Rimedi trauma

Salve, sono un ragazzo di 20 anni.
Oggi ho subito un trauma alla caviglia cadendo su di essa mentre era piegata verso il basso. Ho applicato una pomata disinfiammante ma mi sono chiesto se certi rimedi "tradizionali" aiutino veramente la guarigione o la rallentino, non solo nel mio caso ma anche per altri traumi, e non mi riferisco all'attenuamento del dolore o alla possibilita' di muovere o meno la parte interessata ma solo alla sua guarigione. Non sono un esperto, mi sono solo posto delle domande sulla base delle poche conoscenze che ho e mi interessava sapere il parere di un medico. In particolare:
1. L'infiammazione e' il processo di guarigione attraverso l'apporto di ossigeno con i relativi benefici. Perche' limitarlo con l'utilizzo di ghiaccio o anti-infiammatori?
2. Si ottiene una guarigione piu' rapida lasciando riposare la parte interessata durante il sonno oppure si ottiene un effetto piu' rapido da svegli, magari immobilizzando la parte? Pensavo la seconda ipotesi in quanto da svegli l'organismo lavora di piu'.
3. Crede che lo stretching, piccoli movimenti e esercizi isometrici possano aiutare, magari facendo circolare meglio il sangue?

Grazie mille,
Valentino
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Caro Valentino,

rispondo per punti:

1) l'infiammazione è una risposta "stereotipata". Cioè l'organismo risponde con l'infiammazione a qualunque insulto. Non è un processo di guarigione. L'organismo non sa cosa sia successo alla Sua caviglia, ma intanto "mette le mani avanti" e aumenta il flusso ematico, produce gonfiore e dolore. L'aumento del flusso ematico è utile in caso di infezioni, per combattere i germi grazie ai globuli bianchi. Il gonfiore serve per "immobilizzare" naturalmente la parte colpita. Il dolore serve per avvisare il cervello di non usare la caviglia: se Lei sente dolore, istintivamente sta a riposo.
Dato che Lei sa già che deve stare fermo e a riposo, in questo caso l'infiammazione diventa inutile. Quindi perché soffrire?

2) Non non c'entra nulla. Se la caviglia deve essere immobilizzata (e lo stabilisce il medico), è necessario che sia immobile 24h su 24.

3) Per carità, non faccia cavolate! Prima cerchiamo di capire di cosa si tratta. Si faccia vedere da un medico di base o da un ortopedico, e segua i loro consigli. Piccoli movimenti ed esercizi "artigianali" possono essere dannosi in assenza di una diagnosi.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it