Acufene, vertigine ed emicrania

Buongiorno, il mio problema è un po' complicato e multifattoriale.
Nel 1998 mi è stata diagnosticata una ipoacusia bilaterale, dovuta probabilmente ad una parotite, con acufeni momentanei e non fastidiosi (che duravano l'arco di un minuto e non erano frequentissimi). Soffro inoltre di emicranie che prendono nuca, tempia, occhio e mandibola, e che compaiono circa l'ultima settimana del blister della pillola anticoncezionale yasmine che assumo (ho il delta4 alto)e durano 3 giorni. A luglio 2010, causa tuffo da una barca, mi si è "tappato" l'orecchio destro, ma tutto sembrava risolto grazie a dell'otomidone nel giro di 1 notte.Qualche settimana dopo ho iniziato ad avvertire vertigini, identiche a quelle avvertite nel maggio-luglio 2009 e catalogate dal medico come labirintite da stress e curate con vertiserc 16mg. Durante le vacanze, una notte, ho avvertito dall'orecchio destro come un rumore di risacca, lo stesso avvertito l'anno prima durante la presunta labirintite, ma continuo (mentre l'anno prima si presentava se muovevo la testa, per sparire un secondo dopo), la notte successiva ho avvertito un fischio fortissimo, durato parecchi minuti. Al PS sono stata visitata da un medico ed uno specialista: il primo ha refertato un'otite con catarro, il secondo solo catarro (che ha rimosso con il lavaggio) e non otite.Non passando il fischio, ho consultato la guardia turistica che ha diagnosticato otite e prescritto mediflox, e poi se del caso augmentin e bentelan 1mg 3 volte al dì, per 10 giorni. Al ritorno a casa l'acufene, che prima era solo rumore di risacca e notturno, è diventato un fischio continuo e piuttosto forte;nel frattempo, e ormai finita la cura di 10 giorni, ho consultato un bravo specialista,che mi ha prescritto prisma 1cpr la sera e sandomigran 1 cpr alle 12 + 3 gocce di lexotan la sera, in quanto ha collegato acufeni,vertigini, mani sempre fredde ed emicrania...ritiene ci sia una causa o circolatoria o nervosa. Mi ha prescritto degli esami che ho prenotato e sto aspettando di fare, ma non ritiene ci sia nulla di grave anche perchè l'ipoacusia non è mai peggiorata dal 1998 ad oggi, nonostante gli acufeni. Ora noto che gli acufeni mutano nel tono e nell'intensità: ogni tanto sono risacca, altre volte ambulanza lontana, altre ancora una ventola..ho letto in rete che questo può essere un segno positivo della reversibilità dell'acufene,è vero?Inoltre sto ascoltando suono bianco qualche ora al giorno e tappo l'orecchio quando vado in moto(uso casco integrale),devo avere qualche altro accorgimento? considerando anche che mi sembra che tappare l'orecchio renda l'acufene + forte e che certi rumori attorno a me mi danno fastidio (porta che sbatte, telefono..) mentre prima non ero così suscettibile,forse perchè ora tendo a proteggermi?. Inoltre noto che talvolta anche all'orecchio sinistro (stanotte e questa mattina presto) avverto acufene, e non vorrei la cosa si stesse "espandendo" anche all'altro orecchio.
Ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
In attesa degli esami prescritti, il sucomportamento è ineccepibile se non per il fatto del tappare l'orecchio: non ha utilità ed anzi mentre è tappato potenzia l'acufene. Lasci l'orecchio libero.
Sia il calo dell'udito precettivo , che le forme di otite catarrale di cui lei talora soffre, possono causare un acufene, e la sua evoluzione può essere diversa da caso a caso, così come le terapie da seguire, elementi difficili da discutere via web.
Le consiglio, quando sarà in possesso dei referti degli esami di cui è in attesa, di farsi rivalutare da uno specialista ORL e di effettuare almeno una volta ogni 6 mesi l'esame audio-impedenzometrico per tenere monitorata nel tempo la funzione uditiva.

Dr. Ivano BRUNO BERTETTO

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dopo
Utente
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Gentile Dott.,
La ringrazio per aver letto la mia lunga storia ed avermi risposto. In effetti proprio ieri leggevo la testimonianza di una ragazza, guarita, che consigliava per esperienza personale di non stare nel silenzio totale perchè l'acufene si sentirà più forte e verrà quindi auto-alimentato. Nella giornata di ieri l'acufene era più forte, si è presentato il suono che, fra la gamma di quelli che mi sono capitati in questo mese, è più fastidioso, così la notte ho ascoltato per alcune ore rumore bianco, mi sono addormentata subito senza difficoltà e quando mi sono svegliata l'acufene era sparito, anche se nel corso della mattinata è tornato, con alterne vicende. Mi chiedevo se ci sono dei "limiti" di tempo massimi per ascoltare il rumore bianco (un paio di ore, per esempio) e se ascoltare durante il giorno musica rilassante ma purtroppo con le cuffie (come per il rumore bianco) può essere dannoso anche se il volume è basso. Inoltre il "peggioramento" è capitato in concomitanza con l'inizio del ciclo, durante il quale, come quasi tutte le donne, tendo a gonfiare e ad avere la circolazione un po' rallentata, pertanto ho pensato che tutto questo sia collegato prevalentemente a problemi circolatori, visto anche che il professore che mi ha in cura -del quale mi fido se non per la fama anche per l'attenzione che mi ha dedicato- propendeva o per problema neurologico o per circolazione, da accertare con esami.
Ironico che, col cup, in struttura pubblica, l'appuntamento per la risonanza sia stato fissato a fine ottobre..
La ringrazio ancora
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Dr. Ivano Bruno Bertetto Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 502 19
Il rumore bianco può essere 'ascoltato' insieme all'acufene, senza coprirlo, cioè l'ideale sarebbe sentire entrambi, anche per molte ore al giorno, tutti i giorni.
C'è una terapia detta TRT, tinnitus retraining therapy, che si basa proprio sul principio della 'abituation', cioè sull'abituare le vie nervose cerebrali all'acufene e ridurne al massimo il fastidio: utilizza generatori di rumore bianco (o a banda stretta, che è simile) ambientali o nei casi più gravi delle piccole protesi, come quelle acustiche da applicarsi nell'orecchio, anch'esse produttrici di rumore bianco.Ecco, questa terapia prevede l'utilizzo dei generatori di suono per la maggior parte del giorno, per otto mesi almeno. Questo per spiegarle che può ascoltare il rumore bianco anche a lungo!
Usi le cuffie in alternativa a generatori di rumore bianco ambientali ma ricordi che coprire o peggio chiudere l'orecchio peggiora la percezione dell'acufene ( solo la percezione, non la causa).
I problemi ormonali o circolatori possono avere un ruolo certo; la RMN encefalo in questi casi, sebbene indispensabile, viene richiesta senza carattere di urgenza, quindi aspetti l'appuntamento senza ansie.
Un cordiale saluto
[#4]
dopo
Utente
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Ancora una volta grazie, attenderò l'esame e consulterò nuovamente il prof.che mi ha in cura e vedremo che si può fare!
Acufeni

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