Conflitto femoro acetibolare alle anche

Buongiorno,
riscontrando negli anni una progressiva sintomatologia dolorosa praticamente ovunque, e in particolar modo alla gamba dx, il mio medico mi ha fatto eseguire per ora un rx lombosacrale e bacino per anche.
Il risultato non credo sia molto confortante dato che ho solo 33 anni:
regolare il trofismo osseo,
tratto lombare in asse retilineizzata la fisiologica lordosi
conservata l'altezza dei corpi vertebrali
riduzione dello spazio discale al passaggio L5-S1
ridotti gli spazi articolari coxo femorali con sclerosi dei tetti acetabolari e a dx si rileva un'areola di osseorarefazione con significato di geode.
retroversione acetabolare bilaterale
puntiforme calcificazione isolata in adiacenza al ciglio cotiloideo, degenerazione del cercine acetabolare.
teste femorali deformate alla base da presenza di iniziali apposizioni osteofitosiche, retilineizzate le giunzioni testa collo di entrambi i femori sul versante anteriore.
presenza di conflitto femoro acetabolare di tipo misto.


vista così, non mi sembra tanto rassicurante.
Ho in programma per il 17 gennaio una visita dall'ortopedico, e a fine gennaio dal fisitra, dato che i dolori non si limitano alla gamba ma anche alle mani, braccia.... e il mio dottore di base pensa che oltretutto ci possa essere una componentre fibromialgica nello sviluppo di tutti i miei dolori.
La mia domanda se potete rispondermi è la seguente:
riuscirò a liberarmi di tutti questi dolori visto che anche professionalmente ne risento?
Salutoni
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro utente,

purtroppo non posso dare una risposta alla Sua domanda finale!

Però Le posso spiegare in cosa consiste il conflitto femoro-acetabolare. Si tratta di una condizione anatomica predisponente all'artrosi precoce dell'anca. Può trovare qui tutti i dettagli:

https://www.medicitalia.it/minforma/ortopedia/622-conflitto-femoro-acetabolare-femuro-acetabular-impingement-fai.html

Dal referto delle radiografie sembrerebbe che le Sue anche siano già affette da un certo grado di artrosi. Lo scopo della visita e degli eventuali accertamenti successivi sarà quello di capire se sia ancora possibile correggere questo conflitto e se valga la pena farlo, in maniera da rallentare o arrestare il processo artrosico. Lo specialista potrà inoltre prescriverLe delle terapie per farLa stare meglio.
Una cosa importante, da fare subito, è iniziare a perdere un po' di peso.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it