Parere gola

Salve Dottori.
A gennaio 2023 sarà un anno che ho a che fare con i problemi alla gola.
Tutto é iniziato a fine dicembre/inizio gennaio... con febbre e i sintomi classici dell’influenza.
Gola arrossata, bruciore 37 e mezzo/38.
Finito il periodo influenzale mi é rimasto un senso di secchezza accompagnato alle volte dalla sensazione di avere qualcosa in gola.
Il mio medico mi prescrive Gaviscon e pantoprazolo dato che soffro di reflusso.
I mesi passano ma il problema rimane, faccio una fibroscopia da cui esce che va tutto bene ma che ci sono dei segni indiretti da reflusso, mi prescrive esoxx one + pantoprazolo e via.
Continuo questa cura per circa 4 mesi e non cambia niente.
Ora sono a casa, ho fatto 1 settimana di influenza (sempre stesso periodo invernale circa).
Gola molto rossa (come agli inizi), però credo sia dovuto all’influenza.
Detto ciò: secondo voi... cos’altro potrei fare?
Ho fatto anche analisi del sangue (per quanto possa servire) e sono tutti ok, anche ematici e poi ho fatto anche le urine, anche quelle perfette.
Onestamente non so più cosa prendere, sto provando praticamente l’intera farmacia della mia città.
E tra pantoprazolo questo e quell’altro... non so quanto possa fare bene a 22 anni.

Comunque generalmente il problema non mi crea particolari fastidi se non il disagio si avere la secchezza e senza riuscire a trovare la cura giusta.
Anche perché io di episodi di reflusso acido ne ho avuti pochissimi, anche i bruciori, tutto molto raro.
E sia il mio dottore che ORL concordano che si tratti dei gas acidi.


Cosa potrei fare?


Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Prima di tutto, conviene interrompere la cura che stai facendo per il reflusso almeno per una decina di giorni, per poi sottoporti ad un breath test per la ricerca dell'Helicobacter pylori. Poi, sarebbe anche utile capire se hai, a suo tempo, contratto la mononucleosi e, per questo, servirebbe un prelievo per EBV e CITOMEGALOVIRUS. Una volta in possesso delle risposte, cercheremo di fare un quadro della situazione. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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