Disturbo alla gola
Buongiorno, ho 27 anni, e ho un problema che vorrei finalmente risolvere.
E' ormai quasi un mese che presento dei disturbi alla gola, una sensazione di raschiamento e corpo estraneo come alla base della lingua, a destra.
Mi da fastidio deglutire e alcuni tipi di alimenti si incastrano inizialmente in gola e li devo far scendere con un pezzo di pane, o aspettare che scendano piano piano (la deglutizione avviene, ma non è fluida).
Spesso sento l'aria che entra dalla narice destra e scende in gola, come "asciugando" tutto il canale.
Ho anche notato un indolenzimento del linfonodo sottomandibolare, sempre a destra, e il rigonfiamento di quello dietro l'orecchio - oltre questi due è già da Aprile che sento indolenzita anche la zona ascellare (controllata lo stesso mese con ecografia, dove è sembrato fosse tutto a posto).
Per indagare il problema ho effettuato ben due fibrolaringoscopie, la prima ha riscontrato una leggera infiammazione con possibile reflusso, e per questo mi hanno diretto verso un gastroenterologo, la seconda ha trovato secchezza delle mucose.
Mi sono rivolta, come consigliato, ad un gastroenterologo, che è sembrato prima scettico sulla probabilità-reflusso poiché "non ti risale niente in bocca giusto?
", poi mi ha effettivamente prescritto delle pasticche masticabili da prendere lontano dai pasti e degli integratori pre-pasto proprio per quello.
Inoltre, tastando un pò la gola e la pancia è arrivato alla probabile diagnosi di - bolo isterico e "forse un pò di colite spastica".
Aggiungo che soffro di tiroidite di Hashimoto, e ho una massa/cisti a destra per cui effettuerò agoaspirato i primi di settembre, ma ogni persona che interpello a riguardo sostiene che si trovi troppo lontana da dove sento l'effettivo fastidio, e che non può essere quella a causarmi questi disagi.
Lungi da me mettere in dubbio i pareri di uno specialista, ma ho la sensazione che si tratti di un problema più organico che psicosomatico, e vorrei tornare ad avere una qualità di vita sopportabile.
Qualsiasi consiglio, ulteriori accertamenti, esami, rimedi, da percorrere... sarà grandemente apprezzato.
Vi ringrazio anticipatamente.
E' ormai quasi un mese che presento dei disturbi alla gola, una sensazione di raschiamento e corpo estraneo come alla base della lingua, a destra.
Mi da fastidio deglutire e alcuni tipi di alimenti si incastrano inizialmente in gola e li devo far scendere con un pezzo di pane, o aspettare che scendano piano piano (la deglutizione avviene, ma non è fluida).
Spesso sento l'aria che entra dalla narice destra e scende in gola, come "asciugando" tutto il canale.
Ho anche notato un indolenzimento del linfonodo sottomandibolare, sempre a destra, e il rigonfiamento di quello dietro l'orecchio - oltre questi due è già da Aprile che sento indolenzita anche la zona ascellare (controllata lo stesso mese con ecografia, dove è sembrato fosse tutto a posto).
Per indagare il problema ho effettuato ben due fibrolaringoscopie, la prima ha riscontrato una leggera infiammazione con possibile reflusso, e per questo mi hanno diretto verso un gastroenterologo, la seconda ha trovato secchezza delle mucose.
Mi sono rivolta, come consigliato, ad un gastroenterologo, che è sembrato prima scettico sulla probabilità-reflusso poiché "non ti risale niente in bocca giusto?
", poi mi ha effettivamente prescritto delle pasticche masticabili da prendere lontano dai pasti e degli integratori pre-pasto proprio per quello.
Inoltre, tastando un pò la gola e la pancia è arrivato alla probabile diagnosi di - bolo isterico e "forse un pò di colite spastica".
Aggiungo che soffro di tiroidite di Hashimoto, e ho una massa/cisti a destra per cui effettuerò agoaspirato i primi di settembre, ma ogni persona che interpello a riguardo sostiene che si trovi troppo lontana da dove sento l'effettivo fastidio, e che non può essere quella a causarmi questi disagi.
Lungi da me mettere in dubbio i pareri di uno specialista, ma ho la sensazione che si tratti di un problema più organico che psicosomatico, e vorrei tornare ad avere una qualità di vita sopportabile.
Qualsiasi consiglio, ulteriori accertamenti, esami, rimedi, da percorrere... sarà grandemente apprezzato.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo
Otorinolaringoiatra
206 6 1
buongiorno. grazie per averci scritto. alla luce di quanto narrato, parlandone prima con il medico di famiglia, valuti, per favore, se non sia il caso di effettuare due ulteriori approfondimenti: un protidogramma con emocromo e una consulenza odontojatrica.
inoltre, l'agoaspirato lo faccia perché la tiroide forse potrebbe in qualche modo entrarci.
in bocca al lupo. ci faccia sapere. cordialità. agg
inoltre, l'agoaspirato lo faccia perché la tiroide forse potrebbe in qualche modo entrarci.
in bocca al lupo. ci faccia sapere. cordialità. agg
Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. Gucciardo,
In attesa di riscontro ho nuovamente interpellato il gastroenterologo poiché nonostante gli integratori e probiotici consigliati da lui e altri specialisti (so che non hanno efficacia immediata, ma non penso siano comunque sufficienti) la sensazione di indolenzimento e "acqua" nell'orecchio dx + naturalmente il disturbo in gola sono peggiorati nella scorsa settimana.
In attesa del suo rientro in ferie mi ha consigliato due tachipirine al giorno e ripetere esami cmv e ebv (virus per cui sono già risultata positiva nel 2017 insieme a herpes simplex tipo 1 e varicella, avendola avuta da piccola). Quindi ho fatto il prelievo per questi e di nuovo emocromo (all'insorgere del problema avevo anche controllato ves e pcr, nella norma un mesetto fa).
Ho inoltre fatto esami su campioni biologici per virus intestinali. Appena ho i risultati di tutto la aggiorno e cerco di fare gli altri due accertamenti da lei consigliati (purtroppo sto facendo tutto in privato poiché il mio medico di base non mi sta fornendo particolare supporto).
La ringrazio infinitamente per il consiglio.
In attesa di riscontro ho nuovamente interpellato il gastroenterologo poiché nonostante gli integratori e probiotici consigliati da lui e altri specialisti (so che non hanno efficacia immediata, ma non penso siano comunque sufficienti) la sensazione di indolenzimento e "acqua" nell'orecchio dx + naturalmente il disturbo in gola sono peggiorati nella scorsa settimana.
In attesa del suo rientro in ferie mi ha consigliato due tachipirine al giorno e ripetere esami cmv e ebv (virus per cui sono già risultata positiva nel 2017 insieme a herpes simplex tipo 1 e varicella, avendola avuta da piccola). Quindi ho fatto il prelievo per questi e di nuovo emocromo (all'insorgere del problema avevo anche controllato ves e pcr, nella norma un mesetto fa).
Ho inoltre fatto esami su campioni biologici per virus intestinali. Appena ho i risultati di tutto la aggiorno e cerco di fare gli altri due accertamenti da lei consigliati (purtroppo sto facendo tutto in privato poiché il mio medico di base non mi sta fornendo particolare supporto).
La ringrazio infinitamente per il consiglio.
[#3]
dopo
Utente
Buonasera dottore,
Torno con qualche aggiornamento.
Ho svolto le analisi richieste, e non solo. Il medico di base non ha trovato nulla di significativo in protidogramma o emocromo, negative analisi per malattie reumatologiche e per virus intestinali. Ho consultato il terzo otorino e anche lui ha trovato solo un "pò di reflusso". Mi ha segnato da fare una RMN con MDC al collo, che ho fatto oggi. Il 28 settembre ho ago aspirato. Sono andata dal dentista e ha trovato che dalla parte destra, dove ho il disagio (sento come se avessi la lingua o la gola scorticate alla base, mi fanno davvero molto male, e sento sensibile anche l'orecchio), entrambi i denti del giudizio sono cariati, ma secondo lei il dolore non dipende da quelli.
Non so bene come muovermi...Estrarrò comunque i denti, ma questa insicurezza anche da parte degli specialisti interpellati mi scoraggia veramente molto...
Ringrazio in ogni caso, anticipatamente.
Torno con qualche aggiornamento.
Ho svolto le analisi richieste, e non solo. Il medico di base non ha trovato nulla di significativo in protidogramma o emocromo, negative analisi per malattie reumatologiche e per virus intestinali. Ho consultato il terzo otorino e anche lui ha trovato solo un "pò di reflusso". Mi ha segnato da fare una RMN con MDC al collo, che ho fatto oggi. Il 28 settembre ho ago aspirato. Sono andata dal dentista e ha trovato che dalla parte destra, dove ho il disagio (sento come se avessi la lingua o la gola scorticate alla base, mi fanno davvero molto male, e sento sensibile anche l'orecchio), entrambi i denti del giudizio sono cariati, ma secondo lei il dolore non dipende da quelli.
Non so bene come muovermi...Estrarrò comunque i denti, ma questa insicurezza anche da parte degli specialisti interpellati mi scoraggia veramente molto...
Ringrazio in ogni caso, anticipatamente.
[#4]
Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo
Otorinolaringoiatra
206 6 1
buonasera. faccia agoaspirato e ci aggiorni. proceda anche con il dentista. mantenga la calma. si troverà certamente a breve il bandolo della matassa. cordialità. agg
Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it
[#5]
dopo
Utente
Buongiorno Dott. Gucciardo,
eccomi con ulteriori aggiornamenti.
Ho iniziato già da 3 settimane terapia per reflusso extraesofageo con peptazol 40+20 ed esofaril, e devo dire che a livello di gola mi sento leggermente meglio.
Ho avuto però un pò di avvenimenti e problemi, che cercherò di spiegare in maniera più concisa possibile.
Innanzitutto, mi sono recata in ospedale per effettuare agoaspirato ma una volta li, dopo iniziale ecografia, mi hanno detto che non si vedeva più quella massa riscontrata dall'endocrinologa, e quindi non era necessario procedere. Mi hanno raccomandato di tenere il tutto sotto controllo almeno una volta all'anno, ma mi hanno rimandato a casa tranquilla.
il 28 settembre mi hanno estratto il dente del giudizio inferiore dx, ma non mi hanno messo i punti. Avevo iniziato antibiotico assoral 2 gg prima, ma a 3 gg dall'estrazione il dolore è aumentato, vado al ps odontoiatrico, dove diagnosticano alveolite, scavano tessuto rosso-nero, mettono punti e mi prescrivono altri due antibiotici, Flagyl (ogni 8 ore) e Lincocin in punture (ogni 12 ore). Non so per quale motivo mi sia dimenticata (anche se non mi è stato nemmeno ricordato), ma non ho pensato di prendere anche fermenti lattici - così naturalmente al penultimo giorno di questo ciclo antibiotico ho cominciato a sentire la bile in bocca. Sia medico che dentista mi hanno consigliato di interrompere tutto e lasciare guarire il tutto tranquillamente. Lunedì 10 ho tolto i punti (il dentista mi ha detto che l'alveolo non era più secco e sembrava in via di guarigione). Ahimé il fastidio che avevo già all'orecchio è diventato più presente. Una sensazione di leggero otturamento, pressione proprio sull'attaccatura, verso la mascella/mandibola, a volte pizzicore interno, indolenzimento e qualche scossetta. Mi sono recata dal mio otorino per un controllo, orecchio pulito, a posto, esame audiometrico nella norma.
Spero di non aver fatto danni irrecuperabili interrompendo questi antibiotici (ho ancora il tarlo dell'infezione, ma se orecchio e alveolo sono relativamente ok, forse è solo una mia paranoia), probabilmente l'estrazione avrà infiammato ulteriormente il tutto e dovrò solo arrendermi e aspettare, magari è causato dalla chiusura della bocca alterata, non so...
Qualsiasi opinione/consiglio saranno apprezzati grandemente. Grazie anticipatamente come sempre.
eccomi con ulteriori aggiornamenti.
Ho iniziato già da 3 settimane terapia per reflusso extraesofageo con peptazol 40+20 ed esofaril, e devo dire che a livello di gola mi sento leggermente meglio.
Ho avuto però un pò di avvenimenti e problemi, che cercherò di spiegare in maniera più concisa possibile.
Innanzitutto, mi sono recata in ospedale per effettuare agoaspirato ma una volta li, dopo iniziale ecografia, mi hanno detto che non si vedeva più quella massa riscontrata dall'endocrinologa, e quindi non era necessario procedere. Mi hanno raccomandato di tenere il tutto sotto controllo almeno una volta all'anno, ma mi hanno rimandato a casa tranquilla.
il 28 settembre mi hanno estratto il dente del giudizio inferiore dx, ma non mi hanno messo i punti. Avevo iniziato antibiotico assoral 2 gg prima, ma a 3 gg dall'estrazione il dolore è aumentato, vado al ps odontoiatrico, dove diagnosticano alveolite, scavano tessuto rosso-nero, mettono punti e mi prescrivono altri due antibiotici, Flagyl (ogni 8 ore) e Lincocin in punture (ogni 12 ore). Non so per quale motivo mi sia dimenticata (anche se non mi è stato nemmeno ricordato), ma non ho pensato di prendere anche fermenti lattici - così naturalmente al penultimo giorno di questo ciclo antibiotico ho cominciato a sentire la bile in bocca. Sia medico che dentista mi hanno consigliato di interrompere tutto e lasciare guarire il tutto tranquillamente. Lunedì 10 ho tolto i punti (il dentista mi ha detto che l'alveolo non era più secco e sembrava in via di guarigione). Ahimé il fastidio che avevo già all'orecchio è diventato più presente. Una sensazione di leggero otturamento, pressione proprio sull'attaccatura, verso la mascella/mandibola, a volte pizzicore interno, indolenzimento e qualche scossetta. Mi sono recata dal mio otorino per un controllo, orecchio pulito, a posto, esame audiometrico nella norma.
Spero di non aver fatto danni irrecuperabili interrompendo questi antibiotici (ho ancora il tarlo dell'infezione, ma se orecchio e alveolo sono relativamente ok, forse è solo una mia paranoia), probabilmente l'estrazione avrà infiammato ulteriormente il tutto e dovrò solo arrendermi e aspettare, magari è causato dalla chiusura della bocca alterata, non so...
Qualsiasi opinione/consiglio saranno apprezzati grandemente. Grazie anticipatamente come sempre.
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Dr. Alfonso Gianluca Gucciardo
Otorinolaringoiatra
206 6 1
Salve. Grazie per gli aggiornamenti. Sono contento che stia meglio. Io aspetterei, seguendo i consigli dei colleghi. Probabilmente tutto ha bisogno di tempo. In ogni caso, ripeto, continui a seguire le indicazioni del curante e degli specialisti e pensi anche ad altro (cioè non si concentri sui residui del problema). un cordiale saluto. agg
Alfonso Gianluca Gucciardo
Medicina delle arti e della Voce - Medicina per gli Artisti
www.gianlucagucciardo.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.3k visite dal 14/08/2022.
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