Lussazione spalla, due anni dopo

Gentili medici,
avevo scritto due anni fa in merito a tre sublussazioni alla spalla sinistra subite nel giro di sei ore e nella stessa giornata del 31 maggio 2011.
La prima sublussazione si era verificata facendo il lento in avanti con un manubrio di 50 kg e le altre due erano avvenute la stessa sera del 31 maggio mentre ero a letto.
La risonanze effettuate il giorno dopo e ,in seguito, 6 mesi dopo avevano riscontrato una lesione del cercine della glena ,ormai permanente, e una frattura di hill sachs.
Da allora, la spalla non si è più lussata, ha recuperato la stessa solidità della spalla sana ed è migliorata come forza(ora il lento in avanti lo faccio con un manubrio di 60 kg senza avvertire nulla alla spalla).
Unici appunti: leggeri indolenzimenti alla spalla quando tengo il gomito sul tavolo o metto le mani dietro la schiena, leggeri scricchiolii quando eseguo le trazioni alla sbarra, e ,soprattutto,una modesta perdita di extrarotazione della spalla stessa.
Da specificare, che la spalla è solidissima anche in extrarotazione.
L'ortopedico che mi ha in cura,da quando mi sono lussato la prima volta, proprio oggi, mi ha fatto fare dei test specifici in extrarotazione e mi ha confermato la solidità della spalla non rilevando movimenti anomali della stessa.
Inoltre, l'ortopedico mi ha confermato che la spalla non va operata.
Ha confermato che è normale una leggera perdita di escursione in extrarotazione,secondo lui determinata più dalla paura mentale mia che da una reale perdita di escursione.
Inoltre mi ha detto che è normale avvertire scricchiolii in quanto il cercine non si è saldato completamente e si muove e,per quanto riguarda gli indolenzimenti, mi ha detto che una spalla ci mette anche 10 anni a guarire completamente.
In più l'ortopedico ha aggiunto che il cercine della glena,secondo recenti studi,non è importante e che è più importante l'integrità della capsula e dei legamenti e della cuffia dei rotatori nella stabilità della spalla.
Mi ha congedato dicendomi di non avere paura ed,anzi, mi ha esortato a continuare negli esercizi in palestra anche pesanti in quanto rafforzano di più la spalla e ha aggiunto che l'operazione va fatta quanto vi è una instabilità frequente e,secondo lui,non è questo il mio caso.
Ora, pur fidandomi del vostro collega, vi chiedo quanto segue:
la spalla va operata oppure no?
Vi chiedo questo perchè il cercine è pur sempre danneggiato anche,se come detto, la spalla non si è più lussata.
Inoltre,a lungo andare, potrei soffrire di artrosi o di patologie degenerative con la spalla, per così dire, non integra a livello di cercine?
Mi scuso per la lunghezza del post ma volevo essere esauriente nella descrizione per darvi più elementi per giudicare la mia situazione.
Ringrazio,anticipatamente e cordialmente, per le risposte.

[#1]
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Egr. signore leggendo i suoi quesiti anche quelli del 2011, evidenzio come lei sia stato già ben consigliato sia dal suo ortopedico che le ha prescritto fisiochinesiterapia ed esercizi di potenzimento muscolare della spalla, sia dal collega ortopedico che le ha risposto qui nel sito nel 2011.
Perchè mai dovrebbe operarsi, se la spalla va bene ? Se non vi è alcuna instabilità articolare, se non vi sono stati altri episodi di lussazione ?
Si consulti anche con un fisiatra e continui tranquillamente la sua ginnastica senza mai eccedere ovviamente.
Certamente potrebbe avvenire in un prossimo futuro che insorga un processo degenerativo come l'artrosi della spalla, ma si cura bene stia tranquillo ed inoltre in genere la spalla non crea i problemi di un anca o un ginocchio, non essendo una articolazione di carico, ossia sottoposta agli stress meccamici del carico corporeo con estrema usura delle cartilagini articolari.
Cordiali saluti

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -