Otite cronica perforata purulenta bilaterale
Buonasera, desideravo porre un quesito:
Sono un uomo di 67 anni, soffro di una Otite cronica purulenta perforata bilaterale quasi dalla nascita, sono portatore di protesi acustica per una ipoacusia di oltre il 90%.
Sono stato operato 3 volte per polipi alle corde vocali.
Ho fatto tutti i vari accertamenti diagnostici e per immagini (Tac, microotoscopia, risonanza, radiografie, laringoscopie, ecc.)che hanno evidenziato una situazione più o meno stazionaria delle patologie
Sono circa 10 giorni che al mattino mi sveglio con un forte mal di testa nella parte occipitale alta, ed alla pressione sento un lieve dolore da entrambi i lati immediatamente sotto la scatola cranica nei pressi delcanale uditivo.
le domande:
Può questo mal di testa dipendere dai miei problemi otoiatrici? quali possono essere gli accertamenti più indicati da eseguire dopo ovviamente una visita specialistica otoiatrica?
Ringraziando sin d'ora per la sua cortesia, saluto cordialmente.
Sono un uomo di 67 anni, soffro di una Otite cronica purulenta perforata bilaterale quasi dalla nascita, sono portatore di protesi acustica per una ipoacusia di oltre il 90%.
Sono stato operato 3 volte per polipi alle corde vocali.
Ho fatto tutti i vari accertamenti diagnostici e per immagini (Tac, microotoscopia, risonanza, radiografie, laringoscopie, ecc.)che hanno evidenziato una situazione più o meno stazionaria delle patologie
Sono circa 10 giorni che al mattino mi sveglio con un forte mal di testa nella parte occipitale alta, ed alla pressione sento un lieve dolore da entrambi i lati immediatamente sotto la scatola cranica nei pressi delcanale uditivo.
le domande:
Può questo mal di testa dipendere dai miei problemi otoiatrici? quali possono essere gli accertamenti più indicati da eseguire dopo ovviamente una visita specialistica otoiatrica?
Ringraziando sin d'ora per la sua cortesia, saluto cordialmente.
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Gentile Paziente, poiché il suo problema permane nonostante le indagini e le cure del caso le suggerirei di non trascurare una possibile causa di Otite Cronica spesso trascurata: la disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) . Del resto anche la letteratura scientifica riferisce che quando alcuni sintomi di usuale pertinenza otorinolaringoiatria non sono spiegabili in campo strettamente otologico, o non se ne trova la soluzione , è al possibile conflitto fra condilo mandibolare e orecchio che bisogna rivolgere qualche attenzione.
Nel caso dell'Otite Cronica, che spesso riconoisce nella storia clinica remota variue Otiti Ricorrenti in età perdiatrica ("quasi dalla nascita", lei dice), é spesso in gioco una disfunzione tubarica. La tuba, o Tromba di Eustachio, passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha la bocca messa male (epidemiologia della malocclusione: circa 80%) può (sottolineo PUO') a volte creare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba, con, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) alla ricorrenza di episodi acuti, fino alla cronicizzazione del problema.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
Otite che non guarisce: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
La cefalea che viene dalla bocca
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Questo articolo è scritto in chiave pediatrica, ma il razionale, nell'adulto, è simile:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
Nel caso dell'Otite Cronica, che spesso riconoisce nella storia clinica remota variue Otiti Ricorrenti in età perdiatrica ("quasi dalla nascita", lei dice), é spesso in gioco una disfunzione tubarica. La tuba, o Tromba di Eustachio, passa a pochi millimetri dall'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM), e per attivarla quando andiamo in montagna o in aereo, muoviamo la bocca o deglutiamo. Chi ha la bocca messa male (epidemiologia della malocclusione: circa 80%) può (sottolineo PUO') a volte creare un conflitto tra il condilo mandibolare e la tuba, con, a cascata, le problematiche che dalla disfunzione tubarica dipendono, e che vanno da un po’ di cerume in più (sintomo spesso incompreso) alla ricorrenza di episodi acuti, fino alla cronicizzazione del problema.
Pertanto le consiglierei di farsi visitare anche da un dentista-gnatologo che si occupi abitualmente di problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare.
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.
Otite che non guarisce: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
La cefalea che viene dalla bocca
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
Questo articolo è scritto in chiave pediatrica, ma il razionale, nell'adulto, è simile:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Egregio Dott. Bernkopf,
La ringrazio innanzitutto per la sua tempestiva risposta, ho letto con interesse i link suggeriti, e convengo che le sue ipotesi possano in effetti quantomeno risultare concause del mio disturbo.
A settembre ho iniziato una cura dentiaria consistente nella conservazione di un dente cariato (25 arcata sup.sin.), terminata circa 20 gg. fa, dove dopo opportuna eliminazione della vasta area malata e la dovuta preparazione mi è stata applicata una capsula.
Ma ciò che mi fa propendere per la sua tesi è il rilevare che ogni volta che sbadiglio vengo colpito come da un momentaneo torcicollo che riesco ad eliminare solo con dei movimenti di stiramento, ripiegamento e roteazione del collo stesso nelle varie direzioni. e la cefalea che mi colpisce al mattino è esattamente subito sopra quella parte.
Non so se può essere indicativo ma due giorni prima di quello in cui ho inviato a voi la richiesta di consulto avevo preso un antibiotico che ho continuato ed oggi il disturbo è sensibilmente attenuato.
(ma, come giustamente dice lei, ho eliminato la manifestazione ma non la causa)
Ritengo quindi che seguirò senz'altro il suo consiglio.
Cordiali saluti.
La ringrazio innanzitutto per la sua tempestiva risposta, ho letto con interesse i link suggeriti, e convengo che le sue ipotesi possano in effetti quantomeno risultare concause del mio disturbo.
A settembre ho iniziato una cura dentiaria consistente nella conservazione di un dente cariato (25 arcata sup.sin.), terminata circa 20 gg. fa, dove dopo opportuna eliminazione della vasta area malata e la dovuta preparazione mi è stata applicata una capsula.
Ma ciò che mi fa propendere per la sua tesi è il rilevare che ogni volta che sbadiglio vengo colpito come da un momentaneo torcicollo che riesco ad eliminare solo con dei movimenti di stiramento, ripiegamento e roteazione del collo stesso nelle varie direzioni. e la cefalea che mi colpisce al mattino è esattamente subito sopra quella parte.
Non so se può essere indicativo ma due giorni prima di quello in cui ho inviato a voi la richiesta di consulto avevo preso un antibiotico che ho continuato ed oggi il disturbo è sensibilmente attenuato.
(ma, come giustamente dice lei, ho eliminato la manifestazione ma non la causa)
Ritengo quindi che seguirò senz'altro il suo consiglio.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 17/03/2014.
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