Acufene acuito dopo anni e timore di neurinoma del nervo acustico
Buongiorno e grazie in anticipo per la risposta.
Sono "sordo" da molti anni, sicuramente dall'età pediatrica: ricordo che mi vennero somministrati dei test audio, che individuavano una sordità lieve ma non ho avuto modo di recuperarli.
Dall'età di 8 anni circa sono insorti acufeni di bassa intensità: si acutizzavano soltanto in occasione di disturbi di raffreddori, naso chiuso e mal di gola.
Alla fine di dicembre ho fatto un grosso raffreddore: ricordo, una mattina di aver sentito uno "schioppo" dopo una soffiata più forte di naso.
Per alcune settimane mi è rimasto il senso di ovattamento generale e il ronzio è aumentato: lo percepisco durante la giornata e alcune volte di notte e devo rilassarmi per non percepirlo in modo fastidioso.
Il 30 gennaio vado da un amico otorino, che reputo esperto, mi svolge i test audiometrici vocali e tonali ed evidenzia - confermato anche dopo da una visita ospedaliera - "ipoacusia di tipo neurosensoriale bilaterale e simmetrica di media entità, maggiore sui toni acuti del campo tonale.
All'esame vocale viene raggiunta la soglia di intellezione a 70 db bilateralmente.
Utile protesizzazione acustica".
I disturbi proseguono, si aggiunge anche un fastidio cervicale sul lato dell'orecchio più "colpito" e dolore nel flettere il capo verso quel lato.
Mi presento dal medico di base, che evidenzia i referti precedenti e mi invia a fare una RMN del cervello e del tronco encefalico senza MDC, per valutazione acufeni e sospetto neurinoma acustico:..."sono state studiate le strutture dell'angolo ponto - cerebellare con scansioni a strato sottile e sequenze T1 - T2 pesate.
Le cisterne peripontine presentano ampiezza regolare.
I condotti uditivi esterni hanno ampiezza e morfologia regolari.
Le strutture del settimo e ottavo paio di nervi cranici risultano regolari per spessore e segnale, bilateralmente.
Le strutture membranose dell'orecchio interno sono regolarmente rappresentate".
Per cui, lui, il mio amico otorino e un altro paio di otorini oltre ad un neurologo escludono questa problematica, anche se la RMN è stata praticata senza MDC...
Le sensazioni di ovattamento generale migliorano lievemente ma a causa di questo, per stress, smetto di praticare corsa a livello agonistico, dimagrisco di 5 kg, trascorrendo molte ore a letto e "a cercare sintomi su internet".
Incontro una fisiatra (collo): mi prescrive una RMN per valutazione schiacciamento cervicale e mi prescrive inoltre ECODOPPLER TSA (da fare) per presenza soffio carotideo, una ECO addome (da fare) per sospetta emocromatosi e esami del sangue vari (fatti, che hanno dato esito negativo).
Quindi: sono preoccupato per il neurinoma acustico e vorrei fare RMN con contrasto ma nessuno me la prescrive, in base alle loro valutazioni.
E inoltre mi sento spesso con la testa vuota, fiacco, ho abbandonato il mio sport (correvo 70 km a settimana da molti anni) e mi agito pensando alle cose peggiori.
Grazie mille per la risposta e se vi servono altri riferimenti, chiedetemi, grazie.
Sono "sordo" da molti anni, sicuramente dall'età pediatrica: ricordo che mi vennero somministrati dei test audio, che individuavano una sordità lieve ma non ho avuto modo di recuperarli.
Dall'età di 8 anni circa sono insorti acufeni di bassa intensità: si acutizzavano soltanto in occasione di disturbi di raffreddori, naso chiuso e mal di gola.
Alla fine di dicembre ho fatto un grosso raffreddore: ricordo, una mattina di aver sentito uno "schioppo" dopo una soffiata più forte di naso.
Per alcune settimane mi è rimasto il senso di ovattamento generale e il ronzio è aumentato: lo percepisco durante la giornata e alcune volte di notte e devo rilassarmi per non percepirlo in modo fastidioso.
Il 30 gennaio vado da un amico otorino, che reputo esperto, mi svolge i test audiometrici vocali e tonali ed evidenzia - confermato anche dopo da una visita ospedaliera - "ipoacusia di tipo neurosensoriale bilaterale e simmetrica di media entità, maggiore sui toni acuti del campo tonale.
All'esame vocale viene raggiunta la soglia di intellezione a 70 db bilateralmente.
Utile protesizzazione acustica".
I disturbi proseguono, si aggiunge anche un fastidio cervicale sul lato dell'orecchio più "colpito" e dolore nel flettere il capo verso quel lato.
Mi presento dal medico di base, che evidenzia i referti precedenti e mi invia a fare una RMN del cervello e del tronco encefalico senza MDC, per valutazione acufeni e sospetto neurinoma acustico:..."sono state studiate le strutture dell'angolo ponto - cerebellare con scansioni a strato sottile e sequenze T1 - T2 pesate.
Le cisterne peripontine presentano ampiezza regolare.
I condotti uditivi esterni hanno ampiezza e morfologia regolari.
Le strutture del settimo e ottavo paio di nervi cranici risultano regolari per spessore e segnale, bilateralmente.
Le strutture membranose dell'orecchio interno sono regolarmente rappresentate".
Per cui, lui, il mio amico otorino e un altro paio di otorini oltre ad un neurologo escludono questa problematica, anche se la RMN è stata praticata senza MDC...
Le sensazioni di ovattamento generale migliorano lievemente ma a causa di questo, per stress, smetto di praticare corsa a livello agonistico, dimagrisco di 5 kg, trascorrendo molte ore a letto e "a cercare sintomi su internet".
Incontro una fisiatra (collo): mi prescrive una RMN per valutazione schiacciamento cervicale e mi prescrive inoltre ECODOPPLER TSA (da fare) per presenza soffio carotideo, una ECO addome (da fare) per sospetta emocromatosi e esami del sangue vari (fatti, che hanno dato esito negativo).
Quindi: sono preoccupato per il neurinoma acustico e vorrei fare RMN con contrasto ma nessuno me la prescrive, in base alle loro valutazioni.
E inoltre mi sento spesso con la testa vuota, fiacco, ho abbandonato il mio sport (correvo 70 km a settimana da molti anni) e mi agito pensando alle cose peggiori.
Grazie mille per la risposta e se vi servono altri riferimenti, chiedetemi, grazie.
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Buongiorno,
la clinica da lei descritta non depone per la presenza di un neurinoma. Il fatto che l'ipoacusia ci sia dalla giovane età, che sia bilaterale e che anche gli acufeni siano presenti da tempo porterebbero ad escludere tale ipotesi. E' stato comunque utile fare la RMN, che rimane estremamente utile anche senza mezzo di contrasto.
Immagino non sia facile affrontare lo stress che questo dubbio le porta, ma i professionisti del settore hanno fino a questo momento agito nel modo corretto. Credo che dovrebbe cercare di concentrarsi sul riprendere in mano le attività che riempivano la sua vita per evitare che si instauri un circolo vizioso. E' importante inoltre cercare di risolvere/attenuare le problematiche che vive (ipoacusia in primis): ha già iniziato il percorso riabilitativo con protesi?
Cordiali Saluti
la clinica da lei descritta non depone per la presenza di un neurinoma. Il fatto che l'ipoacusia ci sia dalla giovane età, che sia bilaterale e che anche gli acufeni siano presenti da tempo porterebbero ad escludere tale ipotesi. E' stato comunque utile fare la RMN, che rimane estremamente utile anche senza mezzo di contrasto.
Immagino non sia facile affrontare lo stress che questo dubbio le porta, ma i professionisti del settore hanno fino a questo momento agito nel modo corretto. Credo che dovrebbe cercare di concentrarsi sul riprendere in mano le attività che riempivano la sua vita per evitare che si instauri un circolo vizioso. E' importante inoltre cercare di risolvere/attenuare le problematiche che vive (ipoacusia in primis): ha già iniziato il percorso riabilitativo con protesi?
Cordiali Saluti
Dr.ssa Laura Mazzoni
Specialista in Audiologia e Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 18/04/2022.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.