Distorsione alla caviglia

Buongiorno, ho 23 e sono di Crema; scrivo perché ormai da più di due settimane ho un problema alla caviglia. Gioco a pallavolo e già in passato ho avuto leggere distorsioni piegando male la caviglia dopo un salto a muro o in attacco. Stavolta però è andata diversamente: mi son tuffata per un recupero tenendo però il piede sinistra saldo a terra, piegandomi quindi in avanti; facendo questo movimento, il piede si è come "tirato" indietro e ho sentito un sonoro "crack" che mi ha a dir poco spaventata. I giorni seguenti non ho avuto occasione e modo di andare al pronto soccorso per cui ho aspettato il martedì (io mi son fatta male di venerdì) per andare dal fisioterapista della squadra che mi ha fatto una fasciatura rigida e dicendomi che non era nulla e che potevo far a meno delle stampelle, cosa che però non ho fatto perché a camminare mi faceva davvero male. Torno il lunedì ed era ancora un pò gonfia, mi fa una seduta di tecar (che poi dico, una non serve a niente!!) e mi fa una fasciatura leggera dicendo che il mercoledì avrei potuto provare a riprendere, con tavoletta, senza saltare ecc. Mercoledì però mi son resa conto che non riesco a correre, più che a girare la caviglia a me fa male quando piego le gambe, a distenderla devo trovare una posizione e una sola; sento un forte male a sinistra, che parte dalla caviglia fino a metà gamba e anche appena sopra il tallone, in due punti. L'interno caviglia mi fa meno male ma se mi toccano anche li, salto.
Ho prenotato un'ecografia perché mi han detto che potrebbero essere i legamenti, ma non capisco perché da qui a 17 giorni il male non è passato nemmeno un po'.
Spero in qualche buon consiglio perché l'attesa e il non giocare mi stan davvero facendo diventare matta :(
Grazie mille.
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile utente,

Lei ha DEL TUTTO ragione!

Prima di tutto, io che sono medico non mi permetterei MAI di dire a qualcuno "non hai niente", in un quadro come il Suo. Non ho i superpoteri, ci vogliono degli esami. Non vedo quindi perché dovrebbe darLe delle false rassicurazioni il fisioterapista, che tra l'altro per legge non è neppure abilitato a fare diagnosi ("non hai niente" è una diagnosi), non è abilitato a prescrivere terapie ("non servono le stampelle" è ancora peggio è negare una terapia che sarebbe stata utile), e non è abilitato a fare una prognosi ("puoi tornare a giocare" è una prognosi).

Quindi, posto che il Suo fisioterapista si è comportato molto male con Lei, Lei si è comportata bene: continui con le stampelle e ahimé col riposo: ha già subito diverse distorsioni, e riprendere troppo presto significherebbe aggravare la situazione e predisporLa a nuove recidive, magari più gravi.
Più che un ecografia, l'esame ideale sarebbe la risonanza magnetica. Ne parli col Suo medico di base, e prenoti subito una visita con un ortopedico.
Il dolore che non passa minimamente in 17 giorni NON va bene! Continui assolutamente con le stampelle, e si faccia visitare più presto che può.
Mi tenga informato, e Le faccio i miei migliori auguri

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

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dopo
Utente
Utente
Gent.le Dott. Caldarella,
la ringrazio per aver risposto al mio annuncio.Lavorando in ufficio da sola mi era più comodo sentire il parere del fisioterapista a tarda serata e riconosco che mi ha solo fatto perdere tempo. Ho ritirato l'esito dell'ecografia ma non ho molto ben capito cosa dice; ho la visita con il mio ortopedico solo mercoledì. Visto la Sua gentilezza e disponibilità, mi permetto di riportarLe l'esito, per avere un Suo parere:

"L'esame ecotomografico, condotto comparativamente con l'articolazione tibio tarsica controlaterale, ha posto in evidenza a sn, al di sotto dell'epifisi distale del perone, la presenza di assai limitata falda liquida con disomogeneità del tendine del peroneo breve come per lesione parziale. Nei restanti ambiti non evidenti lesioni capsulo legamentose. Non lesioni a carico del tendine d'Achille. Si consiglia valutazione ortopedica ed a giudizio clinico eventuali approfondimenti diagnostici".

Non comprendendo molto, io e le mie compagne di squadra siam andate un pò ad intuito..per lesione parziale abbiamo immaginato che il tendine sia come sfilacciato ma ripeto, andiamo molto a fantasia. Ora aspetto mercoledì per sapere qualcosa di più preciso ma come ripeto sono molto impaziente per cui se non Le è di disturbo mi sarebbe molto utile e gradito un Suo parere.
Intanto La ringrazio per l'attenzione che mi ha concesso e Le auguro buona giornata.
Cordialmente
Marta
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79 40
Gentile Marta,

sì, una "lesione parziale" è un po' come dice Lei: una sorta di "sfilacciamento".
Naturalmente un legamento sfilacciato ha una tenuta inferiore ad un legamento sano. E' quindi importante continuare lo scarico ed eventualmente l'immobilizzazione finché il legamento non si è ben cicatrizzato. Meno male che Lei non ha dato retta alle indicazioni che ha ricevuto! Le auguro un recupero rapido e completo.

Distinti saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Caldarella,
sono appena tornata da una visita con il mio ortopedico che mi ha confermato ciò che mi ha detto Lei. Solo non mi ha fatto fasciature, mi ha prescritto delle sedute (da far definire al fisioterapista) di FKT riabilitativa. Non mi ha dato un tempo di recupero, mi ha spiegato che dipende dalla mia caviglia, da quanto tempo le serve per rafforzare l'articolazione e mi ha consigliato di fare una risonanza se, a fine sedute, dovessi sentire ancora dolore.
Ah e, ovviamente, cambio fisioterapista!!
La ringrazio davvero per la Sua attenzione e i Suoi consigli.
Appena rimetterò piede in campo Le farò sapere, sperando non sia tra troppo tempo.
Cordialmente

Marta