Problema ascessuale e antibiotico

Buongiorno e grazie per L attenzione, sono un giovane farmacista e da due mesi circa ho un problema ad un molare.

Il molare si è spaccato improvvisamente con perdita di una buona parte della corona, successivamente si è gonfiata lateralmente la gengiva con ascesso di pus inizialmente il dentista mi propose una cura antibiotica augmentin per 5 giorni è un tentativo di devitalizzazione soltanto che poi per subentro del fenomeno virus L intervento è stato posticipato, dopo tre settimane circa il gonfiore con ascesso è ritornato (addirittura più voluminoso del precedente) richiamo il dentista ieri e mi ripropone una cura antibiotica (con lo stesso antibiotico) per altri 5 giorni.

Chiedo: non dovrebbe essere controindicato assumere la stessa molecola di antibiotico a breve distanza?
intendo anche per una questione di antibiotico resistenzia grazie
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Non necessariamente,tuttavia la prescrizione di antibiotico in casi di ascesso cospicuo dovrebbe essere di almeno di dieci - quindici giorni,nel contempo appena possibile intervenire con le cure del caso(stando al suo racconto non penso che una devitalizzazione risolva,tuttavia non conoscendo il caso non mi sbilancero' ulteriormente)Per chiarimenti ulteriori faccia riferimento al suo dentista.


Cordialità

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

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Utente
Utente
Grazie dottore ,si L antibiotico in questione è L Augmentin ,vorrei chiedere una cosa :poiché il dentista in questione un mio amico abbiamo presso a poco la stessa età ,lui è molto giovane laureato da due anni ,non è che non mi fida ma avere un parere da un dentista con più esperienza non mi dispiaccia ,la volta scorsa a visita mi ha bucato L ascesso facendomi eseguire in sede dapprima degli sciacqui con clorexidina e successivamente ha bucato L ascesso perché a dir sua era molto superficiale e in prossimità della corona ,le chiedo :è corretta questa pratica di rompere L ascesso è successivamente assumere antibiotico?grazie
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Drenare un ascesso è corretto ( i sacri testi recitano "ubi pus ibi evacua"), ma se non se ne conosce la causa e non viene eseguita una corretta terapia,tamponiamo ma non risolviamo il problema,stante la copertura antibiotica.


Cordialità
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Utente
Utente
Grazie di tutto dottore .
Vorrei fare un ultima domanda se è possibile e avere un suo parere ,riguarda mio fratello .
Vorrebbe dare il dentista ,lei consiglierebbe questo corso di laurea a chi partirebbe da zero senza studio avviato ?da ancora buoni sbocchi lavorativi ?
Ne ho parlato con il mio amico ma lui è un po’ di parte perché già parte con uno studio avviato del padre che era dentista ,noi siamo farmacisti e quindi dovrebbe crearsi tutto lui ,grazie
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Dr. Luigi De Socio Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.2k 395 7
Data la situazione attuale degli studi monoprofessionali "strozzati" dalle "catene odontoiatriche" e quella che riserverà il futuro dopo l'emergenza COVID di cui non possiamo prevedere gli sviluppi,personalmente nutro dei seri dubbi di avviare ora come ora una attività odontoiatrica.Tuttavia data la durata del Corso di Laurea,può darsi che tra sei anni le cose cambino.


Cordialità
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