Ipertrofia turbinati dopo trauma?
Gentili dottori,
quindici giorni fa ho subito un trauma alla piramide nasale in conseguenza di un calcio subito mentre facevo allenamento. Il naso non ha sanguinato e ho subito posto del ghiaccio. Immediatamente ho avvertito di non respirare bene da una narice, il che mi è sembrato strano perché, fino a quel momento, ho sempre respirato benissimo. In passato (circa 6 anni fa) ho anche subito una operazione di settoplastica e decongestione chirurgica dei turbinati inferiori.
Dopo circa una settimana ho fatto una visita da uno specialista, il quale mi ha confermato di non aver fortunatamente subito una deviazione del setto nasale, ma di aver subito una frattura composta alla piramide nasale. Mi ha prescritto una pomata da applicare sulla piramide nasale e dello spray decongestionante antiedemigeno e budesonide.
La diagnosi è stata ipertrofia dei turbinati. L'obiettivo di questa terapia è quello di ridurre l'edema.
La domanda che vorrei porvi è la seguente: quanta possibilità c'è che l'ingrossamento dei turbinati (dovuto, secondo il mio medico al trauma e all'edema), potrà sparire? Non vorrei, sinceramente, subire nuovamente una operazione chirurgica per decongestionare i turbinati.
Grazie tante per l'attenzione. Cordiali saluti.
quindici giorni fa ho subito un trauma alla piramide nasale in conseguenza di un calcio subito mentre facevo allenamento. Il naso non ha sanguinato e ho subito posto del ghiaccio. Immediatamente ho avvertito di non respirare bene da una narice, il che mi è sembrato strano perché, fino a quel momento, ho sempre respirato benissimo. In passato (circa 6 anni fa) ho anche subito una operazione di settoplastica e decongestione chirurgica dei turbinati inferiori.
Dopo circa una settimana ho fatto una visita da uno specialista, il quale mi ha confermato di non aver fortunatamente subito una deviazione del setto nasale, ma di aver subito una frattura composta alla piramide nasale. Mi ha prescritto una pomata da applicare sulla piramide nasale e dello spray decongestionante antiedemigeno e budesonide.
La diagnosi è stata ipertrofia dei turbinati. L'obiettivo di questa terapia è quello di ridurre l'edema.
La domanda che vorrei porvi è la seguente: quanta possibilità c'è che l'ingrossamento dei turbinati (dovuto, secondo il mio medico al trauma e all'edema), potrà sparire? Non vorrei, sinceramente, subire nuovamente una operazione chirurgica per decongestionare i turbinati.
Grazie tante per l'attenzione. Cordiali saluti.
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Non penso che la difficoltà respiratoria sia dovuta ad un aumento di volume dei turbinati in seguito al trauma ma, semmai, alla frattura composta con relativo edema. Quindi, nel giro di una decina di giorni, il tutto dovrebbe rientrare nella normalità. Cio', ovviamente, asserisco, se veramente il setto non ha avuto conseguenze.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 08/03/2014.
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