Spalla dx dolorosa con movimenti limitati

Salve.
Ho effettuato una RM x spalla dx dolorosa da parecchio tempo e ora con movimenti molto limitati.
La risposta è la seguente
"...
Riconoscibile il ventre del muscolo sovraspinato, nei limiti.

Il tendine del suddetto muscolo appare tenuemente disomogeneo in sede peri-inserzionale; in quest'ultima sede riconoscibile sfumata areola di iperintensità di segnale nelle sequenze T2.

Riconoscibile il ventaglio tendineo del muscolo sottoscapolare, con intensità di segnale contestuale tenuemente disomogeneo in sede peri-inserzionale.

...
In corrispondenza della diafisi prossimale con estensione fino alla sede metafisaria riconoscibili alcune aereole di iperintensità nelle sequenze T2 anche con aspetto confluente, di presumibile pertinenza del midollo rosso.

Non significativo versamento articolare.

Modesta componente fluida a ridosso del tendine del muscolo sovraspinato.
"

Posso avere delucidazioni su questo referto!?

Già fatta vedere ad un ortopedico che indica rottura del tendine e consiglia intervento artoscopico.

Eseguita infiltrazione di cortisonico.

Aggiungo che oltretutto tutto il braccio è continuamente indolenzito e a tratti la mano diventa ghiacciata e blu.

Voi cosa consigliate?

Grazie in anticipo
Martina
[#1]
Dr. Raffaele Meloncelli Chirurgo toracico, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza 12 1
La limitazione funzionale ( fino alla spalla congelata) ed il dolore , soprattutto se notturno ed in posizione di abduzione ( apertura del braccio posto sotto il guanciale in posizione laterale)
sono espressione di una chiara sintomatologia del sovraspinato .
Cosa questa evidenziata dalla RMN in sede della inserzione tendine sull'omero di questo importante e prevalente muscolo della spalla .
Proprio per la sua prevalenza nella cuffia dei rotatori della spalla è il primo muscolo a risentire di traumatismi anche minimi ma ripetuti .
L'esatta localizzazione della lesione e la definizione della possibile rottura parziale o totale , completa o focale ne contraddistingue la gravità e la prognosi, cioè le necessità terapeutiche da porre in essere .
E' importante infatti avere una visione " dinamica" della spalla , che a differenza della RMN che impone di rimanere fermi della sua esecuzione , può essere ben ed ottimamente valutata con la ECOGRAFIA .
Questa infatti permette al clinico ( medico che le pone le mani sulla spalla per visitarla) di eseguire manovre che evidenziano correttamente la lesione mentre il tendine ed il mscolo si muovono .
In questo modo , anche il chirurgo ortopedico potrà con maggior e più oculata conoscenza indicarle l'eventuale intervento di riparazione , se necessario

Dr. Raffaele Meloncelli

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta! Avevo già effettuato anche ECO spalla.
Questo il testo:
Modesti aspetti degenerativi in corrispondenza del muscolo del sottoscapolare, specie in area critica. Minimamente assotigliato in sede inserzeionale il tendine del muscolo sottoscapolare, aspetto piuttosto modesto, minima faldina liquida contestuale.
In sede nella doccia bicipitale il tendine del CLBB, con modica disomogeneità fibrillare di fondo
Piccolo geode in sede supero-esterna della testa omerale, di tipo entesopatico di prima ipotesi"

Era stato proprio lui a consigliare RM
[#3]
Dr. Raffaele Meloncelli Chirurgo toracico, Chirurgo generale, Chirurgo d'urgenza 12 1
Grazie a Lei per aver completato la esposizione completa del quadro clinico diagnostico .
Ovviamente solo la analisi clinica - la visita cioè , a questo punto e come sempre , sarà dirimente e conclusiva nella prognosi (che per definizione significa individuare le possibilità terapeutiche e di trattamento )
Grazie del suo interessamento al consulto in Medicitalia , che ha sempre un significato di seconda opinione di confronto rispetto a quanto già sottoposto alla attenzione dei Colleghi .

Dr. Raffaele Meloncelli