Decorso post operatorio Fess
Buongiorno Dottore,
sono stato sottoposto nel mese di novembre 2017 ad intervento di svuotamento dei seni paranasali e settoplastica, in quanto affetto da sinusite cronica etmoido-mascellare. Nonostante il decorso postoperatorio sia stato positivo, ad oggi non ho notato alcun tipo di miglioramento rispetto alla mia condizione iniziale. Continuo a non respirare bene, a produrre muco, percepisco odori e gusti in maniera discontinua, seppur io mi sia scrupolosamente attenuto alle indicazioni terapeutiche suggeritemi. È ancora troppo prematuro ritenere che l’intervento non abbia sortito alcun effetto? È normale che decorsi due mesi io non percepisca alcun giovamento?
Dopo l’ultima visita, lo specialista ritiene ci sia parecchio spazio e che il decorso stia procedendo nel senso giusto, tuttavia Le ripeto che la mia situazione è davvero analoga a quella di partenza.
La ringrazio per la disponibilità.
sono stato sottoposto nel mese di novembre 2017 ad intervento di svuotamento dei seni paranasali e settoplastica, in quanto affetto da sinusite cronica etmoido-mascellare. Nonostante il decorso postoperatorio sia stato positivo, ad oggi non ho notato alcun tipo di miglioramento rispetto alla mia condizione iniziale. Continuo a non respirare bene, a produrre muco, percepisco odori e gusti in maniera discontinua, seppur io mi sia scrupolosamente attenuto alle indicazioni terapeutiche suggeritemi. È ancora troppo prematuro ritenere che l’intervento non abbia sortito alcun effetto? È normale che decorsi due mesi io non percepisca alcun giovamento?
Dopo l’ultima visita, lo specialista ritiene ci sia parecchio spazio e che il decorso stia procedendo nel senso giusto, tuttavia Le ripeto che la mia situazione è davvero analoga a quella di partenza.
La ringrazio per la disponibilità.
[#1]
Diciamo che almeno un miglioramento del quadro clinico dovrebbe notarsi dopo un paio di mesi dall'intervento. Dobbiamo solo capire se questo quadro di infiammazione cronica sia dovuto ad un fattore allergico o batterico e, quindi, fare una cura preventiva contro una eventuale futura recidiva. Probabilmente utile una tac di controllo postoperatoria. Sicuramente lo Specialista cui si è rivolto saprà indirizzarla in questo senso.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie per il riscontro.
Dall'istologico eseguito sul tessuto asportato non è stato rilevata eosinofilia e lo specialista mi ha spiegato che tra le cause della mia sinusite si potrebbe escludere quella allergica.
Purtroppo i miglioramenti sono stati davvero minimi fino ad ora, devo dire che le mie aspettative per il momento sono ampiamente deluse.
Secondo la sua esperienza è possibile avere ancora dei miglioramenti se solo si riuscisse ad individuare la causa?
In ogni caso proverò a parlarne con lo specialista alla prossima visita di controllo a metà febbraio.
La terrò aggiornata.
Un saluto.
Dall'istologico eseguito sul tessuto asportato non è stato rilevata eosinofilia e lo specialista mi ha spiegato che tra le cause della mia sinusite si potrebbe escludere quella allergica.
Purtroppo i miglioramenti sono stati davvero minimi fino ad ora, devo dire che le mie aspettative per il momento sono ampiamente deluse.
Secondo la sua esperienza è possibile avere ancora dei miglioramenti se solo si riuscisse ad individuare la causa?
In ogni caso proverò a parlarne con lo specialista alla prossima visita di controllo a metà febbraio.
La terrò aggiornata.
Un saluto.
[#3]
Penso che, sicuramente, con la prossima visita di controllo e fatto il punto della situazione, si possa fare qualcosa per ottenere un miglioramento del quadro clinico e, cosa piu' importante, per evitare recidive,
Le auguro una buona giornata
Le auguro una buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 23/01/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinoplastica
Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.