Ho un infezione alle orecchie da 4 anni
Buongiorno, ho 23 anni e mi chiamo A.
Nel 2018 ho avuto una otite alle orecchie, dopo il controllo in ospedale e i seguenti antibiotici (forse troppi...) ho iniziato ad avere fastidio all'orecchio che in ospedale mi è stato scambiato per infezione da funghi.
Poco più avanti il problema persisteva e ho fatto un tampone con risutlato Klebsiella Pneumoniae nelle orecchie, non potevo prendere gl i antibiotici e in oiena estate non sono riuscita a seguire la cura nelle orecchie al 100 senza bagnarle.
A distanza di anni ho ancora secrezioni, prurito, spellamento nelle orecchie e ho delle domande:
1.
Posso rischiare di contagiare i polmoni a lungo andare o le vie urinarie?
Tipo quando mi gratto l'orecchio mentre sono in giro...?
Mi gratto di riflesso un secondo e poi magari passa il tempo e mangio un panino o mi gratto il nado o vicino la bocca non so...
2.
È possibile guarire con qualche antibiotico?
Ricordo o che potevo prenderne solo uno per via orale ma essendo sottopeso non me l'hanno dato.
Nel 2018 ho avuto una otite alle orecchie, dopo il controllo in ospedale e i seguenti antibiotici (forse troppi...) ho iniziato ad avere fastidio all'orecchio che in ospedale mi è stato scambiato per infezione da funghi.
Poco più avanti il problema persisteva e ho fatto un tampone con risutlato Klebsiella Pneumoniae nelle orecchie, non potevo prendere gl i antibiotici e in oiena estate non sono riuscita a seguire la cura nelle orecchie al 100 senza bagnarle.
A distanza di anni ho ancora secrezioni, prurito, spellamento nelle orecchie e ho delle domande:
1.
Posso rischiare di contagiare i polmoni a lungo andare o le vie urinarie?
Tipo quando mi gratto l'orecchio mentre sono in giro...?
Mi gratto di riflesso un secondo e poi magari passa il tempo e mangio un panino o mi gratto il nado o vicino la bocca non so...
2.
È possibile guarire con qualche antibiotico?
Ricordo o che potevo prenderne solo uno per via orale ma essendo sottopeso non me l'hanno dato.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Certo, il rischio che il batterio in questione possa interessare altri organi, è possibile. Comunque sia, il consiglio che posso darle a distanza è quello di ripetere il tampone auricolare per la ricerca di germi patogeni e miceti con antibiogramma. Una volta in possesso della risposta, qualora dovesse riemergere un qualsiasi batterio, Le consiglio di mettersi nelle mani di un Infettivologo.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 29/05/2021.
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