Seconda rottura lca

Buongiorno, mia figlia di 14 anni ha rotto il crociato anteriore del ginocchio ed è stata operata ad aprile 2020.
Dopo la riabilitazione è tornata in palestra, lei gioca a pallavolo, e dopo un attacco ha sentito il ginocchio cedere ed è caduta.
Abbiamo fatto la risonanza ed è emersa nuovamente la rottura del legamento crociato anteriore e dei due menischi. Durante la visita dall'ortopedico, non quello che l'ha operata la prima volta, ci ha detto, guardando la prima risonanza, che il menisco era rotto già la prima volta. Il primo ortopedico, durante l'operazione, ha visto che i menischi erano a posto, anche se dalla risonanza risultava il menisco a manico di secchio... Adesso io mi chiedo: la seconda rottura del crociato potrebbe essere stata causata dalla mancata riparazione del menisco durante l'intervento? Grazie.
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 552 43
Cara Utente innanzitutto spiace veramente che ci siano state queste complicazioni in una ragazza giovane e sportiva. La ricostruzione del crociato già di per se' rappresenta un intervento assai complesso e in modo particolare in un soggetto ancora non giunto a termine accrescimento e d'altronde la rottura del crociato in un soggetto giovane e sportivo rappresenta una grave invalidità x il gesto atletico e la performance sportiva. Non potendo essere a conoscenza delle varie problematiche e senza una visita è difficile essere + precisi, ma in relazione alla sua domanda possiamo sicuramente affermare che NON è possibile che la seconda rottura del crociato sia legata al mancato trattamento del menisco nel primo intervento. Cordiali saluti e auguri per un recupero della giovane sportiva.

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua cortese risposta.. avrei un'altra domanda da farle, se possibile.
Per il primo intervento è stato ricostruito il crociato anteriore col gracile semitendinoso, mentre per la seconda ricostruzione mi è stata proposta la ricostruzione col tendine rotuleo( parere di un ortopedico) oppure col tendine quadricipitale ( parere di due ortopedici). Premettendo che mia figlia ha assolutamente la volontà di continuare a giocare (mio malgrado) secondo lei quale ricostruzione sarebbe meglio?( E' alta 1.78 e pesa 54 kg e ha una costituzione esile). Quale delle due potrebbe crearle meno problemi nel corso della vita? Grazie x la disponibilità
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 552 43
Mi scuso per la risposta tardiva. Le 2 indicazioni sono corrette e danno una buona stabilità in caso di reintervento. La scelta è in genere legata alla manualità ed all'abitudine del Chirurgo x un certo intervento piuttosto che un'altro. La mia esperienza è maggiormente volta all'uso del tendine rotuleo solo per maggiore numero di casi che ho visto operati (io stesso ho i due Crocati anteriori operati con il rotuleo in quanto allora era l'intervento di elezione anche in caso di non reintervento) .