faringite cronica e muco

Buongiorno,
Sono un soggetto che si ammala con una grandissima facilità e ciclicamente ho riniti molto forti che se lascio sfogare o comunque fare la naturale routine si trasformano quasi sempre in sinusiti.
Due anni fa all’inizio della primavera ho avuto una faringite molto forte per 2 mesi accompagnata da una leggera frebbicola, l’otorino mi ha diagnosticato una faringite cronica e tonsille criptiche senza darmi ulteriori indicazioni… ho pazientemente aspettato fino all’arrivo delle alte temperature che pare abbiano risolto il problema.
A novembre il problema si è ripresentato a seguito di un malanno stagionale che mi aveva portato moltissimo catarro anche nei bronchi... circa 2 mesi dopo la tosse, il fiato corto e il dolore al petto erano spariti lasciandomi però il forte e incessante dolore alla gola/bruciore giorno e notte, febbricola e una grande malessere generale che limitava molto la mia vita. L’otorino che mi visitò mi disse che avevo le mucose della gola rovinate e secondo lui era una forma virale. In questi due mesi ho preso ogni sorta di medicinale, antibiotici, cortisonici, integratori, lisozima ecc e magicamente nel giro di un paio di settimane ho cominciato ad avere bruciori di stomaco con il risultato che mi era venuta la gastrite! riassumo le cure fatte nei mesi successivi: esopral 20 per 1 mese, successivamente 40 per 2 mesi e di nuovo 20 per altri 3 mesi sia per curare la gastrite sia per un eventuale ipotetico reflusso asintomatico anche se nessun otorino pur riscontrando la faringite cronica ha mai evidenziato segni di reflusso anzi, in due l'hanno proprio escluso. In questi mesi, nonostante faringite acuta e laringite a acuta, c'è stato un lievissimo miglioramento nel periodo in cui non stavo prendendo esopral, poi la situazione è rimasta invariata fino ad'ora.
A settembre ho cominciato una cura immunostimoltante con Axil che effettivamente mi ha permesso di non ammalarmi più di tanto, fino a dicembre quando però ho cominciato a sentirmi fiacca, con qualche linea di febbre, il naso intasato con muco che non riusciva a sfogare e infatti nel giro di un paio di giorni me lo sono ritrovato in gola, denso e verde, praticamente fisso. Ho aspettato diverso tempo pensando che prima o poi se ne sarebbe andato da solo, ma dopo due mesi che non era cambiato nulla e il muco era sempre molto denso ma quasi completamente trasparente, mi sono rivolta ad un altro otorino il quale tramite fibroscopia mi ha riscontrato la solita faringite cronica che secondo lui mi trascino da anni, (probabilmente anche da ragazzina) e una rinofaringite catarrale. Cura: 2 cicli di areosol con clenil-fluibron e fisiologica + lenidase 6 gg al mese e di nuovo axil. Purtroppo per quanto la situazione muco sia lievemente migliorata continuo ad avere del muco praticamente attaccato tra naso e faringe che talvolta cola in basso.
Questa faringite cronica mi sta veramente limitando la vita e nessuno sa darmi indicazioni su quale possa essere la causa...
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Diverse sono le patologie concomitanti: una rinosinusite cronica, una faringite cronica, una esofagite da reflusso. Consiglio, quindi, un tampone faringeo per la ricerca di germi patogeni ed un esame colturale del secreto nasale. Probabilmente utile anche una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Una volta in possesso delle relative risposte, vedremo cosa, nel suo caso, sarà piu' utile fare per la risoluzione delle patologie.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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dopo
Utente
Utente
Dott. Brunori la ringrazio per la risposta, nei prossimi giorni avevo già in previsione di fare il tampone faringeo, mi informerò anche per quello colturale del secreto nasale. Per quanto riguarda la tac credo che non mi sia stata prescritta dall'otorino perchè lui sostiene che dopo il primo ciclo di aerosl le fosse nasali si sono liberate anche se io sento il muco scendere dal naso. Non posso dire di avere le narici tappate perchè respiro bene ma mi è capitato in alcune occasioni nell'arco della giornata di sentire una delle due narici quasi parzialmente tappata chiudendo l'altra.

Per quanto riguarda la faringite, l'anno scorso come le dicevo ho fatto un ciclo di ipp per circa 6 mesi senza ottenere risultati.
Ho fatto anche la gastroscopia da cui è emersa gastrite (curata anche tramite una rigidissima dieta, ora sto benissimo) e un saltuario reflusso a detta loro non rilevante, questo saltuario reflusso era emerso anche 6 anni fa da un'altra gastroscopia che avevo fatto perchè avevo grossi problemi digestivi risolti poi quando ho scoperto di essere intollerante al lattosio.... su quattro otorini da cui sono stata il primo ha dato la colpa ad una forma virale, il secondo mi ha detto che non avevo evidenti segni di reflusso ma che avrei potuto provare quella strada (cosa che poi ho fatto), il terzo mi ha detto che secondo lui il reflusso non c'entrava niente perchè non vedeva segni e il quarto anche... quest'ultimo sostiene che probabilmente il danno è stato fatto o aggravato quando ero intollerante al lattosio e non lo sapevo per cui avevo una pessima digestione, ma secondo lui attualmente non è necessario ripetere il trattamento antireflusso.
Aggiungo inoltre che nel dubbio da un anno e mezzo ho smesso di bere caffè (ne uso solo un cucchiaio la mattina per macchiare il latte), mangio pomodoro e cioccolato massimo una volta al mese e cerco di evitare il più possibile alimenti pesanti, se mangio un po' più del solito prendo il gaviscon e dormo con il materasso rialzato in testata.
Sarei anche disposta a ricominciare ad assumere gli ipp ma non avendo trovato giovamento l'anno scorso mi chiedo se sia la strada giusta e mi chiedo se troverò mai la causa e se questo problema è risolvibile...
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Se crede, faccia gli esami consigliati e poi cercheremo di capire la causa della sintomatologia.
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dopo
Utente
Utente
Dottore buongiorno, ho avuto il referto del tampone nasale (negativo) e del tampone faringeo, positivo allo Staphylococcus aureus.
Può c'entrare qualcosa?
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.2k 1.2k
Sicuramente puo' aggravare la sintomatologia sofferta e, per questo, conviene eradicare il batterio con una specifica cura antibiotica
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