Eventuale problema all'ATM ed acufene

Buongiorno espongo il mio problema, premetto che ho 40 anni, godo di buona salute, non ho mai fumato ne bevuto. Da bambino ho sofferto di forti e frequenti otiti, superate all’età di tredici anni con cicli di cure termali. Ho sempre sentito bene, ed evitato esposizione a rumori molesti. Unico fatto, forse un po’ strano è che negli ultimi anni, come “prendevo un po’ di freddo”, sentivo, sempre a destra, un forte rumore quando deglutivo, fatto che si risolveva poi in qualche ora.
Nel mese di novembre incomincio a sentire un flebile fischio nell’orecchio destro (facendo mente locale mi sembra che il tutto sia iniziato dopo una settimana di gola molto arrossata, ma senza febbre). Vado alla visita del mio otorino, il quale, dopo avermi tolto un tappo di cerume, minimizza il fatto che io gli dica che quando deglutisco sento forti rumori, e addossa la colpa all’estrazione del dente del giudizio superiore a destra, effettuata quasi due mesi prima, dicendomi che sono problemi di microcircolazione ed in buona sostanza di tenermelo.
Passa il tempo e il fischio resta uguale. Attorno al 20 gennaio, vado a sciare (purtroppo è una passione) anche se sono dei giorni freddissimi. Da lunedì successivo il fischio diventa molto forte a tratti insostenibile. Al solito “schiocco” molto forte quando deglutisco, si somma anche una sensazione di orecchio “pieno” dall’ interno che non si stappa. Altra visita da un altro otorino, stessa trafila, timpanometria regolare, udito perfetto, anzi abbondantemente sopra la norma per la mia età. Mi dice solo che ho il muco molto denso perché mi idrato poco. Il fischio anche per lui devo tenermelo… Sconforto totale.
Qualche notte fa in preda all’ansia mi ricordo che il mio vecchio medico, molti anni fa in un caso simile, mi aveva fatto fare aerosol con Fluimucil e Lunibron. Tanto non ho niente da perdere penso, inizio l’aerosol e un minimo bneficio l'ho riscontrato (spero non sia un effetto placebo).
Quindi mi sembra di capire che comunque ci sia un problema con le trombe di Eustachio. C’e’ qualche esame particolare che posso fare per verificarne la funzionalità?
Ora leggendo qui sul sito vari pareri, mi pare di capire che eventualmente le trombe di Eustachio potrebbero non lavorare efficacemente a causa di problemi all’ATM, a questo proposito mi sono ricordato che contemporaneamente all’insorgere del fischio avevo avuto un episodio di fortissimo dolore alla mascella destra (la stessa del fischio) da metà guancia fino all’orecchio, curato con due giorni di antidolorifici. E la zona fra l’orecchio e la mascella è tuttora, a tratti, dolorante. Mi sono anche accorto che di notte stringo i denti, infatti mi sveglio con entrambe le arcate indolenzite. Si puo’ pensare a problemi dell’ATM? A chi mi devo rivolgere in questo caso?
Grazie infinite.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
A parte un processo infiammatorio catarrale che puo' essere benissimo trattato farmacologicamente, è possibile anche che, alla base, ci sia una patologia a carico dell'ATM. Per questo, è necessario che si rivolga ad un Odontoiatra esperto in Gnatologia. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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