Acufeni e vertigini

gentile dottore non è la prima volta che chiedo un consulto a medicitalia,anche se per altre specializzazioni. Le racconto in breve di ciò che mi trovo a vivere da circa 3 anni.
Tutto è iniziato il 2011 , al dire il vero dopo un momento di forte stress che in quel periodo stavo attraversando, condizionando la mia vita psicofisica in maniera negativa.
Come dicevo prima all'inizio dell'estate 2011 ho iniziato ad avere problemi di sbandamenti e lievi fischi alle orecchie. Dopo aver effettuato diverse visite,grazie anche ai consiglii dei consulti con dei suoi colleghi di medicitalia, oggi mi trovo sempre a combattere tutto il giorno e tutti i giorni con sbandamenti (o vertigini) e fischi alle orecchie molto forti.
1. Ho fatto visita oculistica con fondo oculare.
2. ecodoppler tsa tutto ok.
3. ecocardiogramma tuttu ok.
4. prova da sforzo su pedana mobile tutto ok.
5. rx torace tutto ok.
6. rmn senza mdc encefalo in particolare all'angolo ponto cerebellare tutto ok.
7. rmn cervicale 2 ernie tratto c5-c6 piu spondilosi.
8. prove vestibolare tutto ok.
In fine il neurologo non ha riscontrato nulla di patologico nella rmn encefalo, ma mi dice che è uno "stato ansioso depressivo con somatizzazzione".
L'otorino che mi ha fatto le prove vestibolari risultati negative senza nistagmo, mi ha consigliato un audiometria e una Impedenziometriae anche lui mi dice che l'ansia portaquesti sintomi.
Una cosa strana se può esserle di aiuto: quando uso i tappi protettivi alle orecchie le vertigini passano ma i fischi restano allora ho pensato alla sindrome del meniere perchè tappando le orecchie frena la pressione all'interno dell'orecchio.
Vorrei un parere visto che io non mi sento così anzioso. Potrebbe la sindrome del meniere portare tutti questi sintomi, cioè : sbandamenti acufeni poca concentrazione sbalzi di umore e dolore sul lato destro del capo sino agli occhi e l'orecchio. Se fosse non si sarebbe vista con la rmn all'encefalo e apc. Spero di essere stato chiaro nel farmi capire, Grazie anticipatamente. SCUSI PER L'AUTO DIAGNOSI CHE MI SONO FATTO
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da cio' che riporta e descrive, non si tratta di Meniere ma, probabilmente, di uno stato ansioso. Tutti gli accertamenti cui si è sottoposto sono risultati, fortunatamente negativi. Immagino che il Neurologo le abbia prescritto una cura per uscire da questa stato ansioso-depressivo. Se fosse in atto una patologia grave si sarebbe già vista dagli esami cui si è sottoposto.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Grazie dr. Brunori per la sua risposta tempestiva e rassicurante.
Infatti il neurologo che ho fatto visita ha escluso ogni forma di patologia grave è questo mi ha rassicurato rendendomi più sereno, prescrivendomi anche una terapia con trittico e cymbalta, la quale il mio medico di base mi ha consigliato di fare prima una terapia di qualche mese con alprazig, poi dopo se era il caso iniziavo con trittico e cymbalta. Oggi dopo quasi sei mesi mi ritrovo migliorato notevolmente ma una cosa è rimasta come un'ossessione , questi acufeni continui.
Secondo lei , a parte un mio stato ansioso, ma gli acufeni possono essere indice di meniere, visto che qualcuno che conosco mi dice che con la sindrome del meniere sente fischi vertigini e orecchie tappate. Dovrò ancora fare qualche esame audiologico per escludere meniere o basta la rmn all'encefalo.
Poi secondo lei come mai quando mi tappo le orecchie o sento musica con le cuffie tutto scompare incluso le vertigini? La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Dagli accertamenti cui già si è sottoposto, ripeto, sarebbe emersa una Meniere. Comunque, per sua tranquillità, si rivolga, per esempio, presso il Servizio di vestibologia del Policlinico Universitario di Napoli, Clinica Otorinolaringoiatrica.Non sono in grado di capire il perché la sintomatologia scompaia chiudendo i condotti uditivi esterni od ascoltando musica. Deve essere studiato il suo caso specifico.
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Utente
Utente
grazie di cuore seguirò il suo consiglio.
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Utente
Utente
Gentile dottore in merito ai sintomi descritti nel consulto precedente (acufeni e vertigini )che persistono, un neurologo mi ha fatto fare anche una Angiò rm, che risulta tutto bene . Poi come lei diceva mi sono rivolto ad uno specialista in acufeni e vertigini, ma vedendo la risonanza e l'angio senza contrasto mi dice di ripeterla con contrasto per escludere un neurioma. Io chiedo un suo parere : ma è possibile che la rm all'encefalo con particolare attenzione all'angolo ponte cerebellare la dovrei rifare con mezzo di contrasto. Ciò vuol dire che quelle che ho fatto non siano efficace per escludere un neurioma. Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Si è già sottoposto ad una RM e, anche se non fatta con il mezzo di contrasto, a livello dell'angolo ponto-cerebellare non ha rilevato nulla di anomalo che richiedesse la necessità di ripetere l'esame con il contrasto.
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta immediata. Questo mi chiedo anche io, perché il primo otorinolaringoiatria gli è bastato la rm all'encefalo senza mezzo di contrasto (che dalle immagini tutto negativo )per escludere un neurioma, invece il secondo sostiene che senza mezzo di contrasto non ha alcun valore diagnostico .Mi chiedo, ma un neurioma si vede anche con una rm senza mezzo di contrasto o realmente la dovrei ripetere con mezzo di contrasto. Mi scusi per l'insistenza, ma sono molto confuso sono 4 anni che sto facendo indagini senza alcun beneficio. Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Già da una RM senza contrasto si puo' notare la presenza di un neurinoma che poi, certo, dovrà essere meglio individuato attraverso una nuova indagine con contrasto. Comunque sia, se lo Specialista che la segue vuole questo ulteriore accertamento, lo esegua, considerando anche che non si espone a radiazioni.
Buona giornata
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Utente
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Grazie mille per la sua risposta. Nel consulto precedente dimenticavo di dirle che questo otorinolaringoiatria visitando mi ha riscontrato un'ipertrofia dei turbinati. Secondo il suo parere tale diagnosi può provocare acufeni e vertigini. Grazie buona giornata.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non credo che i turbinati ipertrofici possano essere la causa degli acufeni e vertigini.
Cordialmente
Acufeni

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