Neoformazione rinofaringe
Gentili Dottori, il mio papà, 71 anni, in seguito a forti vertigini e problemi di udito è stato sottoposto a varie cure otorine che hanno dato scarsi risultati. E' stata eseguita una Tc alla testa che ha avuto esito negativo. E' stata quindi eseguita una RM con e senza MDC. Prima di refertare, il radiologo, ha richiamato mio padre ed ha effettuato una Tc al collo senza contrasto.
Il referto ad un certo punto dice:" In corrispondenza della parete postero-superiore del rinofaringe, in sede paramediana sx con estensione al recesso faringeo omolaterale, si osserva una formazione a morfologia rotondeggiante delle dimensioni max di 1,8-2 cm circa caratterizzata da iperintensità nelle sequenze T1 e T2 dipendenti; dopo somministrazione EV Mdc si osserva un'impregnazione prevalentemente periferica della lesione descritta.
Tale reperto all'esame TC senza Mdc mostra valori termodensitometrici della densità dei tessuti molli. La lesione descritta è meritevole di consulenza specialistica.
Ispessimento della mucosa delle celle etmoidali e dei seni mascellari in rapporto a sinusopatia infiammatoria cronica; ipertrofia dei turbinati inferiori."
H afatto una consulenza specialistica e domani dovrebbe eseguire una rinoscopia.L'otorino ha parlato di una cisti da controllare, io sono estremamente preoccupata che questa neoformazione sia un cancro del rinofaringe! Domani nn sarò lì con lui, purtroppo vivo in un'altra regione e al momento sto seguendo l'evolversi delle cose solo da lontano.
Aspetto con ansia un vostro parere e un consiglio, se possibile.
Il referto ad un certo punto dice:" In corrispondenza della parete postero-superiore del rinofaringe, in sede paramediana sx con estensione al recesso faringeo omolaterale, si osserva una formazione a morfologia rotondeggiante delle dimensioni max di 1,8-2 cm circa caratterizzata da iperintensità nelle sequenze T1 e T2 dipendenti; dopo somministrazione EV Mdc si osserva un'impregnazione prevalentemente periferica della lesione descritta.
Tale reperto all'esame TC senza Mdc mostra valori termodensitometrici della densità dei tessuti molli. La lesione descritta è meritevole di consulenza specialistica.
Ispessimento della mucosa delle celle etmoidali e dei seni mascellari in rapporto a sinusopatia infiammatoria cronica; ipertrofia dei turbinati inferiori."
H afatto una consulenza specialistica e domani dovrebbe eseguire una rinoscopia.L'otorino ha parlato di una cisti da controllare, io sono estremamente preoccupata che questa neoformazione sia un cancro del rinofaringe! Domani nn sarò lì con lui, purtroppo vivo in un'altra regione e al momento sto seguendo l'evolversi delle cose solo da lontano.
Aspetto con ansia un vostro parere e un consiglio, se possibile.
Gentile Signora, da quanto descritto, credo che il suo Papà abbia due patologie distinte: una neoformazione rinofaringea ed una pansinusite cronica. Quello che risulta, ovviamente, piu' urgente da considerare è la sospetta neoformazione del rinofaringe. Deve, pertanto, sottoporsi ad una biopsia con relativo esame istologico estemporaneo. Consiglio, pertanto, al suo Papà di rivolgersi presso il Poiliclinico universitario di Napoli, Clinica Otorinolaringoiatrica. In bocca al lupo!
Dr. Raffaello Brunori
Ex utente
Gentile dottore,stamane il mio papà ha eseguito l'esame diagnostico di cui vi parlavo ieri.
Questo il risultato:
In fibroscopia rigida,presenza di neoformazione simil-polipoide lato medio della fossa nasale destra.
In rinofaringe si referta, neoformazione simil-cistica.
Si consiglia Aircort spray:
1 spruzzo in narice al mattino, 2 spruzzi alla sera per 3 mesi.
Controllo tra tre mesi: videolaringoscopia.
Mi aspettavo facessero una biopsia, è possibile che la sola fibroscopia sia bastata ad escludere una neoplasia e quindi a nn rendere necessaria la biopsia?
Grazie mille per la vostra cortese disponibilità!
Questo il risultato:
In fibroscopia rigida,presenza di neoformazione simil-polipoide lato medio della fossa nasale destra.
In rinofaringe si referta, neoformazione simil-cistica.
Si consiglia Aircort spray:
1 spruzzo in narice al mattino, 2 spruzzi alla sera per 3 mesi.
Controllo tra tre mesi: videolaringoscopia.
Mi aspettavo facessero una biopsia, è possibile che la sola fibroscopia sia bastata ad escludere una neoplasia e quindi a nn rendere necessaria la biopsia?
Grazie mille per la vostra cortese disponibilità!
Con la fibroscopia si mette in evidenza solamente la presenza della neoformazione. Con la biopsia, invece, si ha una idea di quello che ci si trova di fronte. Un cordiale saluto
Gentile Signora,
se all'indagine endoscopica è risultata una neoformazione di aspetto cistico tale da non richiedere l'accertamento bioptico evidentemente non c'è da preoccuparsi...d'altronde anche il referto TAC orienta chiaramente in tal senso. Tuttavia tale neoformazione rinofaringea potrebbe ostruire l'ostio tubarico e causare disturbi uditivi. Se l'esame audiometrico ha evidenziato un'ipoacusia di trasmissione conviene asportarla altrimenti si attenga alle cure prescritte monitorando comunque il rinofaringe con controlli periodici.
se all'indagine endoscopica è risultata una neoformazione di aspetto cistico tale da non richiedere l'accertamento bioptico evidentemente non c'è da preoccuparsi...d'altronde anche il referto TAC orienta chiaramente in tal senso. Tuttavia tale neoformazione rinofaringea potrebbe ostruire l'ostio tubarico e causare disturbi uditivi. Se l'esame audiometrico ha evidenziato un'ipoacusia di trasmissione conviene asportarla altrimenti si attenga alle cure prescritte monitorando comunque il rinofaringe con controlli periodici.
dott. M. Morandi
Ex utente
Vi ringrazio enormemente per le risposte, mi sono rasserenata parecchio.
Aspetto fiduciosa la videofibrolaringoscopia fra tre mesi.
Cordiali saluti e buon lavoro.
Aspetto fiduciosa la videofibrolaringoscopia fra tre mesi.
Cordiali saluti e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 23.7k visite dal 17/03/2009.
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