Linfonodi pube (dopo tumore al testicolo dx)
Salve, mi è stato diagnosticatoun tumore al testicolo e sono stato operato di orchifunicolectomia dx il 30 giugno di questo stesso anno (2009). Successivamente all'istologico è risultato un tumore misto circoscritto al testicolo almeno secondo quanto visto dai reperti operatori. Successivamente tramite esami vari (pet, tac, ecografie ecc ecc) è stato visto un qualche residuo sotto la sede operatoria e si pensava fosse un linfonodo ingrossato (nella zona del muscolo retto). L'onocologo era di parere diverso, convinto che ormai fossi guarito e comunque sto facendo una chemio preventiva di 2 cicli sotto suo consiglio e mia decisione. Un ciclo l'ho fatto dal 14 al 18 settembre inclusi, e inizierò un nuovo ciclo a settimana nuova, dal 5 al 9 ottobre inclusi (quindi cicli di 5 gg della durata di 3 ore ciascuno da lunedì a venerdì, con un richiamo pomeridiano di 30-45 minuti circa il martedì).
Al termine del primo ciclo, il giorno successivo (sabato) ho fatto in casa una puntura di Neulasta (per stimolare la produzione di globuli bianchi e riportarla a livello ottimale) sulla parte posteriore del braccio. Gli effetti collaterali riscontrati sono qualche eruzione e rush cutaneo (piccoli brufoletti qua e là) e una linea di febbre per qualche ora nei giorni successivi. Veniamo al mio problema. La settimana dopo, non ricordo se di lunedì o martedì ho avvertito un piccolo nodulo nel pube nella parte alta (per intendersi, se avete un pò di pancetta, proprio sotto la linea dove incomincia a uscire in fuori la pancia. Sono andato dall'oncologo il giorno dopo e mi disse che poteva essere un linfonodo del tumore oppure un'infiammazione dovuta all'operazione o a altri motivi e in caso di malattia, che andrà via con la chemio. Il nodulino mi è sembrato rimpicciolire nei giorni successivi. Oggi, ovvero la settimana successiva a questa scoperta, invece mi pare che il nodulino non sia piu cambiato e che NE SIA SPUNTATO UN'ALTRO vicino a distanza di circa 2-3 cm molto più piccolo... domani o dopodomani andrò a farmi visitare di nuovo. Voi che pensate? Non ho ancora sconfitto la malattia???
PS: mia piccola teoria, per vari motivi passo molte ore al computer, potrebbe essere quello una delle cause del tumore o di questi linfonodi ingrossati? Se sente spesso dire che le onde generate da apparecchi elettrici sono nocive in questo senso... Dovrei provare a tenerlo spento per qualche settimana per vedere se cambia qualcosa? Scusate l'ipotesi azzardata ma siccome non so più cosa pensare ormai prendo per buona anche questa possibilità....
Al termine del primo ciclo, il giorno successivo (sabato) ho fatto in casa una puntura di Neulasta (per stimolare la produzione di globuli bianchi e riportarla a livello ottimale) sulla parte posteriore del braccio. Gli effetti collaterali riscontrati sono qualche eruzione e rush cutaneo (piccoli brufoletti qua e là) e una linea di febbre per qualche ora nei giorni successivi. Veniamo al mio problema. La settimana dopo, non ricordo se di lunedì o martedì ho avvertito un piccolo nodulo nel pube nella parte alta (per intendersi, se avete un pò di pancetta, proprio sotto la linea dove incomincia a uscire in fuori la pancia. Sono andato dall'oncologo il giorno dopo e mi disse che poteva essere un linfonodo del tumore oppure un'infiammazione dovuta all'operazione o a altri motivi e in caso di malattia, che andrà via con la chemio. Il nodulino mi è sembrato rimpicciolire nei giorni successivi. Oggi, ovvero la settimana successiva a questa scoperta, invece mi pare che il nodulino non sia piu cambiato e che NE SIA SPUNTATO UN'ALTRO vicino a distanza di circa 2-3 cm molto più piccolo... domani o dopodomani andrò a farmi visitare di nuovo. Voi che pensate? Non ho ancora sconfitto la malattia???
PS: mia piccola teoria, per vari motivi passo molte ore al computer, potrebbe essere quello una delle cause del tumore o di questi linfonodi ingrossati? Se sente spesso dire che le onde generate da apparecchi elettrici sono nocive in questo senso... Dovrei provare a tenerlo spento per qualche settimana per vedere se cambia qualcosa? Scusate l'ipotesi azzardata ma siccome non so più cosa pensare ormai prendo per buona anche questa possibilità....
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Sì è una ipotesi MOLTO azzardata.
E la risposta gliela ha data il suo oncologo e il fatto che sia regredito dovrebbe spazzare parte delle preoccupazioni soprattutto se si tratta di linfonodi, come scrive lei, reattivi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
E la risposta gliela ha data il suo oncologo e il fatto che sia regredito dovrebbe spazzare parte delle preoccupazioni soprattutto se si tratta di linfonodi, come scrive lei, reattivi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
dopo
Utente
Oggi l'oncologo mi ha detto che non riesce a capire con chiarezza cosa siano questi 2 noduli e è incerto tra una possibile infiammazione/infezione e un possibile ritorno della malattia.
Ha scritto una lettera al mio urologo che visiterò domani di cui vi riporto il testo per intero (metterò delle note personali tra parentesi in modo da chiarire ulteriormente la situazione clinica):
Caro **********
avrei piacere che rivalutassi il giovane **********,
dopo l'operazione e la risposta istologica (Neoplasia testicolare destra limitata al testicolo), data la forma mista anche se a predominanza forse seminoma, ho preferito inseriro un trattamento adiuvante secondo protocollo PEB del quale pensavo di eseguire 2 cicli e rivalutarlo; subito dopo il primo ciclom sono comparsi 2 nodulini mm in sequenza in sede inguino addominale controlaterale (orchifunicolectomia dx, i nodulini a sx), che certamente sono sospetti, ma lasciano un poco perplessi sia per la sede (è strano che siano controlaterali) sia per la loro insorgenza su terapia. Te ne chiedo una valutazione e se non dei disposto a asportarne uno a scopo di chiarire il punto; in caso poi di positività, o aspettare una risoluzione dopo la terapia o aggiungere un trattamento radiante, che per ora avevo escluso per la possibilità di ulteriori effetti secondari.
Cari saluti *********
Questo è quanto pianificato. Eseguirò il tutto senza indugio. Domani farò ulteriori esami per i markers e la visita dall'urologo.
Volevo chiedere:
Ho letto che i sintomi (linfonodi ingrossati nel pube) sono presenti anche nel tumore al pene. Dunque l'ho esaminato. Se si esclude i linfonodi del pube, il pene è regolare, niente rigonfiamenti, pustole, cambiamenti di colore o forma o zone con ematomi o arrossamenti. Ho delle bollicine bianche piccole vicino al frenulo, ma quelle ci sono da molti anni e non hanno mai dato fastidio, le farò comunque notare domani all'urologo. Seguendo i linfonodi verso il basso indirizzandosi verso la base del pene ma rimanendo sempre sul pube (dove finisce il pelo e inizia l'asta per intendersi) sento che ci potrebbe essere qualcosa che causa un lieve dolore, simile a quello che può dare un'infiammazione. Anche qui sarò più chiaro dopo la visita domani. Che probabilità c'e di un tumore al pene?
Vorrei poi chiedere secondo voi cosa sia, se una patologia tumorale o infettiva o cos'altro.... So che la risposta è del mio urologo che mi visiterà personalmente ma volevo sentire un vostro parere in base alla vostra esperienza.
Volevo infine chiedere in caso fosse un problema tumorale, in quanto tempo si dovrebbe chiudere il tutto, ovvero, in quanto tempo posso sperare di tornare a una vita normale?
Ha scritto una lettera al mio urologo che visiterò domani di cui vi riporto il testo per intero (metterò delle note personali tra parentesi in modo da chiarire ulteriormente la situazione clinica):
Caro **********
avrei piacere che rivalutassi il giovane **********,
dopo l'operazione e la risposta istologica (Neoplasia testicolare destra limitata al testicolo), data la forma mista anche se a predominanza forse seminoma, ho preferito inseriro un trattamento adiuvante secondo protocollo PEB del quale pensavo di eseguire 2 cicli e rivalutarlo; subito dopo il primo ciclom sono comparsi 2 nodulini mm in sequenza in sede inguino addominale controlaterale (orchifunicolectomia dx, i nodulini a sx), che certamente sono sospetti, ma lasciano un poco perplessi sia per la sede (è strano che siano controlaterali) sia per la loro insorgenza su terapia. Te ne chiedo una valutazione e se non dei disposto a asportarne uno a scopo di chiarire il punto; in caso poi di positività, o aspettare una risoluzione dopo la terapia o aggiungere un trattamento radiante, che per ora avevo escluso per la possibilità di ulteriori effetti secondari.
Cari saluti *********
Questo è quanto pianificato. Eseguirò il tutto senza indugio. Domani farò ulteriori esami per i markers e la visita dall'urologo.
Volevo chiedere:
Ho letto che i sintomi (linfonodi ingrossati nel pube) sono presenti anche nel tumore al pene. Dunque l'ho esaminato. Se si esclude i linfonodi del pube, il pene è regolare, niente rigonfiamenti, pustole, cambiamenti di colore o forma o zone con ematomi o arrossamenti. Ho delle bollicine bianche piccole vicino al frenulo, ma quelle ci sono da molti anni e non hanno mai dato fastidio, le farò comunque notare domani all'urologo. Seguendo i linfonodi verso il basso indirizzandosi verso la base del pene ma rimanendo sempre sul pube (dove finisce il pelo e inizia l'asta per intendersi) sento che ci potrebbe essere qualcosa che causa un lieve dolore, simile a quello che può dare un'infiammazione. Anche qui sarò più chiaro dopo la visita domani. Che probabilità c'e di un tumore al pene?
Vorrei poi chiedere secondo voi cosa sia, se una patologia tumorale o infettiva o cos'altro.... So che la risposta è del mio urologo che mi visiterà personalmente ma volevo sentire un vostro parere in base alla vostra esperienza.
Volevo infine chiedere in caso fosse un problema tumorale, in quanto tempo si dovrebbe chiudere il tutto, ovvero, in quanto tempo posso sperare di tornare a una vita normale?
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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Non credo che senza una visita con il mezzo telematico si possa Aggiungere un ulteriore contributo se lo stesso oncologo che l'ha visitato
<<<Oggi l'oncologo mi ha detto che non riesce a capire con chiarezza cosa siano questi 2 noduli e è incerto tra una possibile infiammazione/infezione e un possibile ritorno della malattia>>>
<<<Oggi l'oncologo mi ha detto che non riesce a capire con chiarezza cosa siano questi 2 noduli e è incerto tra una possibile infiammazione/infezione e un possibile ritorno della malattia>>>
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.5k visite dal 28/09/2009.
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