Lassità dopo ricostruzione lca

Egregi Dottori, vi scrivo in quanto in ansia dopo il mio secondo intervento di ricostruzione di LCA in sostituzione al primo, subito nel 2002 con prelievo da tendine rotuleo, il quale risultò inefficace restituendomi un impianto patologicamente lasso che saltò alla prima caduta. Questa volta l'intervento è avvenuto con prelievo di gracile e semitendinoso e, al momento in cui scrivo, mi trovo alla quinta settimana post-operatoria. La mia ansia deriva dal fatto che, appena sfiorando l'articolazione facendo la minima pressione sulla parte posteriore, la tibia slitta in avanti in maniera visibilmente sensibile. La domanda che vi pongo è la seguente:

E' preoccupante, in relazione alla riuscita dell'intervento, che a 30 giorni dall'intervento non ci sia arresto?...La situazione può migliorare con il recupero oppure mi devo aspettare un ginocchio lasso anche a recupero ultimato?

Attendo con ansia risposta.
Nel frattempo vi ringrazio
[#1]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Salve,

e' molto difficile rispondere a questa sua domanda.
Quello che posso dirle e' che a 30 giorni dell'intervento non ci dovrebbe essere lassita', ma il mio e' un parere che non ha riscontro da un esame clinico.
Ne parli con il suo chirurgo e ci tenga informati.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott. Sailis, la ringrazio molto della sua tempestiva risposta.
Ovviamente senza un esame obiettivo non è possibile formulare una diagnosi attendibile e me ne rendo conto.

Tuttavia quello che vorrei sapere è se, a fronte di una lassità post-operatoria, è possibile pensare che il neo-legamento possa in qualche modo rafforzarsi nel suo processo di osteointegrazione oppure se la lassità riscontrata è destinata a permanere a prescindere dalla stessa.

In altre parole c'è speranza che tra qualche mese la lassità si riduca oppure è semplice illusione?

La ringrazio ancora e buona Pasqua in ritardo.
[#3]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Un ginocchio operato in cui residua una lassita' non si "rafforza".
Consideri comunque che la lassita' non e' per forza correlata con instabilita'. La prima e' un dato obiettivo, la seconda soggettivo.
E' l'instabilita' il vero problema di un ginocchio con un crociato anteriore insufficiente, un ginocchio lasso puo' essere stabile e quindi consentire qualsiasi attivita' e viceversa un ginocchio non lasso puo' avere una grave instabilita'.
Solo un controllo clinico accurato puo' dirimere i suoi legittimi dubbi.
La saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dott. Sailis, le scrivo per informarla che domani sarò a Bologna per il mio primo controllo post-operatorio a distanza ormai di 40 giorni dall'intervento.

La situazione di instabilità non migliora al progredire
del percorso fisioterapico, nè dal punto di vista soggettivo nè, a quanto mi sembra, dal punto di vista visivo.

L'ultima domanda che le pongo, prima di riportarle l'esito del controllo, è la seguente.

A suo parere è possibile che, con le mie accennate manovre di cassetto ( senza ovviamente cercare l'arresto ), abbia potuto lassare il mio giovane impianto sotto la spinta emotiva dell'ansia dettata dalle mie passate vicessitudini?

La ringrazio cordialmente e mi scuso per la mia insistenza che, immagino, possa sembrare quasi ossessiva.

Saluti.



[#5]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82 2
Nessuna ossessione, stia tranquillo.
Il suo...auto-cassetto, non puo' aver causato nessun danno.
Ci faccia sapere l'esito della visita.
La saluto.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Sono appena rientrato da Bologna.
Il mio chirurgo mi ha visitato la stabilità del ginocchio, in maniera credo di poter dire anche robusta, applicando le solite manovre di verifica compreso il famigerato cassetto. Ovviamente, non essendo dal suo punto di vista, non ho potuto verificare l'entità della lassità.

Tuttavia il suo parere, riportato anche sulla ricetta, è stato di "Ottima Stabilità" ribadendomi la presenza di un'artrosi femoro-rotulea accentuata, che tra l'altro mi aspettavo dati i miei continui e rilevanti fastidi,dolori ed attriti in estensione sull'esterno della rotula.

A questo punto dovrei essere tranquillo. In effetti non lo sono del tutto dato che, dopo le sue manovre, il mio "Auto-Cassetto" è risultato anche più rilevante.

L'ultima domanda che pongo è la seguente :

E' possibile che la presenza di un "Auto-Cassetto" evidente ( da seduto ) non infici la stabilità del ginocchio per quanto riguarda le ben note distorsioni intrarotatorie?

In altri termini..secondo lei posso fidarmi di quanto mi è stato detto oppure un' "Ottima Stabilità" non può prescindere dalla presenza di mobilità anteriore da cassetto??

Grazie Molte per la sua pazienza.

Saluti.
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