Rinite cronica

Gentili dottori, prima dell'estate in assenza di raffreddore ho iniziato ad avvertire una sensazione di ingombro in gola, accompagnata a volte anche da fastidio alle orecchie simile a quello derivato da movimento di catarro. Così mi sono rivolta ad un otorino che attraverso una laringoscopia a fibre ottiche ha visto una IPERTROFIA ED IPEREMIA DELLE ARITENOIDI e diagnosticato un possibile reflusso esofageo. Così ho fatto per due mesi la terapia con omeprazolo 40mg (poi per un mese 20mg) e gaviscon dopo i pasti. Per liberarmi dal muco ho fatto anche lavaggi nasali con fisiologica e poi acqua di Sirmione (forse troppo insistentemente). La situazione a livello di gola è nettamente migliorata, anche se ogni tanto avverto ancora quel fastidio alla gola in maniera più attenuata. Il mio medico non ha ritenuto necessaria una gastroscopia per verificare la presenza di reflusso.
Tuttavia è subentrata la necessità di soffiarmi il naso almeno una volta al giorno .Ne esce da entrambe le narici un liquido trasparente, a volte con crosticine bianche. Un secondo otorino mi ha prescritto allora Ipersal per dieci giorni e Avamys che prendo ormai da due mesi, ma la situazione non è cambiata. Personalmente mi sentirei di escludere che si tratti di un'allergia o di una sinusite (non ho dolori al volto), tuttavia io non ho competenza alcuna.Il medico di base mi ha consigliato le cure termali e non ritiene necessario approfondire la cosa con una tac.
Secondo voi la rinite potrebbe derivare dal reflusso?Cosa dovrei fare? Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che vorrete darmi.Cordialità