Depressione, trachea ed esofago. tra ansia e confusione.
Buongiorno a tutti,
spero di aver fatto la richiesta giusta. Mia madre ha un problema, cioè dice di avere la trachea che le si sta staccando e quindi non vuole mangiare. Il fatto è che grazie alla gastroscopia abbiamo scoperto che ha una parte dell'esofago, cioè poco prima dello stomaco, come se si fosse ristretta una parte dell'esofago, e quando mangia il cibo le si blocca prima d qst restringimento e scende pianissimo. Il gastroenterologo le ha dato buscopan ma senza risolvere nulla. Lui ci consiglia di andare a fare una manometria, ma considerando che mia madre sta attraversando un periodo di depressione abbastanza forte, lo psichiatra stesso ci ha consigliato di aspettare per la manometria perchè per lei potrebbe essere uno strazio e buttarla ancora più giù e soprattutto bisogna capire se questa tensione all'esofago è dovuta a un fattore psicologico che be presto, mi auguro, scomparirà grazie all'aiuto dei farmaci. In tutto questo mia madre dice che quando ingoia si sforza e secondo lei la trachea le si sta staccando. Lo so che sembra una cosa inspiegabile ma io non so più cosa fare e mi sono rivolta a voi perchè volevo capire se può essere un problema a livello otorinolaringoiatra oppure è solo una sensazione che lei ha a livello psicologico, quindi somatizza troppo? Potreste darmi un consiglio? grazie
spero di aver fatto la richiesta giusta. Mia madre ha un problema, cioè dice di avere la trachea che le si sta staccando e quindi non vuole mangiare. Il fatto è che grazie alla gastroscopia abbiamo scoperto che ha una parte dell'esofago, cioè poco prima dello stomaco, come se si fosse ristretta una parte dell'esofago, e quando mangia il cibo le si blocca prima d qst restringimento e scende pianissimo. Il gastroenterologo le ha dato buscopan ma senza risolvere nulla. Lui ci consiglia di andare a fare una manometria, ma considerando che mia madre sta attraversando un periodo di depressione abbastanza forte, lo psichiatra stesso ci ha consigliato di aspettare per la manometria perchè per lei potrebbe essere uno strazio e buttarla ancora più giù e soprattutto bisogna capire se questa tensione all'esofago è dovuta a un fattore psicologico che be presto, mi auguro, scomparirà grazie all'aiuto dei farmaci. In tutto questo mia madre dice che quando ingoia si sforza e secondo lei la trachea le si sta staccando. Lo so che sembra una cosa inspiegabile ma io non so più cosa fare e mi sono rivolta a voi perchè volevo capire se può essere un problema a livello otorinolaringoiatra oppure è solo una sensazione che lei ha a livello psicologico, quindi somatizza troppo? Potreste darmi un consiglio? grazie
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lo specialista competente può essere l'ototinolaringoiatra i il foniatra inserito in un percorso ospedaliero di diagnosi e terapia delle anomalie della deglutizione
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 15/02/2011.
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