Trauma distorsivo e da schiacciamento caviglia

Salve
il 5/11 ho subito un trauma da schiacciamento con distorsione annessa alla caviglia sx.
Eseguite n.2 RX in due PS differenti entrambe con esito negativo.
La caviglia è stata immobilizzata con fasciatura tensoplast per 7 gg, senza camminare + terapia anti-infiammatoria. Tolta la fasciatura era presente un esteso ematoma tutto intorno la caviglia, sul collo del piede e fino alle dita.
A distanza di 22 giorni, ieri, pur se il dolore è diminuito, decido di eseguire RMN privatamente poichè la caviglia è ancora gonfia e con capacità di movimento ridotte (normalmente nel "su" e "giù", scarsamente nelle torsioni).

Riporto referto RMN per Vs prezioso parere.

Eseguite scansioni nei tre piani ortogonali con tecniche standard e tecnica di saturazione del grasso (STIR) pesate in T1 e T2.
Esiti traumatici al legamento peroneo-astragalico anteriore che appare irregolare, disomogeneo ed a tratti non ben apprezzabili in sede di decorso fisiologico.
Esiti distrattivi al legamento peroneo-calcaneare e del deltoideo.
Nulla di rilevante ai legamenti peroneo astragalico posteriore ed interosseo astragalo-calcaneare.
Presenza di quota di edema di spongiosa si segnala in corrispondenza del III distale della tibia versante interno, del III distale del perone e del margine infero-esterno dell'astragalo. Opportuno lo studio TC per la corretta valutazione morfostruttarale di dettaglio della componente ossea.
Minima falda fluida endoarticolare nella guiana del flessore lungo dell'alluce.
Modesta tenosinovite del tibiale posteriore e dei peronieri.
Non lesioni muscolari di rilievo clinico nel tratto indagato.
Note di fascite plantare.
Opportuno il videat specialistico ortopedico e la rivalutazione RM alla completa stabilizzazione clinica.

Cordiali saluti
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Dr. Ibrahim Akkawi Ortopedico 1.2k 114 8
Buongiorno. Dalla risonanza si vedono gli esiti della distorsione (a livello dell'osso e dei legamenti astragalo peroneo anteriore e astragalo calcaneare). Per questo dovrebbe non sforzare la caviglia, usare un tutore per non avere nuove distorsioni, bagni in acqua calda e sale e eventuale integratore alimentare per l'edema. Magnetoterapia è indicata per l'edema osseo. Tecar o laserterapia se il dolore persiste. Saluti

Dr. Ibrahim Akkawi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia