Intervento lca ginocchio destro

Buongiorno ho 44 anni nel mese di agosto del 2008 ho subito intervento lca e menisco di conseguenza mi è venuta un infezione e a novembre 2008 mi hanno fatto intervento di pulizia molto profonda ma ho ancora disturbi con gamba instabile. Le chiedo cortesemente di darmi spiegazioni riguardanti una risonanza fatta il 09/04/09. Esito: Noti gli esiti di pregresso intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore, all'attuale controllo il neo legamento è circondato da una piccola raccolta fluida. Il legamento crociato posteriore è ispessito ma con decorso regolare. Il menisco laterale presenta segnale diffusamente aumentato come per alterazione a carattere degenerativo, il menisco mediale è solo parzialmente riconoscibile, in esito a resezione del corno posteriore. All'attuale controllo è riconoscibile una circoscritta area di sofferenza subcondrale che interessa il piatto tibiale mediale. I legamenti collaterali sono lrggermente ispessiti, in particolare il legamento collaterale esterno alla sua inserzione craniale. Il legamento rotuleo ed il tendine del muscolo retto quadricipitale non presentano particolarità di rilievo.Riduzione di ampiezza dell'interlinea articolare femoro-rotulea, in oarticolare in piani esterni.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Sulla base del referto RMN che lei pone alla nostra attenzione e con la limitazione non indifferente di non poter visitare il suo ginocchio le dico che il referto riflette la storia che lei ci ha raccontato brevemente all'inizio della sua esposizione. Ossia la storia di un ginocchio che , operato di LCA, ha avuto una infezione, presumiamo superficiale, tale da rallentare grandemente il normale percorso riabilitativo.
Secondo il radiologo che ha eseguito il referto ,il neo legamento appare bene in sede e strutturalmente sano il LCP e' normale, non mi preoccuperei delle lesioni degenerative ipotizzate al menisco laterale mentre il menisco mediale appare resecato come e' giusto che sia dal momento che il chirurgo ha dovuto asportarne una parte durante l'intervento avendo trovato una rottura.
Con il limite anzidetto mi sento di incoraggiarla a proseguire il percorso riabilitativo.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO