Callo osseo, isotretinoina

Buongiorno,
il 10 gennaio 2011 ho avuto un incidente in moto riportando una brutta frattura di tibia e perone e malleolo tibiale, operata in osteosintesi il 9 febbraio 2011 (dopo un mese col fissatore esterno) con un chiodo endomidollare per la tibia e una placca e viti per il perone e malleolo tibiale. L'operazione a sentire vari specialisti in ortopedia è riuscita perfettamente e da circa 2 settiamane (da 2 settimane mi hanno concesso il carico totale) riesco a camminare senza stampelle, seppur zoppicando e seppur dall'ultima lastra non risulti ancora una formazione di callo osseo nella zona della tibia (III distale - poco piu sopra della caviglia per intenderci). Il mio ortopedico mi ha concesso il carico totale in modo tale da stimolare la crescita del callo osseo senza contare che sono 3 mesi che eseguo cicli di magnetoterapia durante la notte (inoltre nella mia alimntazione c'è latte e formaggi a quantita indistruali). Il mio problema però è anche un altro e vi scrivo proprio per questo: soffro di acne rosacea da diversi anni e l'unico farmaco in grado di togliere in toto tale problema è il Roaccutan (isotretinoina in gergo farmaceutico). Volevo chiedere se questo farmaco può avere degli effetti controproducenti riguardo la formazione del callo osseo. Grazie.
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Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66 47
I pericoli maggiori nell'uso dell'isotretinoina riguardano ledonne in gravidanza.

Cosa è importante sapere in merito all’isotretinoina:
• L'isotretinoina è estremamente teratogena.
• L'esposizione del feto all'isotretinoina può determinare l'insorgenza di malformazioni congenite.
• L'utilizzo di isotretinoina è assolutamente controindicato nelle donne in gravidanza o durante l'allattamento al seno.
• La paziente deve prevenire la gravidanza facendo ricorso ad almeno un metodo contraccettivo di prima scelta, ma preferibilmente a due metodi contraccettivi complementari (di cui uno di barriera) per almeno un mese prima dell'inizio del trattamento, per tutta la durata del trattamento e per almeno un mese dopo la fine del trattamento.
• La paziente deve sottoporsi a test di gravidanza prima, durante e 5 settimane dopo la fine del trattamento.

In tutti i pazienti il rischio è quello di danni di vario ordine e tipo infatti non va sonmministrata nei seguenti casi

..Controindicazioni:

• Gravidanza o allattamento al seno
• Donne in età fertile, salvo che non siano soddisfatte tutte le condizioni previste dal Programma di Prevenzione della Gravidanza
• Insufficienza epatica
• Iperlipidemia
• Ipervitaminosi A
• Ipersensibilità all'isotretinoina o ad uno degli eccipienti
• Trattamento concomitante con antibiotici a base di tetracicline


...tutte norme stilate da AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO, DETERMINAZIONE il 28 ottobre 2005.

Sulla pericolosità di questo farmaco esiste una nota esplicita del Ministero della Sanità: http://www.dermatologialegale.it/norme/doc4.pdf

Ma il punto chiave è il seguente: NON si conosce il meccanismo di azione del farmaco. Ergo nessuna valutazione CERTA può essere fatta su possibili effetti negativi nei confronti del callo osseo.

In via generale,a tale proposito, posso solo dirle che l'azione nei confronti della pelle è simile a quella di un farmaco antinfiammatorio.Poichè tutti gli antinfiammatori tendono a ridurre la formazione del callo osseo, che in buona sostanza è una risposta infiammatoria NORMALE (fisiologica) necessaria per la guarigione del focolaio di frattura,nel dubbio, per il principio di precauzione, è meglio astenersi dall'assunzione di questo farmaco fino a guarigione avvenuta.


Cordialità
Dr.A.Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

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