Artoscopia e grave obesità

Gentili Dottori,
il consulto che vi chiedo non riguarda me ma mia Nonna.
Lei ha 71 anni e sono oramai 5 anni che non esce di casa. Il suo problema piu' grande è collegato alla difficoltà nella deambulazione. Infatti a casa si muove sempre e solo appoggiata a sedie/muri etc.
Da diversi anni soffre di artrosi ma negli utlimi la situazione è peggiorata a tal punto che spesso e volentieri rimane bloccata per diversi minuti e non riesce piu' a muoversi.
Anni fa un ortopedico di fiducia voleva intervenire chirurgicamente per impiantarle delle protesi ma questo non è stato possibile visto il suo peso. E' in stato di forte obesita' e nonostante i problemi, oramai gravi, di salute che ha non siamo mai riusciti a farla mettere in 'salvo'. Ora vi starete chiedendo per quali motivi vi scrivo, visto che mia nonna è tuttora obesa, ma avevo sentito parlare di una nuova tecnica mini-invasiva e mi chiedevo se qualcuno fra voi conoscesse un centro specializzato, o comunque sapesse darmi un consiglio di qualsiasi tipo.
La situazione è in netto peggioramento, gli antidolorifici che il nostro meidco di base gli somministra non la aiutano e lei è talmente depressa e rassegnata da non voler combattere piu', ne contro il cibo e l'obesita' ne contro il dolore. Dal mio punto di vista, oltre ad essere mia nonna, è una donna che non ha nessun motivo per smettere di vivere (perchè lo stato in cui si adagia è di assoluta non vita) a soli 71 anni. Ovviamente gli è stata anche riconosciuta l'invalidità dall'INPS.
Vi prego di aiutarmi, dicendomi anche cose che per voi sembreranno banali ma magari per noi no, qualsiasi dritta, consiglio o specialista. Viviamo nelle marche (Ascoli Piceno) ma sono disposta ad eventuali viaggi o spostamenti a patto di avere uno spiragli di luce per le sue ginocchia. (Se non vado errata è soprattutto uno a darle problemi) .
Non siamo mai riusciti, ne noi ne dottori, a farla dimagrire, non so se esiste una scappatoia a questa situazione.
In piu' ha anche altre problemi circolatori (gambe, vene cose del genere) che pero' non sono in grado di descrivere in dettaglio.
Per favore, aiutatemi.
Nel frattempo vi ringrazio per l'eventuale attenzione prestatami,
aspetto, con tutta la speranza e la stima possibile.
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Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
se mi consente il problema è più psicologico che ortopedico. nel senso che non si tratta di discutere di tecniche mini invasive o "tradizionali". il problema fondamentale è il sovrappeso, quindi indipendentemente dalla tecnica, la protesi che le verrebbe applicata non avrebbe una lunga vita e si mobilizzerebbe molto rapidamente (oltre a considerare i notevoli rischi vascolari e cardiaci).
secondo me dovete partire dalla parte opposta: chirurgia plastica. lo specialista di cui la nonna ha bisogno è un chirurgo che sia in grado di rimuovere quanti più chilogrammi di grasso in eccesso. questo sgraverebbe dal peso le articolazioni, dai problemi circolatori gli arti inferiori e renderebbe più facile la mobilizzazione della signora.
E' impossibile pensare che a 70 anni si possa dimagrire con la sola dieta ed è altrettanto impossibile che la signora sia in grado di seguire un programma di attività fisica che le faccia consumare le calorie.

Dr. alberto  picinotti