Infiammazione parotide da un anno e mezzo
Buongiorno,
sono un ragazzo di 23 anni di Firenze
la mia storia inizia un anno e mezzo fa.....
Una mattina dopo essermi svegliato, sono andato a fare colazione, e nella masticazione sentivo un forte fastidio all'altezza della parotide destra......
Vado allo specchio e mi vedo una gancia gonfia come un pallone.....
La situazione è ritornata alla normalità dopo 3-4 ore.....
Da quel giorno il fastidio alla parotide non è più andato via.....
Il primo periodo avevo addirittura difficoltà ad aprire completamente la bocca, mi era stato detto che ciò si chiama TRISMA, e che era dovuto probabilmente dal fatto che mi stava spuntando il dente del giudizio... Indicativamente il periodo di riferimento era Agosto 2008...
Tornato dalle vacanze ho provveduto all'estrazione del dente del giudizio ( che era cmq da estrarre in quanto non diritto), ma la situzione è rimasta pressochè invariata....
Col passare del temo c'è stato un miglioramento, in quanto il TRISMA è scomparso, apro bene la bocca adesso, ma il fastidio (infiammazione) è rimasta.
Decido quindi di andare da un Otorino, il quale dopo una visita mi dice di effettuare un'Ecografia al collo, per un sospetto calcolo.... L'Ecografia evidenzia solo un linfonodo ingrossato reattivo di 7 mm con scarsa vascolarizzazione....
Mi viene prescritto un ciclo di Augmentin e di Bentelan. Siamo a Febbraio....
Nessun miglioramento.
2 settimane fa sono andato da un'altro Otorino, che mia ha segnato nuovamente l'ecografia al collo.
L'esito dell'ecografia è lo stesso, con la differenza che il linfonodo è aumentato, adesso è di 9 mm, e inoltre ho anche un linfonodo a sinistra di 7 mm.
Mi è stato detto di fare le analisi del sangue....
Analisi effettuate, tutti i valori sono nella norma . Negatività su tutti i fronti.
Inoltre ho già avuto la parotite e la mononucleosi.
Adesso mi è stato detto di fare la risognanza magnetica con contrasto, e se anche con questa non riusciamo a capire da che cosa proviene l'infiammazione alla ghiandola,
procederemo ad un agoaspirato delle ghiandole salivari minori.
Inoltre volevo aggiungere che ho salivazione scarsa, ma sinceramente non ho mai avuto abbondante salivazione.
Non so più dove sbattere la testa....
E' possibile che non riesca a risolvere questa situazione?
E' giusta la strada della risonanza e dell'agoaspirato?
Quali sono le IPOTESI di diagnosi possibili?
Grazie e buona giornata....
sono un ragazzo di 23 anni di Firenze
la mia storia inizia un anno e mezzo fa.....
Una mattina dopo essermi svegliato, sono andato a fare colazione, e nella masticazione sentivo un forte fastidio all'altezza della parotide destra......
Vado allo specchio e mi vedo una gancia gonfia come un pallone.....
La situazione è ritornata alla normalità dopo 3-4 ore.....
Da quel giorno il fastidio alla parotide non è più andato via.....
Il primo periodo avevo addirittura difficoltà ad aprire completamente la bocca, mi era stato detto che ciò si chiama TRISMA, e che era dovuto probabilmente dal fatto che mi stava spuntando il dente del giudizio... Indicativamente il periodo di riferimento era Agosto 2008...
Tornato dalle vacanze ho provveduto all'estrazione del dente del giudizio ( che era cmq da estrarre in quanto non diritto), ma la situzione è rimasta pressochè invariata....
Col passare del temo c'è stato un miglioramento, in quanto il TRISMA è scomparso, apro bene la bocca adesso, ma il fastidio (infiammazione) è rimasta.
Decido quindi di andare da un Otorino, il quale dopo una visita mi dice di effettuare un'Ecografia al collo, per un sospetto calcolo.... L'Ecografia evidenzia solo un linfonodo ingrossato reattivo di 7 mm con scarsa vascolarizzazione....
Mi viene prescritto un ciclo di Augmentin e di Bentelan. Siamo a Febbraio....
Nessun miglioramento.
2 settimane fa sono andato da un'altro Otorino, che mia ha segnato nuovamente l'ecografia al collo.
L'esito dell'ecografia è lo stesso, con la differenza che il linfonodo è aumentato, adesso è di 9 mm, e inoltre ho anche un linfonodo a sinistra di 7 mm.
Mi è stato detto di fare le analisi del sangue....
Analisi effettuate, tutti i valori sono nella norma . Negatività su tutti i fronti.
Inoltre ho già avuto la parotite e la mononucleosi.
Adesso mi è stato detto di fare la risognanza magnetica con contrasto, e se anche con questa non riusciamo a capire da che cosa proviene l'infiammazione alla ghiandola,
procederemo ad un agoaspirato delle ghiandole salivari minori.
Inoltre volevo aggiungere che ho salivazione scarsa, ma sinceramente non ho mai avuto abbondante salivazione.
Non so più dove sbattere la testa....
E' possibile che non riesca a risolvere questa situazione?
E' giusta la strada della risonanza e dell'agoaspirato?
Quali sono le IPOTESI di diagnosi possibili?
Grazie e buona giornata....
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Anche se non conosco il suo caso specifico, non sono d'accordo sulle indicazioni datele. Prima di tutto, non comprendo il perchè dell'ecografia al collo, quando, invece, necessita uno studio della ghiandola salivare. Quindi, l'esame è quello di una ecografia della ghiandola salivare. In base a cio' che emergerà, utile un agoaspirato solamente se verranno evidenziate noduli e, se necessario, semmai una scialo-tc della ghiandola salivare con gadolinio, ovvero con mezzo di contrasto. La risonanza è inutile. Cordialmente
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 23/10/2009.
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