Ipertrofia turbinati e acufene

salve dottori
ho 32 anni sono un uomo
soffro di acufene e ipertrofia turbinati lato dx

cronistoria breve

età 17 anni intervento di turbinosettoplastica post trauma con fratture ossa nasali
negli ultimi anni interventi decongestione turbinati in ambulatoria periodo estivo
da 20 anni a ora acufene (tanti controlli, impedenziometria, grafici vari ma niente, tac rm etc)
da due anni seguo terapia permanente a vita di antistaminico telfast una la sera da 120 mg

domanda

1° ho fatto in tre decongestioni sempre la stessa domanda ma nessuna mai risposta, cioè, posso avere decongestionato il turbinato medio che continuo sempre a sentirmelo gonfio e poggiare sull'inferiore? oppure non è possibile perché mi farebbero più male che bene?

2° sospetto che il mio acufene dipenda proprio dalla ostruzione che il turbinato medio essendo ingrossato tappa i seni paranasali, è possibile? come prendono l'aria i seni?
stranamente sono riuscito ad ottenere grandi risultati con delle cuffie in ospedale non so cosa sia, ed ultimamente consumando parecchi frutti di annona che avrà delle proprietà benefiche anche in tal senso (antidepressive visto che sono logorato dal mio problema oltre che antitumorali antivirali e antibatteriche giusto per dire) ma

in definitiva sarebbe possibile richiedere una decongestione ambulatoriale anche del turbinato medio? se si mi potreste indicare qualcuno a Catania e provincia? grazie







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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Paziente, credo che quello che dicono i Colleghi Otorinolaringoiatri, ai quali si è già rivolto, cioé che "gli acufeni sono la loro tomba" rappresenti in qualche modo la realtà nel senso che si tratta di una patologia molto ostica al trattamento.
Vale forse la pena di prendere in considerazione una possibilità spesso trascurata.
L'acufene può essere un sintomo di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) : se infila i suoi mignoli nei meati acustici esterni con i polpastrelli verso l’avanti, e muove la mandibola, si renderà conto dell'intimo rapporto fra Articolazione Temporo Mandibolare e orecchio, e di come tale rapporto possa essere potenzialmente traumatico, a seconda che lo stop determinato dall'intercuspidazione dentaria fermi la rotazione all’indietro che il condilo compie quando si chiude la bocca. Questo infatti può avvenire correttamente se il morso è normale, o troppo tardi se il morso è profondo o la mandibola è all’indietro (retrusa). Quando la mandibola è biretrusa il problema tende ad essere bilaterale, quando é (o è anche) laterodeviata, il problema è monolaterale o prevalente da un lato.
Il conflitto con il condilo mandibolare può riguardare anche la Tromba di Eustachio, e partecipare a sostenere il problema anche per questa via.
Anche se l'acufene è monosintomatico , di solito il discorso non vale: è difficile che la disfunzione ATM provochi SOLO un acufene e non altri sintomi.
La invito quindi a considerare se compaiono anche altri sintomi di disfunzione ATM (cefalea, cervicalgia, dolore auricolare e all'ATM, rumori articolari con i movimenti della mandibola, vertigini, russare notturno con apnee, ostruzione nasale ecc.).
Nel suo caso é presente ancvhe una importante ostruzione nasale, che recidiva nonostante il trattamento chirurgico reiterato.
Abitualmente il concetto di Disturbo Ventilatorio viene associato a conformazioni anatomiche sfavorevoli, in particolare a livello di setto e turbinati, correggibili tradizionalmente per via chirurgica, cosa che nel suo caso si é già provveduto ad escludere. Può peraltro esistere anche un Disturbo Ventilatorio di tipo essenzialmente funzionale, legato allo schema respiratorio orale, che per vari motivi il paziente può aver assunto talvolta fin dall’infanzia, che non é necessariamente legato alla presenza di problemi anatomici.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria (ROP) una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nei seni, la mucosa faringea. Oltre a favorire l’irritazione e l’infezione di quest’ultima .
Il transito orale aggira il filtro difensivo costituito da interferon, macrofagi e trasporto muco ciliare , presente nelle mucose rinosinusali, ma favorisce anche l’introduzione nelle basse vie di aria fredda, che i turbinati, che sono sostanzialmente dei termosifoni a volume variabile, sono stimolati a riscaldare, ma senza effetto, in quanto il flusso aereo li aggira transitando appunto dalla bocca: di qui una possibile causa della loro ipertrofia, che recidiva nonostante le terapie.
Tutto ciò favorisce l’insorgenza di infiammazione e di ostruzione nasale.
Lo schema respiratorio orale favorisce anche il russare notturno e la secchezza della gola nel sonno: sarebbe importante sapere se ciò la riguarda
Spesso lo schema respiratorio orale é favorito dalla presenza di una malocclusione dentaria e di una scorretta postura della mandibola: per questo , e il problema perdurasse, le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi delle alte vie respiratorie.
tornando all'acufene, va sottolineato che, se non la tomba, è di certo la bestia nera non solo degli Otorinolaringoiatri, ma anche dei dentisti che si occupano di ATM, perché individua un punto di probabile non ritorno di questo aspetto della disfunzione ATM: é anche necessario valutare la qualità dell'acufene: costante o con momenti di silenzio, intensità sempre uguale o variabile, tempo di insorgenza, rapporti con movimenti del collo e della mandibola: tutte condizioni che possono rendere più o meno favorevole la prognosi.
Tenga infine presente che il trattamento prevede l’applicazione di una placca intraorale di riposizionamento mandibolare, opportunamente conformata ad hoc, simile ad un bite, da portarsi 24 ore al giorno (pasti esclusi) per un tempo congruo a poter trarre qualche conclusione sull’efficacia di questo trattamento (almeno 6 mesi, ma per l’acufene può essere necessario più tempo). In questi casi è importante valutare il risultato della terapia sugli altri sintomi riferiti, come ad esempio, nel suo caso, sulla pervietà nasale,
Le suggerirei di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema.
Cordiali saluti ed auguri.

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1898-ceruminosi-e-tappo-di-cerume.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-la-vertigine-di-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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Utente
Utente
buon giorno Dr. Edoardo Bernkopf, a lei sentiti ringraziamenti.

ho letto il commento e mi appresto a leggere i link

in effetti tra gli altri sintomi restano ancora rumori articolari come di ossa che scrocchiano muovendo la mandibola

altri sintomi come emicranie e cefalee oltre ad un acufene fortissimo sono passati con il trattamento del colpo di frusta, dell'atlante e con trattamento ospedaliero con cuffie e rumori che hanno trasformato l'acufene da insopportabile fischio acuto a ronzio formicolante ma sopportabile.

confortato da questo mi adopero comunque per sconfiggerlo del tutto sperando che non torni più

se volessi andare a Catania da un dentista di ATM saprebbe indicarmene uno?

grazie ancora
[#3]
Utente
Utente
p.s. aggiungo anche che da bambino avevo un modo di respirare sbagliato perché inspiravo dalla bocca e gettavo dal naso,

attualmente la notte non russo ma capita di avere gola infiammata e bocca secca ma si sta mitigando per via del cortisone preso in estate e dell'antistaminico.

una cosa che non so se centri ma da dopo trauma e intervento se butto via l'aria dal naso una narice la dx scende dritta in basso, la sx che è quella che mi rimane sempre ultra aperta e che per questo a volte mi fa anche male l'aria spara fredda e verso l'alto e verso sinistra
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Utente
Utente
BUON GIORNO DOTTORE
CON LA MIA CALMA LO AMMETTO STO LEGGENDO I LINK

IN RIFERIMENTO AL PRIMO LINK CONFERMO E RIFERISCO DI SENTIRMI LA "MANDIBOLA SERRATA", PROBABILMENTE A CAUSA DI STRESS, E RIFERISCO ANCHE DI AVERE SOFFERTO DI "OTITI RECITIVANTI" ALCUNI ANNI FA QUANDO LA SITUAZIONE ERA PIU' GRAVE NEL PERIODO PRIMA DEL TRATTAMENTO FISIOTERAPICO E CHIROPRATICO DEL COLPO DI FRUSTA (CON INVERSIONE DELLA FISIOLOGICA CURVA CERVICALE)
E SECONDO SENTO OCCLUSIONE DELLE ORECCHIE IN PARTICOLARE A SX
TRA L'ALTRO SEMPRE A SX MI FU DIAGNOSTICATO ENTRAPMENT POSTURALE (LA VENA GIUGULARE MI SI CHIUDEVA STANDO GIRATO A SX O DRITTO, MI SI APRIVA STANDO GIRATO A DX) DA CONTROLLO CON ECOCOLORDOPPLER CON METODO ZAMBONI CHE VOLLI FARE IO SENZA PRESCRIZIONE IN QUEL PERIODO IN SEGUITO AD UN EPISODIO IN CUI STAVO PER RISOLVERE QUALSIASI PROBLEMA IN UNA POSIZIONE SUPINA SULLA POLTRONA DI CASA GIRATO A DX IN SITUAZIONE MENTALE FAVOREVOLE PER ULTIMAZIONE DEL PERIODO DI STUDI BUONO E PROSSIMO ALLA TESI DI LAUREA (QUINDI IN FASE DI RILASSAMENTO)
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Utente
Utente
LA RINGRAZIO DOTTORE PER LE INFORMAZIONI DEI LINK
MI RITROVO TRA QUELLI CON PROBLEMI DI MANDIBOLA SERRATA MA NON VORREI FARE UNA AUTODIAGNOSI

RIFERISCO ALTRE DUE COSE CHE RICORDO PER COMPLETEZZA DA PARTE MIA;

1° FORTE DOLORI ALL'ORECCHIO SX DA BAMBINO IN AEREO SENZA ESSERE RIUSCITO A COMPENSARE PER IMPREPARAZIONE

2° DOLORI E COMPROMISSIONE MANDIBOLARE A CAUSA DEL CANE VOLUTO PREPOTENTEMENTE DA MIO FRATELLO SEMPRE DA BAMBINO GIA' CAUSA DI STRESS PER ME PERCHE' RAZZA AGGRESSIVA CHE UNA NOTTE CHE ERO SOLO A CASA SVEGLIANDOMI FORTUNATAMENTE A CAUSA DEL SUO PESO SU DI ME MI RITROVAVO CON LA FACCIA DENTRO LA SUA BOCCA CHE TENTAVA DI STRAPPARMI PROPRIO LA MANDIBOLA, FORTUNATAMENTE IN TEMPO PER CHIUDERLO FUORI RIPORTAI DOLORI COME DI MANDIBOLA SCARDINATA E TORNATA IN SEDE MA NON FECI CONTROLLI CHE IO RICORDI

MA ESCLUDEREI CHE QUESTI EVENTI ABBIANO A CHE FARE ON I PROBLEMI DI OGGI OLTRE AL FATTO CHE SONO DI OLTRE 25 ANNI FA E CHE INIZIAI A SOFFRIRE DI ACUFENE INTORNO ALLA MAGGIORE ETA' DOPO ALCUNI ANNI DI ASSIDUA FREQUENTAZIONE DI DISCOTECHE E IN PERIODO DI FORTE STRESS EMOTIVO, MA ANCHE QUESTO DUBITO CHE CENTRI POICHE' NON ANDAI PIU' IN DISCOTECA, CONDUSSI UNA VITA PIU' SERENA FINO AD OGGI
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
"in effetti tra gli altri sintomi restano ancora rumori articolari come di ossa che scrocchiano muovendo la mandibola"
Quasi sempre i rumori all'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) sono segno di una incoordinazione condilo.maniscale: il disco (o menisco) che si interpone fra il condilo mandibolare e la fossa nella quale si muove , in chiusura non segue il tragitto del condilo ma rimane dislocato in avanti. Aprendo la bocca il condilo ricattura il menisco e genera il rumore di click.
Si tratta di una situazione instabile e potenzialmente pericolosa , perché ad un certo punto, improvvisamente il menisco si può incastrare davanti al condilo.
Se la sua situazione é questa , e se il suo dentista non è in grado, deve rivolgersi ad un collega gnatologo esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Cordiali saluti ed auguri.
[#7]
Utente
Utente
buona sera dottore
ho molta speranza grazie ai miglioramenti raggiunti, grazie ad alcuni momenti di relax
che riesco a ritagliarmi ho oramai l'impressione di stare guarendo del tutto, tuttavia siccome la vita può metterci improvvisamente alla prova desidero vivamente approfittare di questo momento per dedicarmi a queste cose, perché prevenire è meglio che curare, dunque vorrei sapere anticipatamente per l'occorrenza da chi poter andare come dentista ATM nella provincia di Catania magari, e in tal senso farò delle ricerche

dovrei avere una radiografia che un dentista mi fece fare per questo scopo ma dopo averla fatta non portai avanti il discorso perché il centro radiologico non scrisse niente, quindi devo riprendere questo discorso, forse non avevo capito di dovergliela portare oppure ho sbagliato nel riportare verbalmente il quesito diagnostico al centro radiologico

un sentito ringraziamento per il Suo contributo e per il servizio che anche in passato mi ha aperto la strada per ostici problemini che poi ho risolto
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Utente
Utente
dando un occhiata veloce ne ho visti svariati, uno mi è saltato all'occhio si tratta dello Studio Dentistico Dott. G G (correzzione eseguita dopo la pubblicazione per via delle regole del sito di non fare nomi) cmq di via santa sofia a catania il cui cognome finisce con bella

chiederò e cercherò referenze comunque tramite amici dentisti e dottori di famiglia e tramite un amico di famiglia che fa il rappresentante per dentisti per non andare alla cieca

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