La stabilizzazione attiva del ginocchio compensa bene la carenza del legamento
Buongiorno,
pratico triathlon a buoni livelli nonostante una lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Non ho mai avuto problemi in quanto la stabilizzazione attiva del ginocchio compensa bene la carenza del legamento. Purtroppo da un po' di tempo a questa parte, e tra l'altro in un periodo di non eccessivo impegno fisico, quando corro già durante il riscaldamento, e sempre dopo circa 3,5 Km (15 minuti), inizio a sentire un dolore nella parte anteriore esterna del ginocchio destro, ad una quota sotto la rotula che coincide con l'estremità tibio peroneale. Il dolore diventa acuto in pochi secondi e sono costretto a fermarmi. Se tento lo stretching in avanti (cercando la punta dei piedi con le mani) sento che la gamba non si distende ma c'è qualcosa che ne impedisce il recupero della posizione distesa. Il tutto accompagnato da uno SNAP che sento essere legato a qualcosa che si muove e assume posizioni alterne determinando questo rumore. Dopo pochi minuti posso riprendere a camminare senza dolore, e poi anche a correre. Ma stavolta il dolore ritorna dopo qualche centinaia di metri, obbligandomi a fermarmi ed aspettare nuovamente. Vorrei precisare che nella vita quotidiana, fuori dagli allenamenti, non ho alcun disturbo doloroso al ginocchio, e che questa strana patologia non insorge se faccio un buon riscaldamento in bici prima di correre a piedi.
Che cosa puo' essere?
pratico triathlon a buoni livelli nonostante una lesione parziale del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Non ho mai avuto problemi in quanto la stabilizzazione attiva del ginocchio compensa bene la carenza del legamento. Purtroppo da un po' di tempo a questa parte, e tra l'altro in un periodo di non eccessivo impegno fisico, quando corro già durante il riscaldamento, e sempre dopo circa 3,5 Km (15 minuti), inizio a sentire un dolore nella parte anteriore esterna del ginocchio destro, ad una quota sotto la rotula che coincide con l'estremità tibio peroneale. Il dolore diventa acuto in pochi secondi e sono costretto a fermarmi. Se tento lo stretching in avanti (cercando la punta dei piedi con le mani) sento che la gamba non si distende ma c'è qualcosa che ne impedisce il recupero della posizione distesa. Il tutto accompagnato da uno SNAP che sento essere legato a qualcosa che si muove e assume posizioni alterne determinando questo rumore. Dopo pochi minuti posso riprendere a camminare senza dolore, e poi anche a correre. Ma stavolta il dolore ritorna dopo qualche centinaia di metri, obbligandomi a fermarmi ed aspettare nuovamente. Vorrei precisare che nella vita quotidiana, fuori dagli allenamenti, non ho alcun disturbo doloroso al ginocchio, e che questa strana patologia non insorge se faccio un buon riscaldamento in bici prima di correre a piedi.
Che cosa puo' essere?
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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In base a quello che descrive POTREBBE trattarsi di una sindrome della bendelletta ileo-tibiale, in genere per un sovraccarico. Le consiglio una visita specialistica presso un Fisiatra o un Medico dello sport in primo luogo per accertarsi che proprio di questo si tratti (la mia è solo frutto di un'ipotesi), per valutare il trattamento fisioterapico, per fare poi uno studio baropodometrico per valutare anche il tipo di calzature più adatte. Nell'attesa sospenda la corsa
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 18/09/2009.
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