Intervento di ricostruzione del legamnto crociato anteriore
Sono un signore di 40 anni non sportivo ,in seguito ad una distorsione al ginocchio ho fatto una risonanza il cui esito è:
Lesione subtotale del legamento crociato anteriore che appare rappresentato da sottili fibre.Non significativo cassetto anterire della tibia.regolare aspetto del legamento crociato posteriore.Nei limiti i collaterali.Lesione del menisco mediale al corno posteriore.Sottile fissurazione del menisco laterale.Modesto versamento endoarticolare.Nei limiti la femoro-rotulea.
L’ortopedico che mi ha visitato mi ha consigliato un intervento di ricostruzione con STG,ed al momento dell’artoscopia valuterà i menischi.
Fatto l’intervento mi ha detto che dovro’ portare il tutore per 30 giorni,stampelle per 40 giorni è vero?
Avevo sentito che il tutore non si usava piu’ è corretto?
Lesione subtotale del legamento crociato anteriore che appare rappresentato da sottili fibre.Non significativo cassetto anterire della tibia.regolare aspetto del legamento crociato posteriore.Nei limiti i collaterali.Lesione del menisco mediale al corno posteriore.Sottile fissurazione del menisco laterale.Modesto versamento endoarticolare.Nei limiti la femoro-rotulea.
L’ortopedico che mi ha visitato mi ha consigliato un intervento di ricostruzione con STG,ed al momento dell’artoscopia valuterà i menischi.
Fatto l’intervento mi ha detto che dovro’ portare il tutore per 30 giorni,stampelle per 40 giorni è vero?
Avevo sentito che il tutore non si usava piu’ è corretto?
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Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Caro utente,
I tempi sono circa quelli...
per quanto riguarda il tutore, è vero: molti chirurghi non lo usano più, e io sono tra questi. Rimane vero anche che non tutti i casi sono uguali, e a volte il tutore rimane ancora consigliabile.
E' però importante ragionare bene sull'indicazione: a 40 anni, in assenza di attività sportive, siamo ai limiti dell'indicazione... mi spiego: è importante valutare bene la sintomatologia attuale, la stabilità del ginocchio (sia oggettiva che soggettiva) e le eventuali lesioni associate o lo stato cartilagineo per stabilire se valga la pena o meno di intervenire.
Non sto mettendo in discussione l'indicazione del Suo chirurgo: evidentemente se ha pensato di proporLe l'intervento avrà avuto le sue ragioni. Le consiglio però di parlare con lui, capire i pro e i contro, e soprattutto quali ragioni lo inducono a pensare che nel Suo caso l'intervento sia indicato, in quanto la sua utilità in un quarantenne non sportivo è tutt'altro che scontata.
Distinti saluti
I tempi sono circa quelli...
per quanto riguarda il tutore, è vero: molti chirurghi non lo usano più, e io sono tra questi. Rimane vero anche che non tutti i casi sono uguali, e a volte il tutore rimane ancora consigliabile.
E' però importante ragionare bene sull'indicazione: a 40 anni, in assenza di attività sportive, siamo ai limiti dell'indicazione... mi spiego: è importante valutare bene la sintomatologia attuale, la stabilità del ginocchio (sia oggettiva che soggettiva) e le eventuali lesioni associate o lo stato cartilagineo per stabilire se valga la pena o meno di intervenire.
Non sto mettendo in discussione l'indicazione del Suo chirurgo: evidentemente se ha pensato di proporLe l'intervento avrà avuto le sue ragioni. Le consiglio però di parlare con lui, capire i pro e i contro, e soprattutto quali ragioni lo inducono a pensare che nel Suo caso l'intervento sia indicato, in quanto la sua utilità in un quarantenne non sportivo è tutt'altro che scontata.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
dopo
Utente
gentilissimo dottore prima di tutto grazie della risposta,è stato velocissimo,io non tanto.
Proprio sull'indicazione di intervento ho qualche dubbio,anche se sono stato visitato da 3 ortopedici che mi hanno dato la stessa indicazione,a me sembra di non avere tutti i sintomi clinici di una rottura del legamento,tipo l'instabilita',il cedimento dell'articolazione,ma ho solo una sensazione di rigidita'(di calore della parte)anche se riesco a piegarlo abbastanza bene e sento dolore al massimo del piegamento(tipo quando cerco di toccarmi il sedere con il tallone).Infine come ho gia' fatto presente durante le visite che ho fatto attualmente è piu' dolorante il ginocchio(che dovrebbe essere)integro, mi hanno detto che è dovuto al fatto che inconscemente lo sto sforzando di piu',speriamo che sia cosi.
Grazie ancora cordiali saluti
Proprio sull'indicazione di intervento ho qualche dubbio,anche se sono stato visitato da 3 ortopedici che mi hanno dato la stessa indicazione,a me sembra di non avere tutti i sintomi clinici di una rottura del legamento,tipo l'instabilita',il cedimento dell'articolazione,ma ho solo una sensazione di rigidita'(di calore della parte)anche se riesco a piegarlo abbastanza bene e sento dolore al massimo del piegamento(tipo quando cerco di toccarmi il sedere con il tallone).Infine come ho gia' fatto presente durante le visite che ho fatto attualmente è piu' dolorante il ginocchio(che dovrebbe essere)integro, mi hanno detto che è dovuto al fatto che inconscemente lo sto sforzando di piu',speriamo che sia cosi.
Grazie ancora cordiali saluti
[#3]
Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Ad essere sinceri, i sintomi che ha non sono sintomi tipici della lesione legamentosa, che dà principalmente instabilità. I sintomi che riferisce mi sembrano legati all'infiammazione con versamento articolare cronico di moderata entità.
Se fossi in Lei, anzichè andare da un quarto ortpedico, mi chiarirei con uno dei tre...
Mi tenga informato.
Distinti saluti
Se fossi in Lei, anzichè andare da un quarto ortpedico, mi chiarirei con uno dei tre...
Mi tenga informato.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 17/04/2011.
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