in pugno e non esitero' ad affidarmi al Rizzoli, e i chirurgi del Rizzoli infine, non saranno cosi' sprovveduti da operarmi se non serve. Faranno le loro valutazioni e ne trarranno le conclusioni del caso

Tutto qui

Grazie comunque e buona giornata
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

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