Acufeni
Buongiorno,
avendo un possibile acufene nell'orecchio destro e avendo già ampiamente verificato l'assenza di problemi all'udito vorrei chiedere ad uno specialista cosa significa che nell'orecchio sinistro il tegmen tympani è assottigliato e che nella cassa timpanica vi è in minimo impegno flogistico in sede declive e mediana. Mentre nell'orecchio destro vi è un minimo impegno flogistico delle cellette mastoidee così come in quelle dell'orecchio sinistro. Queste ultime sono collegate alla masticazione? Quindi il ronzio potrebbe derivare da uno squilibrio delle mandibole? scorretta occlusione?
Grazie moltissime per l'attenzione
Cordiali saluti
avendo un possibile acufene nell'orecchio destro e avendo già ampiamente verificato l'assenza di problemi all'udito vorrei chiedere ad uno specialista cosa significa che nell'orecchio sinistro il tegmen tympani è assottigliato e che nella cassa timpanica vi è in minimo impegno flogistico in sede declive e mediana. Mentre nell'orecchio destro vi è un minimo impegno flogistico delle cellette mastoidee così come in quelle dell'orecchio sinistro. Queste ultime sono collegate alla masticazione? Quindi il ronzio potrebbe derivare da uno squilibrio delle mandibole? scorretta occlusione?
Grazie moltissime per l'attenzione
Cordiali saluti
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Il tegmen tympani non è altro che il tetto del timpano. Se si considera la cassa del timpano come una stanza più o meno cubica, il tegmen è il soffitto sul cui solaio poggia il cervello. Un assottigliamento potrebbe derivare da un continuo stato infiammatorio che comporta anche un rimaneggiamento osseo delle strutture. Nel suo caso potrebbe (ma necessita di una visita per determinarlo con sicurezza) trattarsi di un'otite catarrale non trattata.
Il ronzio che avverte potrebbe derivare da ciò così come ci sono alterazioni dell'articolazione temporo mandibolare quale causa di acufene.
Un ultima analisi le consiglio vivamente una visita specialistica.
Il ronzio che avverte potrebbe derivare da ciò così come ci sono alterazioni dell'articolazione temporo mandibolare quale causa di acufene.
Un ultima analisi le consiglio vivamente una visita specialistica.
[#2]
Utente
La ringrazio molto per avermi risposto!
Potrei ancora chiederle una cosa?
Il ronzio che ho nell'orecchio destro è da gennaio di quest'anno che si è presentato... ho fatto nel frattempo due visite specialistiche da due otorini e nei mesi di febbraio marzo ho eseguito le due cure che mi hanno assegnato.. la prima consisteva in antibiotico bentalan e qualcosa per i catarro la seconda solo più bentalan e altro medicinale per il catarro... La tac invece è di due settimane fa... quindi il ronzio potrebbe non essere collegato all'infiammazione essendo questa stata nell'orecchio sx e derivare quindi dalla masticazione (e quindi inizio una cura dal dentista?)? Ma l'attuale stato di assottigliamento del tegmen rivela che c'è stata l'infiammazione e comunque non si ripristina anche se è passata o vuol dire che è in atto e dopo la giusta cura si deve invece ripristinare lo spessore originale?
Grazie mille!!!!!!
Scusi ancora per il disturbo
Ps in ogni caso che tipo id specialista dovrei consultare?
Potrei ancora chiederle una cosa?
Il ronzio che ho nell'orecchio destro è da gennaio di quest'anno che si è presentato... ho fatto nel frattempo due visite specialistiche da due otorini e nei mesi di febbraio marzo ho eseguito le due cure che mi hanno assegnato.. la prima consisteva in antibiotico bentalan e qualcosa per i catarro la seconda solo più bentalan e altro medicinale per il catarro... La tac invece è di due settimane fa... quindi il ronzio potrebbe non essere collegato all'infiammazione essendo questa stata nell'orecchio sx e derivare quindi dalla masticazione (e quindi inizio una cura dal dentista?)? Ma l'attuale stato di assottigliamento del tegmen rivela che c'è stata l'infiammazione e comunque non si ripristina anche se è passata o vuol dire che è in atto e dopo la giusta cura si deve invece ripristinare lo spessore originale?
Grazie mille!!!!!!
Scusi ancora per il disturbo
Ps in ogni caso che tipo id specialista dovrei consultare?
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Gentile paziente, le occorre uno gnatologo per verificare se la sua malocclusione è di grado tale da poter dare i disturbi da lei segnalati.
Lo gnatologo, quindi, come secondo specialista di riferimento dopo l'otorino.
Gnatologo è un dentista (a volte un ortodonzista, altre volte ancora un chirurgo maxillo-facciale) con particolari conoscenze nel campo delle Disfunzioni Cranio-Mandibolari.
Lo gnatologo, quindi, come secondo specialista di riferimento dopo l'otorino.
Gnatologo è un dentista (a volte un ortodonzista, altre volte ancora un chirurgo maxillo-facciale) con particolari conoscenze nel campo delle Disfunzioni Cranio-Mandibolari.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 11/09/2009.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.